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Bollettino Ufficiale n. 33 del 14 / 08 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Comune di Novara

Avviso di asta pubblica per alienazione delle unità immobiliari ad uso commerciale in Novara Corso Italia nn. 46-48

Si rende noto che, in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 45 del 18.07.2008 visto il vigente Regolamento Comunale di Alienazione degli Immobili Disponibili del Patrimonio del Comune di Novara, approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 171 del 22/9/1998,

il giorno 18 settembre 2008, alle ore 11.00

presso la sede municipale - Palazzo Cabrino - Via F.lli Rosselli n. 1, si procederà alla vendita in n. 2 lotti dei beni immobili di seguito elencati siti al piano terreno dell’edificio di proprietà comunale ubicato in Corso Italia nn. 46-48 mediante asta pubblica con il sistema delle offerte segrete, da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ai sensi dell’art. 73, lettera c), e dell’art. 76, 2° comma. del R.D. 23/5/1924, n. 827 di approvazione del “Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”.

Lotto 1 - Unità immobiliare sita in corso italia n. 48/a attualmente destinata alla vendita di abbigliamento

Descrizione del bene

Trattasi di negozio adibito a vendita al dettaglio di abbigliamento costituito da n. 3 vani con soffitti a volte e n. 1 servizio igienico posti al piano terra.

L’ingresso del negozio è posto su Corso Italia in corrispondenza del numero civico 48/a con n. 3 vetrine di cui due lato Corso Italia e la terza vetrina su Baluardo Quintino Sella. All’interno del cortile sono presenti due ingressi di servizio.

L’unità immobiliare oggetto della vendita sviluppa le seguenti superfici:

piano     destinazione     superficie
terra     negozio     mq. 124,19
Totale          mq. 124,19

Complessivamente le condizioni del negozio sono da considerarsi buone.

Maggiori dettagli sono contenuti nella relazione di stima in data 20/5/2008 e successivo aggiornamento agli atti del fascicolo.

Identificazione catastale

L’unità immobiliare adibita a negozio è censita al N.C.T. così come segue:

Foglio 163 - particella 8839 sub. 38 - Zona 1 Categ C/1 cl 10 Consist. 60 mq. Rendita Euro 1.874,74

La scheda catastale e relativa rendita non risultano conformi alla situazione reale.

Prima del rogito notarile è necessario l’adeguamento catastale i cui costi sono a carico dell’aggiudicatario.

Occupazione dell’unità immobiliare - Stato di fatto

L’unità immobiliare è attualmente concessa in locazione ad uso diverso dall’abitativo ai sensi della Legge n. 392/78 alla Società L’Uomo S.r.l., con sede in Novara - Corso Italia n. 44 - con il contratto in data 30/1/1996 rep. n. 16531, scaduto in data 30/6/2007 a seguito di formale disdetta inviata con la nota in data 15/5/2006 prot. n. 28818.

Attualmente il canone di locazione è pari a Euro 1.255,94 (euro milleduecentocinquantacinque/94) mensili, per complessivi Euro 15.071,28 annui.

Alla Società conduttrice spetta il diritto di prelazione a norma dell’art. 38 della citata Legge n. 392/78.

Prezzo a base d’asta Euro 382.000,00 (euro trecentoottantaduemila/00).

L’aggiudicatario definitivo (miglior offerente o Società conduttrice del negozio nel caso di esercizio del diritto di prelazione) sarà tenuto ad acquistare i n. 2 locali cantina sottostanti al negozio al prezzo di Euro 55.500,00 fisso ed invariabile e non oggetto di offerta o trattativa.

Descrizione del bene

Tali vani cantina sono posti al piano seminterrato in comunicazione con il piano terra tramite scala in muratura ad una rampa. Attualmente la scala risulta inaccessibile.

Tali vani cantina sviluppano le seguenti superfici:

piano     destinazione     superficie
seminterrato     cantina     mq. 29,15
seminterrato     cantina     mq. 39,19
Totale          mq. 68,34

I due vani cantina risultano allo stato temporaneamente inaccessibili, mai utilizzati e in stato di abbandono. I medesimi non sono ricompresi nel contratto di locazione dell’unità commerciale.

Tali locali non sono accatastati. Prima del rogito notarile è necessario l’adeguamento catastale i cui costi sono a carico dell’aggiudicatario.

Lotto 2 - Unità immobiliare sita in corso italia n. 46/48 attualmente adibita a vendita quadri e cornici e unita’ immobiliare adibita a magazzino.

Descrizione del bene

Unità adibita a negozio

Trattasi di negozio adibito a vendita quadri, cornici e oggettistica costituito da n.° 3 vani e n.° 1 servizio igienico al piano terra. Il vano principale con soffitto a volte ha un’altezza utile di vendita h=3,70 mt. e gli altri due complementari e di servizio un’altezza utile di vendita media di mt. 2,85.

L’ingresso è posto su Corso Italia in corrispondenza del numero civico 46/a, dove sono anche posizionate le tre vetrine e la porta d’ingresso principale del negozio.

L’unità immobiliare oggetto della vendita sviluppa le seguenti superfici:

piano     destinazione     superficie
terra      negozio piano terra h=3,70     mq. 39,32
terra     negozio piano terra h=2,85 mq. 51,83
Totale         mq. 91,15

Identificazione catastale

L’unità immobiliare in questione è censita al N.C.T. così come segue:

Foglio 163 particella 8839 sub. 36 Zona 1 Categ C/1 cl 10 Consist. 53 mq. Rendita Euro 1.656,02

La scheda catastale e relativa rendita non risultano conformi alla situazione reale.

Prima del rogito notarile è necessario l’adeguamento catastale i cui costi sono a carico dell’aggiudicatario.

Unità adibita a magazzino

Trattasi di magazzino adibito a deposito di cornici costituito da n.° 2 vani di altezza h=3,00 mt., senza servizi igienici, situato al piano terra.

L’ingresso è posto sotto il portico del cortile principale con accesso carraio su Corso Italia al civico 48.

L’unità immobiliare oggetto della vendita sviluppa le seguenti superfici:

piano     destinazione     superficie
terra     magazzino piano terra     mq. 66,17
Totale         mq. 66,17

Identificazione catastale

L’unità immobiliare in questione è censita al N.C.T. così come segue:

Foglio 163 - particella 8839 sub. 40 - Zona 1 Categ C/2 cl 10 Consist. 51 mq. Rendita Euro 163,30,02.

La scheda catastale e relativa rendita non risultano conformi alla situazione reale.

Prima del rogito notarile è necessario l’adeguamento catastale i cui costi sono a carico dell’aggiudicatario.

Maggiori dettagli sono contenuti nella relazione di stima in data 20/5/2008 depositata agli atti del fascicolo.

Occupazione dell’unità immobiliare - Stato di fatto

Le unità immobiliari sono attualmente concesse in locazione ad uso diverso dall’abitativo, ai sensi della Legge n. 392/78, con scadenza al 31/12/2014, alla Gilardoni Arte S.r.l., con sede in Novara, come risulta dalla volturazione del contratto del 4/12/1996 rep. n. 16574 a partire dal 22/12/2000.

Attualmente il canone di locazione è pari a Euro 1.125,04 (euro millecentoventicinque/04) mensili, per complessivi Euro 13.500,48 annui.

Alla Società conduttrice spetta il diritto di prelazione a norma dell’art. 38 della citata Legge n. 392/78.

Prezzo a base d’asta Euro 421.000,00 (-) (euro quattrocentoventunomila/00)

(-) di cui Euro 302.000,00 per l’unità negozio (n. 3 locali e servizi) Euro 119.000,00 per l’unità magazzino.

Destinazione urbanistica - disciplina generale degli interventi urbanistici ed edilizi valevole per i 2 lotti

Dal punto di vista urbanistico, il fabbricato di cui le unità immobiliari fanno parte, a norma del vigente P.R.G., ricade all’interno del Centro Storico, in aree residenziali di recupero edilizio ed urbanistico, con densità edilizia prevista nella sezione territoriale a cui appartiene di mc/mq 5.

Secondo la Variante Generale al P.R.G., approvata con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 51-8996 del 16/6/2008, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 26 del 26/6/2008, il fabbricato ricade in area classificata quale tessuto urbano del centro storico (ambito Ca), soggetto in parte alla fascia di rispetto dei pozzi.

Il tipo di intervento previsto è quello del gruppo “G3 - ristrutturazione edilizia leggera” per l’area del fabbricato.

Per ogni ulteriore dettaglio si rinvia al Certificato di Destinazione Urbanistica allegato alla predetta relazione di stima.

Verifiche ai sensi del D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.

L’immobile di cui le unità immobiliari fanno parte non riveste interesse culturale di cui agli artt. 10-12 del D. Lgs. n. 42/04, così come dichiarato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con la nota prot. n. 1759/06 del 2/2/2006, con la quale il Comune viene invitato a preservare le caratteristiche dell’edificio mediante gli strumenti urbanistici.

Condizioni generali d’asta

1) La vendita dei due lotti oggetto del presente avviso sarà effettuata corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente i beni si trovano, come spettanti in piena proprietà all’Ente venditore, con accessioni e pertinenze, diritti, oneri, servitù attive e passive di qualsiasi specie apparenti e non apparenti.

2) L’asta si terrà con il sistema delle offerte segrete, che non potranno essere inferiori al prezzo a base d’asta indicato nel presente avviso.

3) E’ consentita la presentazione di offerte per uno solo o per ambedue i lotti.

4) Non sono ammesse offerte per telegramma né offerte condizionate o espresse in modo indeterminato.

Sono ammesse offerte presentate a mezzo di mandatario, purchè munito di procura speciale come indicato nel presente avviso. L’offerta, l’aggiudicazione e il contratto si intendono fatti a nome e per conto della persona mandante, rappresentata dal mandatario.

Qualora l’offerta sia presentata per conto di una terza persona con riserva di nominarla, sarà applicata la disciplina dell’art. 81 del R.D. n. 827/1924.

5) L’aggiudicazione verrà effettuata a favore dell’offerta più vantaggiosa, il cui prezzo complessivo dovrà essere superiore a quello fissato nel presente avviso d’asta, e sarà definitiva ad unico incanto.

A norma dell’art. 69 del predetto R.D. si procederà ad aggiudicazione anche nel caso in cui venisse presentata una sola offerta valida, purchè superiore al prezzo d’asta.

Qualora venissero presentate due o più offerte uguali, si provvederà immediatamente ad acquisire una nuova offerta da parte degli interessati e colui che risulterà il migliore offerente sarà dichiarato aggiudicatario.

Ove coloro che facessero offerte uguali, o uno di essi, non fossero presenti, la sorte deciderà chi debba essere aggiudicatario (art. 77 R.D. n. 827/1924).

6) L’indizione e l’esperimento della gara non vincolano in alcun modo il Comune, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita per qualsiasi motivo, nessuno escluso. L’aggiudicatario non può avanzare né può far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l’esercizio da parte del Comune della riservata facoltà di non procedere alla vendita.

Il verbale di aggiudicazione provvisoria sarà senz’altro vincolante per l’aggiudicatario, mentre lo sarà per il Comune solo dopo la determinazione dirigenziale di aggiudicazione definitiva.

L’aggiudicazione definitiva sarà effettuata solo dopo l’avvenuta verifica delle dichiarazioni presentate e della capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, nonché dopo la procedura per l’esercizio del diritto di prelazione.

Ove sia esercitato il diritto di prelazione, l’aggiudicatario provvisorio decade da ogni azione e diritto e allo stesso verrà tempestivamente restituita la somma versata a titolo di deposito cauzionale.

Dalla data dell’atto pubblico di compravendita decorreranno gli effetti attivi e passivi, intendendosi sin d’ora che le imposte e tasse di qualsiasi genere, riferite direttamente o indirettamente alle unità immobiliari alienate saranno a carico dell’acquirente.

7) Il pagamento a saldo del prezzo di vendita, al netto di quanto già versato a titolo di deposito cauzionale, dovrà essere effettuato contestualmente alla stipulazione dell’atto notarile.

Ai sensi del vigente Regolamento Comunale di Alienazione, all’aggiudicatario compete anche:

- il pagamento di un importo pari al 2% (due per cento) del prezzo di aggiudicazione, a titolo di rimborso delle spese di istruttoria,

- il pagamento delle spese tecniche sostenute o da sostenere (frazionamenti, aggiornamenti catastali, costo della perizia estimativa), delle spese di contratto e delle spese di pubblicazione degli atti di gara.

L’atto notarile di compravendita verrà stipulato da notaio scelto dall’aggiudicatario entro il termine di 45 (quarantacinque) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva.

Non si farà luogo alla restituzione del deposito cauzionale nei confronti dell’aggiudicatario che, per qualsiasi causa o ragione, non intenda stipulare il contratto di compravendita ovvero non si presenti per la stipulazione di eventuale preliminare nei termini, nella sede e nelle modalità comunicati.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 22 del vigente Regolamento Comunale sorparichiamato, qualora, per difficoltà di ordine catastale, non sia possibile addivenire alla stipulazione dell’atto definitivo di compravendita entro il suddetto termine di 45 giorni, si procederà alla stipulazione di un contratto preliminare, al momento della sottoscrizione del quale la parte promissoria acquirente verserà, oltre al suddetto importo pari al 2% del prezzo, un acconto pari al 30% (trenta per cento), a titolo di caparra confirmatoria.

8) Si informa che il D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.

Secondo la norma suindicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti di ciascun soggetto concorrente.

Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. n. 196/2003, si forniscono pertanto le seguenti informazioni:

1. I dati forniti verranno raccolti e trattati per le finalità inerenti alla procedura di gara

2. Il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria. A tale riguardo, si precisa che:

- per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’ammissione alla gara, il soggetto concorrente è tenuto a rendere i dati e la documentazione richiesta, pena l’esclusione dalla gara medesima,

- per i documenti da presentare ai fini della eventuale aggiudicazione e conclusione del contratto, il soggetto che non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti sarà sanzionato con la decadenza dall’aggiudicazione,

3. Il trattamento sarà effettuato in modo cartaceo ed informatico

4. I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:

- al personale dipendente del Comune di Novara, responsabile del procedimento o comunque in esso coinvolto per ragioni di servizio,

- a tutti i soggetti aventi titolo a partecipare al procedimento ai sensi della L. 7 agosto 1990, n. 241 e ss. mm. ed ii..

Tutti i dati personali raccolti saranno trattati in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e, comunque, nel rispetto della normativa vigente.

Il titolare del trattamento è il Sindaco pro-tempore del Comune di Novara - Via F.lli Rosselli n. 1 - 28100 Novara.

Il responsabile del trattamento è la Dott.ssa Almanda Loredana Tritto - Dirigente del Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti - Acquisizioni - Alienazioni - Locazioni commerciali - Locazioni ad uso diverso - Via Tornielli n. 5 - 28100 Novara

In ogni momento, i soggetti concorrenti potranno esercitare i propri diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003.

9) Ai sensi della L. 7/8/1990, n. 241 e ss. mm. ed ii., il responsabile del procedimento di alienazione è la Dott.ssa Almanda Loredana Tritto, Dirigente del Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti - Acquisizioni - Alienazioni - Locazioni Commerciali - Locazioni ad uso diverso, con sede in Via Tornielli n. 5.

Modalità di presentazione dell’offerta

A) I concorrenti che intendano partecipare all’asta per ambedue i lotti dovranno presentare due distinte offerte, una per ogni lotto, ciascuna chiusa, singolarmente e senza alcun altro documento, in apposita busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura.

I documenti di cui ai successivi n. 2 (dichiarazione di manleva) e n. 4 (dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà) vanno presentati in unico esemplare anche nel caso di partecipazione all’asta per entrambi i lotti.

B) Le offerte dovranno pervenire a mezzo raccomandata A.R. o recapito diretto, in plico chiuso, controfirmato sui lembi di chiusura, entro le ore 12.00 del giorno 16 settembre 2008

indirizzate al Comune di Novara - Via F.lli Rosselli n. 1 - 28100 Novara - Ufficio Archivio e Protocollo.

Oltre il suddetto termine non sarà consentita la presentazione di altre offerte, neppure in sede di gara, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte precedenti, fatta eccezione per il caso di offerte uguali di cui al punto 5) del Capo “condizioni generali d’asta”. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Farà fede il timbro della data di ricevimento e l’orario posti dall’ufficio preposto al ricevimento.

Non si farà luogo all’apertura di plico non regolarmente predisposto secondo quanto indicato nel presente avviso.

Il plico, recante all’esterno i dati del mittente e, a seconda dei casi, le diciture:

“Asta pubblica per la vendita delle unità a destinazione commerciale site in corso Italia nn. 46-48" - Lotti 1 e 2”

ovvero

“Asta pubblica per la vendita delle unità a destinazione commerciale site in corso Italia nn. 46-48" - Lotto 1”

ovvero

“Asta pubblica per la vendita delle unità a destinazione commerciale site in corso Italia nn. 46-48" - Lotto 2”

dovrà contenere:

1) offerta/offerte, redatta in carta resa legale con l’apposizione di una marca da bollo da Euro 14,62, contenente l’indicazione in cifre e in lettere del prezzo di acquisto proposto, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal concorrente o, se trattasi di Ente o Società, dal legale rappresentante, utilizzando il Modello A1 (per il lotto 1) e/o il Modello A2 (per il lotto 2) predisposti dal Comune, che dovranno essere compilati in ogni loro parte.

In caso di presentazione di offerte per entrambi i due lotti, si rinvia a quanto indicato al precedente punto A).

In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere, si intenderà valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale.

Tali offerte dovranno essere chiuse, singolarmente e senza alcun altro documento, in apposite buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura

2) dichiarazione di manleva, in carta semplice, resa ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile, utilizzando il Modello B predisposto dal Comune, con la quale il concorrente dichiari di conoscere le norme contenute nel presente avviso d’asta, di impegnarsi incondizionatamente, ove aggiudicatario del bene oggetto del lotto 1, ad acquistare i locali cantina sottostanti all’unità adibita a negozio al prezzo fisso ed invariabile di Euro 55.500,00, di bene conoscere in tutte le sue parti, nel suo complesso e valore, le unità immobiliari oggetto dell’asta, di conoscere i contratti di locazione in essere, nonché tutti i vincoli esistenti sulle medesime unità immobiliari, e di essere a conoscenza delle vigenti norme e dei vigenti strumenti di pianificazione del Comune di Novara.

3) assegno circolare non trasferibile, dell’importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, intestato al Comune di Novara, a titolo di deposito cauzionale infruttifero, che verrà restituito sollecitamente ai non aggiudicatari.

Tale deposito cauzionale è posto a garanzia della corretta partecipazione alla gara e garantisce anche la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario.

4) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, in carta semplice, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, sottoscritta dal concorrente o, nel caso di persona giuridica, dal legale rappresentante, pena l’esclusione dalla gara, unitamente alla fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore, compilando il Modello C predisposto dal Comune, nella quale il concorrente attesti di non trovarsi in stato di interdizione giudiziale o legale (che comporti l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione), in stato di inabilitazione, in stato di fallimento, e di non essere incorso in procedure concorsuali negli ultimi cinque anni.

In caso di società commerciali, la predetta dichiarazione dovrà riferirsi:

- a tutti i soci, in caso di società in nome collettivo,

- a tutti i soci accomandatari, se trattasi di società in accomandita semplice,

- a tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, se trattasi di società di qualsiasi tipo.

Le Società commerciali, le Cooperative e le Ditte individuali devono altresì indicare le persone che hanno la rappresentanza legale.

Le Società commerciali o Cooperative e loro Consorzi devono allegare una copia autentica della deliberazione del competente Organo sociale da cui risulti la volontà di acquistare l’immobile per cui viene presentata l’offerta, nonché l’indicazione del soggetto autorizzato a presentare l’offerta.

A carico del soggetto aggiudicatario sarà effettuato l’accertamento definitivo in merito all’effettivo possesso dei requisiti dichiarati. Qualora, a seguito dei controlli effettuati, dovesse emergere la non veridicità delle dichiarazioni rese, l’aggiudicatario decadrà da ogni beneficio. La decadenza comporterà il diritto dell’Amministrazione Comunale all’incameramento del deposito cauzionale, fatto salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.

5) eventuale procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata (in originale o copia autentica), nel caso in cui il concorrente partecipi alla gara a mezzo di mandatario. In tal caso l’originale o la copia autentica delle procura sarà unita al verbale di gara.

Per ogni informazione, per prenotare la visita delle unità immobiliari e per l’esame di tutti i documenti gli interessati potranno:

- consultare il sito Internet www. comune.novara.it, alla sezione “Bandi e appalti”,

- rivolgersi all’Unità Alienazioni del Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti - Acquisizioni-Alienazioni-Locazioni Commerciali - Locazioni ad uso diverso del Comune di Novara, nei seguenti giorni ed orari: lunedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.00 - martedì e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30

prendendo contatti con:

- la Geom. Cristina Locarni (tel. 0321-3702406) o il Geom. Pier Carlo Moscone (tel. 0321-3702440), se trattasi di informazioni di carattere tecnico,

- la Dott.ssa Paola Garofalo (tel. 0321-3702500) e la Signora Laura Ferraresi (tel. 0321-3702419), se trattasi di informazioni di carattere amministrativo.

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso, valgono le norme del Regolamento Generale per l’Amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato, di cui al già citato R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss. mm. ed ii., nonché le disposizioni contenute nel vigente Regolamento comunale di alienazione.

Novara, 18 luglio 2008

Il Dirigente
Almanda Loredana Tritto