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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 35

Codice DA0713
D.D. 20 maggio 2008, n. 575

Comune di Villette (VCO). Sdem.ne per alienazione a privati di porzioni di compl.vi mq. 1.130 dei t.ni com.li di u.c., gia’ Fg. 36 - mapp. 11, ora NCT Fg. 36 - mapp. 440 e mapp. A, per realizz.ne insed.to edilizio nonche’ mut. d’uso di altra area di compl.vi mq. 2.550 (ex Fg. 36 - mapp. 11), ora NCT Fg. 36 - mapp. 441 e mapp. B, con regolariz.ne per occup.ne pregressa (mapp. B). Autorizzazione.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di autorizzare il Comune di Villette (VCO) a:

- Sdemanializzare le porzioni di complessivi mq. 1.130 identificate con i terreni comunali gravati da uso civico, (già Fg. 36 - mapp. 11), attualmente distinti al NCT Fg. 36 - mapp. 440, di mq. 994 e mapp. - A, di mq. 136, reliquato, ex area stradale da frazionare;

- Alienare l’area di cui al paragrafo precedente a privati, per le motivazioni di cui alla premessa, ad un prezzo complessivo non inferiore ad Euro 67.800.00 (prezzo unitario euro 60,00/mq), specificando che il Comune potrà, se lo riterrà opportuno e tenuto conto delle condizioni di mercato al momento dell’effetiva vendita, determinare anche una cifra maggiore di quella su indicata;

- mutare d’uso (da pascolo a viabilità pubblica) le porzioni di complessivi mq. 2.550 identificate con i terreni comunali gravati da uso civico (già Fg. 36 - mapp. 11), attualmente distinti al NCT Fg. 36 - mapp. 441 di mq. 25 (per futuro ampliamento strada pubblica esistente) e mapp. B di mq. 2.525 (per mantenimento strada pubblica esistente e, pertanto, regolarizzare l’occupazione pregressa non autorizzata dal punto di vista giuridico ed amministrativo);

di dare atto che:

- Il Comune di Villette (VCO) dovrà destinare la somma percepita per l’alienazione di cui al paragrafo precedente, alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione e, comunque, utilizzarla nel rispetto dei disposti di cui all’articolo. 24 della Legge. 16.06.1927, n. 1766;

- La regolarizzazione della precitata occupazione pregressa sarà solo formale in quanto non darà origine a movimenti di denaro (tipo accantonamenti da parte del Comune), essendo i mancati frutti, conseguenti al mancato esercizio dell’uso civico originario sull’area (complessivi mq. 2.550) che è e su quella che sarà adibita a strada pubblica, ampiamente compensati dai benefici già ottenuti e che si otterranno con il mantenimento e ampliamento dell’anzidetta opera pubblica;

- L’area di complessivi mq. 2.550 oggetto di mutamento d’uso da pascolo a viabilità pubblica in argomento, rimane gravata da uso civico, pertanto è disciplinata dalla legge 16 giugno 1927 n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposta ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 42/04 e al D.Lgs. n. 152/06 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, con la D.G.R. n. 90-12248 del 06.04.2004, con la D.G.R. n. 11-1800 del 19.12.2005, con la L.R. n. 9/07 e con la L.R. n.22/07;

- Sarà cura del Comune di Villette (VCO) ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione nonché inviare copia dell’atto di vendita, che verrà stipulato con la parte privata relativamente all’area oggetto di sdemanializzazione (mq. 1130), all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte;

- La presente autorizzazione è rilasciata solo per quanto di competenza dell’Ufficio Regionale Usi Civici e, pertanto, per ogni intervento sulle aree, effettuato posteriormente alla sdemanializzazione (mq. 1.130) e al mutamento d’uso (mq. 2.550) si dovrà, se del caso, ottenere le necessarie autorizzazioni;

- Tutte le spese notarili o equipollenti nonché quelle derivanti dai frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico della parte privata acquirente, limitatamente per quanto di competenza (area di complessivi mq. 1.130).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri