Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 2

Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 31

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte
Decreto del Direttore Generale 6 giugno 2008, n. 78

Approvazione proposta di convenzione APAT -ARPA per i controlli di competenza statale relativamente alle aziende autorizzate ai sensi del D.lgs. n. 59 del 2005.

Il giorno 06/06/2008, in una sala degli uffici amministrativi dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte,

IL DIRETTORE GENERALE

a norma dell’art. 5 della Legge Regionale del Piemonte 13.04.1995, n. 60, come modificata dalla Legge Regionale 20.11.2002, n. 28, adotta il decreto di cui all’oggetto oltre indicato:

IL DIRETTORE GENERALE

Presa visione della proposta del Direttore Tecnico, Dott. Enrico Garrou, di seguito integralmente riportata:

“ Il D.Lgs. n. 59 del 18 febbraio 2005, che ha per oggetto la prevenzione e la riduzione integrate dell’inquinamento (Direttiva 96/61/CE I.P.P.C. - Integrated Pollution Prevention and Control recepita in Italia attraverso l’emanazione del Decreto Legislativo n.372 del 4 agosto 1999.), inserendosi in una logica di razionalizzazione e semplificazione che valorizza le specifiche funzioni e competenze a livello centrale (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e APAT) e sul territorio (Regioni, Enti locali e sistema delle Arpa) definisce il ruolo delle autorità competenti relativamente alle procedure autorizzative degli impianti industriali, nonché al controllo delle emissioni nell’ambiente, non più considerando le singole matrici ambientali separatamente , ma come un unicum da salvaguardare.

Nello specifico il D.lgs. 59/05 attribuisce all’APAT, per gli impianti di competenza statale, e alle ARPA, per gli altri impianti, il compito si svolgere attività di controllo con oneri a carico del gestore.

Nell’ambito del gruppo di consultazione interagenziale APAT/ARPA/APPA su IPPC, è stato definito un modello di riferimento comune per la stesura del piano di monitoraggio e controllo che delinea i contenuti minimi del piano di monitoraggio e controllo e, riprendendo quanto già previsto dall’art. 11 comma 11 del Decreto sopra citato che stabilisce “....l’APAT esegue i controlli di cui al comma 3 anche avvalendosi delle ARPA territorialmente competenti....” è stata formulata una proposta di testo di convenzione per l’espletamento dei controlli IPPC sugli impianti di competenza statale che mantiene a carico dell’APAT la funzione di coordinamento, mentre delega anche su questi impianti il controllo alle ARPA.

In data 15 novembre 2007, il Commissario dell’APAT ha trasmesso a tutti i direttori delle Agenzie il testo della convenzione di cui sopra, presentato ufficialmente in occasione del Consiglio Federale tenutosi a Roma il 17 dicembre 2007.

La convenzione della durata di sei anni, regolamenta le modalità, le condizioni e le procedure relative alla collaborazione e al trasferimento delle corrispondenti risorse finanziarie dall’APAT alle diverse Agenzie regionali e provinciali.

Un successivo programma operativo (piano biennale) individuerà gli impianti e le relative attività di controllo da effettuare, le risorse umane e strumentali necessarie ed i relativi corrispettivi economici.

Le Strutture dell’Arpa Piemonte che saranno chiamate, secondo le indicazioni e sotto il coordinamento del Direttore Tecnico alla realizzazione delle attività previste dalla convenzione sono individuate nella Struttura Complessa 02 - Area delle attività regionali per l’indirizzo e il coordinamento in materia ambientale, nei Dipartimenti Provinciali presso i quali sono localizzati impianti soggetti ad A.I.A. di competenza nazionale individuati nell’ambito del Piano Operativo, individuando in particolare il Direttore Tecnico di Arpa Piemonte in qualità di Responsabile dell’attuazione della convenzione e il Dott. Massimo Boasso in qualità di referente per le attività tecnico-progettuali.

Ritenuto di esprimere la disponibilità allo svolgimento della collaborazione, si propone pertanto di approvare la convenzione con l’APAT per gli accertamenti di cui al comma 3, articolo 11, del Decreto Legislativo 18 febbraio 2005, n. 59, “Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento”, sul controllo e la verifica del rispetto delle condizioni di autorizzazione integrata ambientale (IPPC), che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale".

Tutto ciò premesso;

Visto il Decreto Legislativo n. 59/2005 di attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento;

Visto il Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e in particolare l’art. 38, istitutivo dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT);

Visto l’art. 2 del D.P.R. 8 agosto 2002, n. 207, “Regolamento recante l’approvazione dello Statuto dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici, a norma dell’articolo 8, comma 4, del D.Lgs 30 luglio 1999, n. 300";

Visto il Decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con legge 286/06 del 24 novembre 2006, recante modifiche all’organizzazione dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici;

Visti l’art. 2, comma 2 e 2 bis, e l’art. 3 della L.R. 60/95, istitutiva dell’Arpa Piemonte, come modificata dalla L.R. 20 novembre 2002, n. 28;

Ritenuto di condividere i contenuti della proposta sopra riportata e di decretare in conformità ad essa;

Preso atto del parere favorevole espresso nel merito dal Responsabile della competente Struttura Semplice 17.02 Contabilità e Bilancio in ordine alla regolarità contabile del presente atto;

Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo.

decreta

per le motivazioni espresse in premessa che qui si richiamano integralmente :

1. di approvare e sottoscrivere con l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT) la convenzione per gli accertamenti di cui al comma 3, articolo 11, del Decreto Legislativo 18 febbraio 2005, n. 59, sul controllo e la verifica del rispetto delle condizioni di autorizzazione integrata ambientale (IPPC), di cui al testo allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale;

2. di individuare nel Direttore Tecnico di Arpa Piemonte il responsabile dell’attuazione di tutti gli adempimenti previsti in convezione, e nel Dottor Massimo Boasso il referente per le attività tecnico-progettuali;

3. di dare atto che le Strutture che saranno chiamate, secondo le indicazioni e il coordinamento del Direttore Tecnico di Arpa Piemonte sono individuate nella Struttura Complessa 02 - Area delle attività regionali per l’indirizzo e il coordinamento in materia ambientale e nei Dipartimenti Provinciali presso i quali sono localizzati impianti soggetti ad A.I.A. di competenza nazionale individuati nell’ambito del Piano Operativo;

4. di dare atto che gli accertamenti di entrata derivanti dal presente provvedimento non sono al momento quantificabili, stante la successiva emanazione dell’apposito decreto ministeriale di approvazione delle relative tariffe ed elaborazione dei piani operativi biennali e di rimandare pertanto a successivi provvedimenti, la quantificazione degli introiti derivanti dal presente atto sul competente capitolo n. 1100 capitolo (U.P.B. 1702) ad oggetto “Trasferimenti correnti straordinari da enti del settore pubblico allargato”;

5. di dare atto che l’accertamento verrà effettuato in misura corrispondente alle attività in concreto realizzate sulla base delle effettive richieste che perverranno da parte del Commissario Delegato"

6. di precisare che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio di Arpa Piemonte;

7. di trasmettere copia del presente provvedimento, a cura della Struttura Semplice n. 17.01 Affari Generali, al proponente Direttore Tecnico, nonché alla Struttura SC 02 e al Dott. Massimo Boasso per gli adempimenti di competenza e le relative comunicazioni alle diverse Strutture dipartimentali interessate.

Silvano Ravera

Allegato