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Bollettino Ufficiale n. 35 del 28 / 08 / 2008
Deliberazione della Giunta Regionale 28 luglio 2008, n. 28-9298
Approvazione delle procedure di valutazione degli Studi di Fattibilita e dei Progetti di intervento unitari predisposti ai sensi del Programma Triennale degli interventi 2006-2008" e del Piano annuale di attuazione 2008" attuativi della L.R. n. 4/2000 e s.m.i. Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi...
delibera
- di approvare le procedure di valutazione degli Studi di Fattibilità e dei Progetti unitari di intervento presentati ai sensi del Piano Triennale degli interventi 2006-2008" e del Piano Annuale di attuazione 2008", attuativi della Legge Regionale 24.1.2000 n. 4 modificata con Legge Regionale 24.1.2000 n. 5 Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo dei territori turistici, così come definite nelle Procedure di valutazione degli Studi di Fattibilità e dei Progetti unitari di intervento riportate nellAllegato 1 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di considerare, secondo quanto espresso in premessa, ai fini della definizione della graduatoria finale in ordine alla quale provvedere alla concessione dei contributi previsti per la redazione degli Studi di Fattibilità e dei relativi Progetti unitari di intervento per ciascuna Provincia, il punteggio totale risultante dalla somma del punteggio assegnato ad ogni indicatore comprensivo degli eventuali punteggi di priorità secondo le modalità definite nellAllegato 1.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)
Allegato 1
Legge regionale 24.1.2000, n. 4 e s.m.i. Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici
Piano Annuale di Attuazione 2008
Procedure di valutazione degli Studi di Fattibilità e dei Progetti di intervento unitari
Premessa
Gli Studi di Fattibilità ed i Progetti di intervento unitari predisposti ai sensi del Piano Triennale 2006-2008 e del Piano Annuale di attuazione 2008 attuativi della Legge Regionale 24.1.2000, n. 4 e s.m.i. Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici saranno valutati in relazione a quanto stabilito ai paragrafi 1.5, 1.5.1, 1.5.2, 1.5.3, 1.6, 1.6.1, 1.6.2, 1.6.3 del Piano Annuale di Attuazione 2008.
Operativamente la procedura di valutazione prevede una fase preliminare di verifica sotto il profilo formale ed una successiva relativa alla valutazione di merito dello Studio di Fattibilità e del Progetto di intervento unitario con attribuzione del relativo punteggio, così come previsto ai paragrafi 2.3, 2.3.1 e 2.3.2 del Piano 2008 stesso.
A differenza dei precedenti Piani di Attuazione, il Piano Annuale 2008 stabilisce che il soggetto proponente possa presentare 1 sola richiesta di contributo redatta in duplice copia e su supporto informatico. Lesame delle proposte progettuali sarà effettuata - presso gli uffici della Direzione Turismo Commercio e Sport, Settore Offerta Turistica - da una Commissione tecnica composta da funzionari regionali del Settore Offerta Turistica stesso e da funzionari della Provincia interessata dallintervento in esame.
Data limportanza della verifica svolta dalla Commissione tecnica, ogni Provincia (attraverso il funzionario designato a partecipare ai lavori della Commissione) dovrà scegliere, tra i progetti di propria competenza territoriale, un massimo di 10 (dieci) tra quelli considerati più meritevoli del sostegno pubblico, valutando la compatibilità degli stessi con la programmazione regionale e provinciale, le possibili interazioni dellopera con altri interventi in fase di attuazione, linserimento paesaggistico dellintervento, gli aspetti positivi e negativi di valorizzazione del contesto.
Fase preliminare: verifica formale
Gli Studi di Fattibilità ed i Progetti di intervento unitari presentati saranno esaminati dalla Commissione tecnica preliminarmente sotto il profilo della correttezza formale ossia della conformità con quanto stabilito dal Piano Triennale 2006-2008 così come ripreso ed integrato dal Piano Annuale di attuazione 2008.
Gli elementi di riferimento per tale verifica risultano essere:
1. Dossier di candidatura presentato entro i termini indicati dal Piano 2008;
2. Domanda di finanziamento a firma del legale rappresentante dellEnte richiedente (Modulo 1);
3. Soggetto Beneficiario previsto dal Piano annuale di attuazione 2008 (par. 1.7);
4. Tipologia di intervento compatibile con la L.R. 4/00 e con il relativo Piano Annuale di attuazione 2008, in particolare con quanto disposto al paragrafo 1.4 di questultimo;
5. Studio di Fattibilità redatto conformemente a quanto indicato allinterno del Piano 2008 stesso, obbligatoriamente corredato da un piano di gestione tanto più particolareggiato quanto più complessa sarà lopera che si intende realizzare;
6. Relazione generale dellintervento (Modulo 2);
7. Delibera dellOrgano Esecutivo o verbale dellAssemblea che autorizzi il legale rappresentante a proporre listanza di contribuzione;
8. Provvedimento di incarico relativo allaffidamento della consulenza tecnica esterna allEnte per la predisposizione degli elaborati necessari alla presentazione del Dossier di Candidatura successivo al 1.01.2006 ai sensi del paragrafo 1.3.2 del Piano Annuale 2008;
9. Dichiarazione scritta relativa alla proprietà/disponibilità dellimmobile o dellarea oggetto dellintervento;
I Dossier di candidatura che a seguito della verifica preliminare risulteranno avere gravi carenze di ordine formale, saranno giudicati non accettabili e pertanto le relative proposte progettuali saranno escluse dalla successiva fase di valutazione di merito e dalla ammissione al contributo.
Ai sensi del paragrafo 1.5.3 del Piano Annuale 2008 è considerata grave carenza formale (causa di esclusione immediata dellistanza):
a) Mancanza dello Studio di Fattibilità;
b) Mancanza Piano di gestione;
c) Invio del dossier di candidatura oltre la scadenza;
d) Soggetto beneficiario non rientrante tra quelli elencati al paragrafo 1.7 del Piano Annuale 2008;
e) Tipologia di intervento non compatibile con quelle indicate nel Piano Annuale 2008 al paragrafo 1.4.
Per altre carenze di ordine formale, diverse da quelle sopra elencate, gli uffici regionali potranno richiedere al soggetto proponente, entro i termini utili allapprovazione della relativa graduatoria, qualsiasi informazione, chiarimento o integrazione sia ritenuta utile per la valutazione dellistanza di contributo.
Fase di valutazione di merito
Questa fase consiste nella valutazione della coerenza dello Studio di Fattibilità e del Progetto di intervento unitario - predisposti ai sensi della Legge Regionale 24.1.2000, n. 4 Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici- con i criteri fissati dal Piano Triennale degli Interventi 2006 -2008 così come ripresi ed integrati dal Piano Annuale di attuazione 2008 e con la programmazione provinciale.
Al termine delle procedure istruttorie, sarà predisposta una graduatoria di idoneità finale per ciascuna Provincia piemontese (ci saranno, quindi, 8 graduatorie separate) formulate sulla base del punteggio totale ottenuto dalla somma del punteggio assegnato ad ogni indicatore comprensivo del punteggio di priorità, secondo quanto stabilito al paragrafo 1.5.3 del Piano Annuale di attuazione 2008.
Studio di fattibilità (dal paragrafo 2.1 al paragrafo 2.8 della Relazione generale dellintervento - Modulo 2)
a) La valutazione della coerenza dello Studio di Fattibilità è svolta applicando i criteri individuati dal Piano Annuale di attuazione 2008 sotto riportati:
1. validità dellanalisi della domanda e dellofferta turistica e completezza dellanalisi del contesto locale (esame dei punti di forza e dei punti di debolezza in relazione ai problemi e alle potenzialità turistiche della località);
2. completezza e grado di approfondimento degli aspetti organizzativi e attuativi concernenti le ipotesi considerate;
3. fattibilità dellipotesi progettuale in relazione alla sostenibilità economico-finanziaria (sia nella fase di investimento, sia nella fase gestionale);
Per ciascun criterio è assegnato un punteggio variabile tra 0 e 4 in relazione al grado di corrispondenza o soddisfacimento dello studio di fattibilità con il criterio considerato. Operativamente lassegnazione del punteggio avviene secondo la seguente modalità:
- punteggio 0, attribuito nei casi in cui il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato insufficiente: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è inadeguata o fortemente carente;
- punteggio 1, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato sufficiente: la proposta progettuale, rispetto al criterio, risponde solamente ai requisiti minimi richiesti;
- punteggio 2, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato discreto: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è mediamente soddisfacente e accettabile;
- punteggio 3, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato buono: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è ben risolta e coerente;
- punteggio 4, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato ottimo: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è ben risolta e coerente e dimostra la ricerca per dare concretezza ai principi e alle finalità del Piano Triennale degli Interventi 2006-2008 e del Piano Annuale di attuazione 2008.
Progetto di intervento unitario (dal paragrafo 2.9 al paragrafo 2.14 della relazione generale dellintervento - Modulo 2)
La procedura di valutazione di merito dei Progetti di intervento unitari si articola in due fasi distinte.
A) La prima fase esamina la coerenza dei Progetti proposti con i criteri generali fissati dal Piano Triennale degli Interventi 2006-2008 così come ripresi ed integrati dal Piano Annuale di attuazione 2008 (paragrafo 1.5.2) e di seguito riportati:
- qualità complessiva del progetto e coerenza dello stesso rispetto alla programmazione provinciale ed alle finalità e agli obiettivi del Piano triennale degli interventi 2006-2008, del Piano annuale 2008 e con le indicazioni contenute nel Piano Strategico regionale per il Turismo di cui alla D.G.R. n. 47-8657 del 21 aprile 2008 e nel Programma Turistico Operativo di cui alla D.G.R. n. 49-8659 del 21 aprile 2008;
- sostenibilità ambientale e socio economica della proposta progettuale;
- contributo della proposta progettuale, in relazione al rafforzamento e/o alla caratterizzazione del prodotto turistico locale, anche in termini di bilancio dellintervento sia in valore assoluto (efficienza), sia rispetto al valore aggiunto che apporta al contesto locale (efficacia) e allentità di risorse private che direttamente o indirettamente il progetto è in grado di attivare;
Per ciascun criterio è assegnato un punteggio variabile tra 0 e 4 in relazione al grado di corrispondenza o soddisfacimento del Progetto Unitario con il criterio considerato. Operativamente lassegnazione del punteggio avviene secondo la seguente modalità:
- punteggio 0, attribuito nei casi in cui il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato insufficiente: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è inadeguata o fortemente carente;
- punteggio 1, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato sufficiente: la proposta progettuale, rispetto al criterio, risponde solamente ai requisiti minimi richiesti;
- punteggio 2, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato discreto: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è mediamente soddisfacente e accettabile;
- punteggio 3, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato buono: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è ben risolta e coerente;
- punteggio 4, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato ottimo: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è ben risolta e coerente e dimostra la ricerca per dare concretezza ai principi e alle finalità del Piano Triennale degli Interventi 2006-2008 così come ripresi ed integrati dal Piano Annuale di attuazione 2008.
Analogamente a quanto disposto per lo Studio di fattibilità, una volta assegnato il punteggio relativo ad ogni singolo criterio considerato, viene calcolato il punteggio totale assegnabile al Progetto Unitario, sulla base della sua coerenza con i criteri, come somma dei singoli punteggi parziali.
B) La seconda fase consisterà nellattribuzione di punteggi basati sui criteri di Priorità (criteri specifici, tipologie ed ambiti territoriali di intervento fissati ai paragrafi 1.6.1 e 1.6.2 e 1.6.3 del Piano Annuale di attuazione 2008) e delleventuale punteggio aggiuntivo assegnato nel caso lEnte proponente richieda una percentuale di contributo più bassa rispetto alle misure massime indicate al paragrafo 1.8 del citato Piano Annuale, così come sotto riportato:
CRITERI SPECIFICI
- grado di fattibilità del progetto e cronoprogramma delle scadenze temporali (dovrà essere individuato il livello di compatibilità dellintervento con il quadro normativo e con le previsioni degli strumenti di pianificazione urbanistica. Il soggetto proponente dovrà verificare le condizioni e gli adempimenti tecnici - quali autorizzazione, pareri e nulla osta preliminari - ai quali è subordinato lavvio delliniziativa ed i tempi previsti per il loro rilascio. Dovranno essere indicati in dettaglio le fasi ed i tempi che porteranno alla cantierizzazione dellopera, dalla progettazione definitiva a quella esecutiva, alla realizzazione ed allentrata in funzione);
- caratteri tecnici, qualitativi e funzionali (dovrà essere descritta la capacità dellintervento di soddisfare lobiettivo perseguito nel rispetto della sostenibilità ambientale e socio-economica indicando, le eventuali modificazioni sullambiente stesso e le misure necessarie per eliminare o mitigare gli effetti negativi);
- grado di innovazione e di qualità progettuale (dovranno essere evidenziate le soluzioni adottate per il recupero dei caratteri originari dei luoghi naturali e storico-culturali presenti nel territorio, individuando le possibili interazioni con la realizzazione dellopera, linserimento paesaggistico dellintervento e gli aspetti positivi di valorizzazione del contesto);
- collegamento (filiera) delliniziativa proposta con altri provvedimenti di incentivazione comunitari, nazionali o regionali o completamenti degli stessi (ad esempio: Accordi di programma, Patti territoriali, Progetti Integrati dArea, Piani Integrati di Sviluppo Locale) ed in particolare con i Programmi Territoriali Integrati dellarea interessata;
- qualità e operatività del piano di gestione proposto in relazione al grado di complessità dellopera;
Per ciascun criterio è assegnato un punteggio variabile tra 0 e 4 in relazione al grado di corrispondenza o soddisfacimento del Progetto Unitario con il criterio considerato. Operativamente lassegnazione del punteggio avviene secondo la seguente casistica:
- punteggio 0, attribuito nei casi in cui il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato insufficiente: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è inadeguata o fortemente carente;
- punteggio 1, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato sufficiente: la proposta progettuale, rispetto al criterio, risponde solamente ai requisiti minimi richiesti;
- punteggio 2, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato discreto: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è mediamente soddisfacente e accettabile;
- punteggio 3, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato buono: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è ben risolta e coerente;
- punteggio 4, attribuito quando il grado di corrispondenza/soddisfacimento con il criterio considerato è giudicato ottimo: la proposta progettuale, rispetto al criterio, è ben risolta e coerente e dimostra la ricerca per dare concretezza ai principi e alle finalità del Piano Triennale degli Interventi 2006-2008 così come ripresi ed integrati dal Piano Annuale di attuazione 2008.
TIPOLOGIE
Con riferimento alle tipologie di intervento finanziabili definite al paragrafo 1.4 del Piano Annuale 2008, sarà considerata prioritaria la realizzazione di progetti di seguito elencati, che abbiano rilevanza regionale o intercomunale:
la realizzazione, miglioramento, potenziamento di strutture ed infrastrutture di importanza sovra-locale (per capacità di attrazione di flussi turistici) finalizzate al turismo del benessere, al turismo enogastronomico ed alla valorizzazione paesaggistica dei siti turistici; - punti 10
realizzazione, ampliamento, miglioramento, completamento di strutture ed infrastrutture per attività turistiche outdoor e di impianti turistico-ricreativi idonei allo svolgimento di attività sportive di importanza sovra-locale sia per capacità attrattiva, dimensione e/o polifunzionalità, sia per la specificità dell attività o della pratica sportiva a cui sono prevalentemente destinati; - punti 9
realizzazione di interventi materiali atti a qualificare e a valorizzare strutture esistenti destinate ad attività museale al fine di rafforzarne la competitività e lattrattiva turistica - punti 8
I punteggi assegnati in riferimento alle tipologie prioritarie indicate, non sono tra loro cumulabili pertanto nel caso in cui liniziativa ricada in più di una tipologia verrà assegnato il punteggio corrispondente alla tipologia prevalente nellintervento proposto.
Ai sensi del paragrafo 1.3.2 del Piano 2008, verrà assegnato da ciascuna Provincia ad un massimo di dieci progetti da realizzarsi nel territorio di propria competenza un ulteriore punteggio pari a 20 punti per quegli interventi che in sede istruttoria verranno ritenuti particolarmente strategici sulla base della propria programmazione.
Ai sensi del paragrafo 1.10 del Piano 2008, verrà assegnato un ulteriore punteggio pari a 20 punti (indipendentemente dalla Provincia di appartenenza) a quei progetti che in sede istruttoria verranno considerati a giudizio esclusivo degli uffici regionali della Direzione Turismo Commercio e Sport strategicamente rilevanti per il miglioramento dellofferta turistica piemontese intesa in termini di sviluppo, potenziamento e qualificazione delle strutture turistiche, dei servizi turistici e di una cultura dellaccoglienza.
AMBITI TERRITORIALI DI INTERVENTO
I punteggi attribuibili ai progetti in relazione agli ambiti territoriali, sono di seguito riportati e sono costituiti da valori fissi, non soggetti quindi ad ulteriori valutazioni istruttorie di merito.
Progetti di intervento unitari realizzati nei Comuni ad alta marginalità - Punti 2
Progetti di intervento unitari realizzati nei Comuni collinari molto svantaggiati - Punti 2
ENTITA DEL CONTRIBUTO RICHIESTO
Ai sensi del paragrafo 1.8 del Piano Annuale 2008, lEnte proponente può decidere di richiedere una percentuale più bassa di contributo pubblico rispetto alle misure massime indicate allinterno dello stesso paragrafo per la realizzazione del progetto unitario proposto. In questo caso verrà assegnato un ulteriore punteggio aggiuntivo con le seguenti modalità:
* contributo in conto capitale richiesto per la realizzazione del Progetto unitario di intervento dal 59% al 51% - Punti 1
* contributo in conto capitale richiesto per la realizzazione del Progetto unitario di intervento dal 50% al 45% - Punti 2
* contributo in conto capitale richiesto per la realizzazione del Progetto unitario di intervento pari o al di sotto del 44% - Punti 3
Per i comuni compresi negli ambiti territoriali prioritari di cui al paragrafo 1.6.3 del Piano Annuale 2008 verrà assegnato, invece, un ulteriore punteggio aggiuntivo con le seguenti modalità:
* contributo in conto capitale richiesto per la realizzazione del Progetto unitario di intervento dal 69% al 61% - Punti 1
* contributo in conto capitale richiesto per la realizzazione del Progetto unitario di intervento dal 60% al 55% - Punti 2
* contributo in conto capitale richiesto per la realizzazione del Progetto unitario di intervento pari o al di sotto del 54% - Punti 3
Fase finale
Al termine delle procedure istruttorie, sarà predisposta una graduatoria di idoneità finale per ciascuna Provincia piemontese (ci saranno, quindi, 8 distinte graduatorie) formulate sulla base del punteggio totale ottenuto dalla somma del punteggio assegnato ad ogni indicatore comprensivo del punteggio di priorità nei termini sopra indicati e delleventuale punteggio aggiuntivo assegnato nel caso di scelta (da parte del richiedente) di una percentuale di contributo pubblico più basso rispetto a quella prevista dal Piano Annuale 2008.
A parità di punteggio sarà preso in considerazione lordine temporale di presentazione del Dossier di candidatura.
Per gli interventi che saranno giudicati dalla Commissione tecnica idonei al finanziamento, lEnte richiedente dovrà presentare improrogabilmente entro 120 giorni dal ricevimento della comunicazione, la documentazione relativa al progetto definitivo approvato pena lesclusione dal finanziamento.
La documentazione relativa alla progettazione definitiva è costituita da:
1. elaborati tecnico-progettuali definitivi (conformi a quanto stabilito dalla normativa vigente sui lavori pubblici) in scala e contenuti idonei;
2. computo metrico estimativo redatto sulla base del prezziario regionale Prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici della Regione Piemonte - Edizione 2007 valevole per il 2008, approvato con D.G.R. n. 41-8246 del 18.02.2008 (B.U.R. n.10 del 6 marzo 2008);
3. relazione tecnico-descrittiva;
4. atto dellorgano esecutivo di approvazione del progetto definitivo successivo al 1.01.2006, ai sensi del paragrafo 1.3.2 del Piano 2008.