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Bollettino Ufficiale n. 35 del 28 / 08 / 2008

Deliberazione della Giunta Regionale 1 agosto 2008, n. 75-9401

Istituzione Tavolo Interprofessionale dell’uva Brachetto.

A relazione dell’Assessore Taricco:

A livello nazionale il Decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102 sulla regolazione dei mercati agroalimentari, individua la possibilità di stipulare delle intese di filiera nell’ambito del Tavolo agroalimentare nazionale tra gli organismi maggiormente rappresentativi nei vari settori dei prodotti agricoli e agroalimentari.

A livello regionale, ci si ispira ai principi del Decreto citato in precedenza per definire uno strumento di concertazione in relazione alle problematiche dei prodotti vinicoli ottenuti dall’uva Brachetto.

Sul territorio piemontese i prodotti ottenuti dalla vinificazione dell’uva Brachetto, la quale rappresenta il 6° vitigno per superficie impiantata del territorio Regionale, stanno attraversando un periodo di crisi di mercato. Durante gli ultimi tre anni sono infatti state richieste dal Consorzio di Tutela riduzioni di resa uva/ha di notevole entità: si è passati dai 60 q/ha per la vendemmia dell’anno 2004 ai 46 Q/ha di quella dell’anno 2007. La crisi del prodotto non è facilmente risolvibile con l’attuazione della diminuzione delle rese rivendicabili, ma necessità della messa in opera di strategie promozionali e di mercato che devono essere messe a punto e successivamente supportate da un’intesa di filiera alla quale devono concorrere in maniera paritaria tutti gli appartenenti alla filiera stessa.

Durante l’incontro che si è svolto in data 27 giugno 2008, è stata richiesta da parte della filiera produttiva, la formazione di un Tavolo di concertazione che abbia lo scopo di favorire sia l’integrazione di filiera che la valorizzazione del prodotto, analizzando gli interessi della filiera e del consumatore.

Pertanto sulla base di tali richieste si ritiene opportuno istituire il “Tavolo Interprofessionale dell’uva Brachetto”, di seguito definito Tavolo.

Tramite il suddetto Tavolo sarebbe possibile adottare:

- azioni volte a un miglioramento della conoscenza e della trasparenza della produzione e del mercato;

- azioni per un coordinamento migliorativo dell’immissione dei prodotti sul mercato;

- modelli contrattuali compatibili con la normativa comunitaria da utilizzare nella stipula dei contratti di coltivazione e fornitura;

- modalità di valorizzazione e tutela della denominazione;

- criteri per la valorizzazione del legame delle produzioni al territorio di provenienza.

- Lo studio e la messa in pratica di azioni volte al perseguimento di condizioni di equilibrio e stabilità del mercato anche attraverso informazioni e ricerche per l’orientamento della produzione agricola alla domanda e alle esigenze di mercato;

- strumenti per favorire l’utilizzo di metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente.

Durante l’incontro del 27 giugno 2008, citato in precedenza, il cui resoconto è conservato agli atti presso il Settore Sviluppo Produzioni Vegetali, è stata individuata nella seguente composizione quella che favorisce un’azione omogenea di tutti i componenti della filiera:

18 componenti totali di cui 9 di parte agricola e 9 di parte industriale così suddivisi:

- 3 rappresentanti delle Cantine Cooperative;

- 3 rappresentanti delle Organizzazioni Professionali Agricole;

- 1 rappresentante della Vignaioli Piemontesi;

- 1 rappresentante dei Produttori singoli;

- 1 rappresentante dei Viticoltori;

- 9 rappresentanti della Parte Industriale.

Le categorie citate individueranno i propri rappresentanti per la partecipazione al Tavolo e invieranno designazione ufficiale, anche mezzo fax, alla Direzione Agricoltura - Settore Sviluppo delle Produzioni Vegetali.

Tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

sulla base delle motivazioni indicate in precedenza, di istituire il “Tavolo Interprofessionale dell’uva Brachetto”.

Di stabilire che i componenti saranno in numero di 18 suddivisi come stabilito in premessa.

Di definire che le modalità di funzionamento del Tavolo e la nomina dei rappresentanti individuati verranno perfezionate con determina dirigenziale della competente Direzione Agricoltura - Settore Sviluppo delle Produzioni Vegetali.

Di stabilire che il tavolo è presieduto dall’Assessore regionale all’Agricoltura o da un suo delegato.

Di incaricare la Direzione Agricoltura - Settore sviluppo delle Produzioni Vegetali di dare attuazione a quanto previsto nel presente provvedimento.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’articolo 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)