Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 31 del 31 / 07 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Rinnovo concessione di derivazione d’acqua dal rio Druma La Valle in Comune di Villarboit per uso agricolo assentito alla ditta f.li Ruzzon con determinazione n. 2435 del 11.06.2008. Pratica n. 341

Il Dirigente Responsabile

(omissis)

determina

1) Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 28.05.2008, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Vercelli.

2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell’acqua, alla ditta Ruzzon Antonio, Barbara, Massimo e Ferruccio con sede in Tenuta Oliveto del Comune di Villarboit (omissis), il rinnovo in sanatoria, con le varianti di cui in premessa, della concessione, già oggetto del D.G.C. n. 286 del 15.01.1969, per poter continuare a derivare dal rio Druma La Valle, mediante due distinte prese in Comune di Villarboit, lt/sec. massimi 50 d’acqua da utilizzare per irrigare ettari 24.76.01 di terreni siti nel medesimo Comune di Villarboit;

3) Di accordare il rinnovo in sanatoria della concessione di che trattasi, per anni quaranta successivi e continui decorrenti dal 01.02.1997 giorno successivo alla data di scadenza della precedente concessione assentita con D.G.C. n. 286 del 15.01.1969, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

4) Di stabilire che ai fini anche della corresponsione dei canoni arretrati l’aumento della portata è da considerarsi a decorrere dal 01.02.1997.

5) Di dare atto che sono stati già corrisposti i canoni arretrati per il periodo dal 01.02.1997 al 31.12.2007, omissis.

6) Di stabilire che il canone di concessione sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato alla Regione Piemonte, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1. gennaio e il 31 gennaio dell’anno di riferimento mediante versamento o sul c/c postale n. 22208128, intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - 10122 Torino”, (omissis) con la causale “Canone per l’uso delle acque pubbliche”. Relativamente all’anno in corso detto canone sarà di euro 23 pari a euro 0,47 al litro ai sensi dell’art. 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R ed a termini della determinazione regionale n. 283 del 15.11.2006.

7) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell’ambiente naturale, dell’alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione. Omissis

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all’Amministrazione concedente.

Firmato: Il Responsabile del Settore (Ing. Giorgetta Liardo).

Estratto del disciplinare n. 31 del 14.07.2008.

Art. 11 - Riserve e garanzie da osservarsi

Il concessionario terrà sollevata e indenne l’autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Omissis