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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 31

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte
Decreto del Direttore Generale 30 maggio 2008, n. 74

Approvazione della convenzione con l’APAT per il rilevamento della diossina nella Regione Campania.

Il giorno 30/05/2008, in una sala degli uffici amministrativi dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte,

Il Direttore Generale

a norma dell’art. 5 della Legge Regionale del Piemonte 13.04.1995, n. 60, come modificata dalla Legge Regionale 20.11.2002, n. 28, adotta il decreto di cui all’oggetto oltre indicato:

IL DIRETTORE GENERALE

Presa visione della proposta del Dirigente Responsabile della Struttura Complessa 17 - Uffici amministrativi, Dott. Luigi Preziosi, di seguito integralmente riportata:

“L’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT) istituita ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 30 luglio 1999 n. 300 e s.m.i., svolge i compiti e le attività tecnico-scientifiche di interesse nazionale per la protezione dell’ambiente, per la tutela delle risorse idriche e della difesa del suolo.

L’APAT svolge altresì attività dirette a coordinare, promuovere e rendere omogenee sul piano nazionale le metodologie tecnico-operative delle Agenzie regionali e delle province autonome per le attività di controllo e protezione ambientale.

Ora, l’art. 2, comma 4, del Decreto legge 24/07/2003, n.192, convertito con modificazioni nella legge n. 268 del 24 settembre 2003 “interventi urgenti a favore del comparto agricolo colpito da eccezionali avversità atmosferiche e dall’emergenza diossina nella Campania”, attribuisce ad APAT il compito di potenziare le attività di indagine, analisi e monitoraggio del territorio campano in funzione dell’emergenza diossina, nonché di avviare i primi interventi di messa in sicurezza di bonifica dei terreni inquinati.

In attuazione di detta legge è stata sottoscritta in data 25 settembre 2003 una apposita Convenzione tra MATTM e APAT per interventi e attività specialistiche relative all’emergenza diossina nel territorio della Regione Campania, divenuta operativa nel gennaio 2004.

Con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3586 del 24/04/2007 (G.U. n. 104, del 07/05/2007) è stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio del comune di Acerra anche in relazione alla contaminazione da diossine con la nomina dell’Apat quale soggetto attuatore.

L’Apat ritiene di dover proseguire la propria attività facendo prioritariamente ricorso al sistema pubblico, in generale, ed al sistema agenziale, in particolare, così da ottenere un notevole risparmio economico e ottimizzazione della spesa, autorevolezza del risultato e contestuale rafforzamento della capacità analitica del sistema.

Tale soluzione può, tra l’altro, fornire un significativo contributo alle fasi di sviluppo e taratura della rete integrata per attività analitiche complesse, istituite nell’ambito del sistema agenziale.

Nel corso della riunione del 7 maggio 2008, il Consiglio Federale ha individuato la tariffa per analisi PCB - diossina simili e per diossina nella misura minima tra quelle applicate dalle singole agenzie e che risulta essere sensibilmente inferiore alle tariffe praticate ad Apat dai laboratori privati.

L’Arpa Piemonte, preposta all’esercizio di attività e compiti in materia di prevenzione e tutela ambientale, come individuate dall’art. 3 della propria legge istitutiva, ai fini della salvaguardia delle condizioni ambientali soprattutto in relazione alla tutela della salute dei cittadini e della collettività, ha tra i compiti istituzionali la partecipazione a iniziative progettuali e gruppi di lavoro tematici della rete interagenziale APAT/ARPA/APPA.

L’Arpa Piemonte, in ragione di quanto sopra evidenziato, previo contatto e richiesta di collaborazione tecnica da parte di APAT, si è dichiarata disponibile a partecipare all’azione di rilevamenti dei livelli delle diossine nella Regione Campania.

Infatti, l’APAT ha riconosciuto nella nostra Agenzia un soggetto particolarmente idoneo a garantire il corretto svolgimento delle attività, in quanto ha acquisito specifiche competenze e professionalità nel settore in argomento.

A tal proposito, in data 21 maggio 2008 l’APAT ha trasmesso alle varie Agenzie regionali e provinciali una proposta di testo di convenzione per l’attivazione della predetta rete dei laboratori per il monitoraggio delle diossine nella regione Campania.

Tale proposta regolamenta le modalità, le condizioni e le procedure relative alla collaborazione e al trasferimento delle corrispondenti risorse finanziarie dall’APAT alle diverse agenzie regionali e provinciali.

Si sottolinea tra l’altro che la collaborazione dell’Arpa Piemonte alla campagna di monitoraggio prevede la partecipazione alla predisposizione e alle attività previste nel “Piano di indagine”, alle attività di QA/QC organizzate da APAT, elaborazione dati e predisposizione di una relazione tecnica, e stesura del documento finale di presentazione delle attività svolte e dei risultati ottenuti.

L’APAT riconoscerà all’Arpa Piemonte i costi per il personale, per le misure, per le missioni ed altri eventuali costi aggiuntivi fino ad un importo massimo complessivo di Euro 138.360,00 fuori campo IVA, in tre rate pari al 30 % al completamento del “Piano di indagine”, un ulteriore 30 % successivamente alla consegna della relazione tecnica ed il saldo alla presentazione del documento finale.

Le Parti dovranno inoltre provvedere, entro 15 giorni dalla stipula, a designare i rispettivi responsabili dell’attuazione della convenzione tramite apposita comunicazione da inviarsi alla controparte con lettera raccomandata.

La convenzione ha durata di nove mesi dalla stipula.

La Struttura dell’Arpa Piemonte chiamata alla realizzazione delle attività previste in convenzione è individuata nella Struttura Complessa 03 - Area delle attività regionali per l’indirizzo e il coordinamento delle attività per il rischio industriale e sviluppo economico compatibile, ed in particolare nella SS 03.02 - Polo microinquinanti.

Ritenuto di confermare la disponibilità allo svolgimento della collaborazione, si propone pertanto di approvare la convenzione con l’APAT per il rilevamento della diossina nella Regione Campania nel testo che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale".

Tutto ciò premesso;

Visto il Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e in particolare l’art. 38, istitutivo dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT);

Visto l’art. 2 del D.P.R. 8 agosto 2002, n. 207, “Regolamento recante l’approvazione dello Statuto dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici, a norma dell’articolo 8, comma 4, del D.Lgs 30 luglio 1999, n. 300";

Visto il Decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con legge 286/06 del 24 novembre 2006, recante modifiche all’organizzazione dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici;

Visti l’art. 2, comma 2 e 2 bis, e l’art. 3 della L.R. 60/95, istitutiva dell’Arpa Piemonte, come modificata dalla L.R. 20 novembre 2002, n. 28;

Vista la legge 24 settembre 2003, n. 268;

Vista l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 aprile 2007, n. 3586;

Ritenuto di condividere i contenuti della proposta sopra riportata e di decretare in conformità ad essa;

Preso atto del parere favorevole espresso nel merito dal Responsabile della competente Struttura Semplice 17.02 - Contabilità e Bilancio, in ordine alla regolarità contabile del presente atto;

Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Tecnico;

decreta

per le motivazioni espresse in premessa che qui si richiamano integralmente :

1. di approvare e sottoscrivere con l’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (APAT) la convenzione per il rilevamento della diossina nella Regione Campania e relativi allegati, nel testo che si unisce al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale;

2. di dare atto che la Struttura dell’Arpa Piemonte chiamata alla realizzazione delle attività previste in convenzione è individuata nella Struttura Complessa 03 - Area delle attività regionali per l’indirizzo e il coordinamento delle attività per il rischio industriale e sviluppo economico compatibile, ed in particolare nella SS 03.02 - Polo microinquinanti;

3. di designare quale responsabile di convenzione il Dirigente Responsabile della SS 03.02 - Polo microinquinanti, Dott. Giancarlo Cuttica;

4. di demandare alla stessa SS 03.02 - Polo microinquinanti, la comunicazione ad APAT della nomina del predetto responsabile di convenzione;

5. di dare atto che l’entrata presunta complessiva derivante dalla adozione del presente atto è pari ad euro 138.360,00 fuori campo IVA;

6. di accertare per il corrente anno 2008 l’entrata presunta pari al 60 % del totale complessivo, per un importo di euro 83.000,00 fuori campo IVA sul competente capitolo numero 1100 (U.P.B. 1702) ad oggetto “Trasferimenti correnti straordinari da enti del settore pubblico allargato” del bilancio dell’esercizio in corso;

7. di annotare sin d’ora l’entrata presunta del restante saldo pari al 40 % del totale complessivo, per un importo di euro 55.360,00 fuori campo IVA sul competente capitolo numero 1100 (U.P.B. 1702) ad oggetto “Trasferimenti correnti straordinari da enti del settore pubblico allargato” del bilancio finanziario dell’esercizio 2009 e di dare atto che il conseguente accertamento di entrata sarà rilevato al rispettivo bilancio annuale autorizzativo;

8. di trasmettere copia del presente provvedimento alla Struttura proponente, nonché al Responsabile della SS 03.02 - Polo microinquinanti, Dott. Giancarlo Cuttica, per gli adempimenti di competenza.

Silvano Ravera

Allegato