Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 31 del 31 / 07 / 2008

Deliberazione della Giunta Regionale 28 luglio 2008, n. 11-9281

Programma operativo regionale 2007/2013 finanziato dal F.E.S.R. a titolo dell’obiettivo “Competitivita’ ed occupazione”: Asse 1 -Attivita’ 1.1.2: ‘Poli di innovazione’: modifica ed integrazione della precedente deliberazione n. 25-8735/2008.

A relazione dell’Assessore Bairati:

Al fine di attivare misure di intervento coerenti con le strategie di sostegno alla diffusione dell’innovazione nel tessuto delle piccole e medie imprese piemontesi, in attuazione del Programma operativo regionale 2007/2013 finanziato dal F.E.S.R. a titolo dell’obiettivo “Competitività ed occupazione”, con propria, precedente deliberazione n. 25-8735, assunta in data 5 maggio 2008:

- sono stati definiti ruolo e compiti dei ‘Poli di innovazione, strutture che la Regione intende attivare al fine di consentire, alle imprese (e, specificatamente, delle piccole e medie imprese) che operano in determinati domini tecnologici ed applicativi ritenuti strategici per lo sviluppo regionale, di accedere a servizi ad alto valore aggiunto e ad infrastrutture per l’innovazione ;

- sono stati individuati i domini tecnologici ed applicativi (ed il relativo riferimento territoriale) per ciascuno dei quali si intende attivare un unico Polo di Innovazione - da affidare in gestione ad un unico soggetto gestore - con possibili articolazioni tematiche al suo interno.

Nell’ambito della sopra richiamata deliberazione n. 25-8735/08, è stato individuato, fra gli altri, il dominio tecnologico-applicativo denominato: “Energie rinnovabili, risparmio e sostenibilità energetica’, cui dovrebbe corrispondere un unico Polo di innovazione (articolato, per specializzazione, su diversi ambiti territoriali) e, correlativamente, un unico soggetto gestore di tale Polo.

Ad una successiva, approfondita valutazione è emersa la necessità di attivare un Polo di innovazione (e ,correlativamente, un corrispondente soggetto gestore) per ciascuna delle seguenti partizioni tematiche del predetto dominio tecnologico-applicativo che orientativamente risulta così articolato:

- architettura sostenibile e idrogeno;

- fotovoltaico, biocombustibili, biomasse a filiera corta;

- impiantistica, sistemi e componentistica per le energie rinnovabili, biomasse;

- mini hydro e biomasse da allevamenti agricoli.

I rispettivi territori di riferimento per l’attivazione dei Poli di innovazione suddetti sono i seguenti:

- l’area del torinese per architettura sostenibile e idrogeno;

- l’ area del tortonese per fotovoltaico, biocombustibili, biomasse a filiera corta;

- l’area del verbano-cusio-ossola per impiantistica e sistemi di produzione per le energie rinnovabili;

- l’area del vercellese per “mini hydro” e biomasse da allevamenti agricoli fotovoltaico e celle a combustibile.

La Regione Piemonte, terminata la fase di selezione e costituiti i quattro poli suddetti, istituirà un tavolo di coordinamento, allo scopo di favorire le sinergie e la cooperazione, a cui parteciperanno un rappresentante per ciascun polo ed esperti indicati dall’amministrazione regionale.

Quanto sopra premesso,

Visto l’art. 56 dello Statuto,

La Giunta regionale, a voti unanimi,

delibera

-di individuare - a parziale modifica ed integrazione di quanto stabilito con propria precedente deliberazione n. 25-8735/2008 - le seguenti partizioni tematiche del dominio tecnologico ‘Energie rinnovabili, risparmio e sostenibilità energetica’ ed i relativi territori di riferimento:

- architettura sostenibile e idrogeno (area del torinese);

- fotovoltaico, biocombustibili, biomasse a filiera corta (area del tortonese);

- impiantistica e sistemi di produzione per le energie rinnovabili (area del verbano-cusio-ossola);

- mini hydro e biomasse da allevamenti agricoli (area del vercellese) fotovoltaico e celle a combustibile stabilendo, al contempo, che per ciascuna di tali partizioni tematiche sarà attivato uno specifico Polo di innovazione; per ciascuno di tali Poli di innovazione sarà individuato uno specifico soggetto gestore.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.R. n. 8/R/2002.

(omissis)