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Bollettino Ufficiale n. 31 del 31 / 07 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Comune di Caselle Torinese (Torino)

Decreto di Esproprio n. 01/08 del 18/06/2008 - Opere di urbanizzazione primaria e secondaria - riqualificazione del centro storico tra Via Generale Guibert e Via Mazzini - previste dal P.E.C. n. 78/9986 - area TN-TC del P.R.G.C. ubicata in Strada Torino, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 68 del 13/07/04

Il Responsabile dell’ufficio Espropriazioni

Visto il P.R.G.C. vigente, approvato dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 2 - 2009 del 22/01/01;

Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 09/06/2005 regolarmente esecutiva, con la quale è stato approvato il progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione in oggetto, e relativo piano particellare di esproprio con efficacia di dichiarazione di pubblica utilità e urgenza e indifferibilità delle opere stesse.

Verificato che la menzionata particolare urgenza dell’avvio dei lavori, non ha consentito l’applicazione delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 20 del citato Decreto del Presidente della Repubblica 08/06/2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni, per cui si è reso necessario ricorrere alle procedure previste dall’articolo 22-bis del medesimo Decreto, per la determinazione in via provvisoria delle indennità di espropriazione e per disporre l’occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione delle specifiche aree.

Preso atto che a seguito della emissione e notificazione dei provvedimenti relativi alla determinazione della indennità di espropriazione delle specifiche aree e pronuncia della occupazione d’urgenza (Decreto del Responsabile dell’Ufficio Espropriazioni prot. n. 12.468 dell’8/07/2005), alcuni proprietari aventi diritto hanno comunicato al Comune la volontà di condividere le indennità determinate e nel contempo dichiarato l’assenza di diritti di terzi sui beni, depositando la documentazione comprovante la piena e libera proprietà dei beni medesimi.

Verificato che le indennità di espropriazione sono state quindi in parte corrisposte direttamente, in quanto condivise, come risulta dai mandati di pagamento di seguito riportati debitamente quietanziati, ed in parte depositate presso la Cassa depositi e Prestiti, in quanto non accettate per rinuncia eredità giacente, come risulta dalla quietanza del 25/05/07 n. 928, rilasciata dalla Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Torino - Servizio Cassa Depositi e Prestiti; per cui si rende necessario provvedere per l’emanazione e successiva esecuzione del decreto di esproprio, in applicazione degli articoli 20 - undicesimo comma, 23 e 24 del richiamato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni.

Dato atto che per i mappali di seguito riportati contenuti nel piano particellare di esproprio risulta:

Fg. 38 n. 463 proprietà Bertetto Lorenzo s.a.s. Strada Torino n. 9 Caselle Torinese, risulta già occupato dalla sede viaria della S.P. n. 2 e non è stato interessato od occupato per la realizzazione delle opere di urbanizzazione di cui trattasi, pertanto non sarà espropriato.

Fg. 38 n. 475 - 332 - 473 - 327 - 467 - 469 - proprietà Sig. Suardini Andrea,verranno acquisiti al patrimonio comunale senza corrispettivo in quanto ricompresse nelle aree oggetto di dismissione gratuita nell’ambito di P.E.C. di prossima presentazione, come contemplato da atto di impegno sottoscritto dalla proprietà, prot. n. 8.386 del 10/05/2005 e prot. n. 17.538 del 12/10/06 e dalla deliberazione del Consiglio Comunale n. 87 del 18/12/06;

Fg. 38 n. 86 (ora 317) proprietà Sig. Enrietti Ezio, è stato acquisito al patrimonio comunale a titolo gratuito per cessione bonaria con Rogito Notaio Aldo Scarabosio in data 20/10/2006 e rep. 122.867/38345;

Fg. 38 n. 353 - 354 - 356 - 391 - 388 - 393 - proprietà Gruppo Trasporti Torinese GTT S.p.A, è in corso la cessione gratuita delle aree in capo al patrimonio comunale come da comunicazione della GTT S.p.A. in data 17/12/2004 prot. 22.472;

Fg. 22 n. 144 sub. 3 - 4 - 5 - 9 - 12 , proprietà Sig.ra Munì Aurora, immobili acquisiti al patrimonio comunale con atto Rogito Notaio Daniele Bazzoni del 06/04/2006 rep. 98.791/11.070;

Fg. 22 n. 114 sub. 10, proprietà Sigg. Amodio - Marchiori, immobili acquisiti al patrimonio comunale con atto Rogito Notaio Daniele Bazzoni del 17/03/2005 rep. 95.787/10.554;

Richiamate le norme vigenti in materia ed in particolare ancora il D.P.R. 08/06/2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni - segnatamente gli articoli 23 e 24; la Legge 11/02/1994 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni e suo Regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 21/12/1999 n. 554, per quanto applicabili; nonché le Leggi Regionali 05/12/1977 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni, e 26/04/2000 n. 44.

Visto il vigente Statuto Comunale ed il decreto legislativo 18/08/2000 n. 267 s.m.i..

decreta

Articolo 1 - In favore del Comune di Caselle Torinese, è pronunciata ai sensi delle norme richiamate - Segnatamente dell’art. 23 del D.P.R. 08/06/2001 n. 327 s.m.i., l’espropriazione delle aree site nel territorio comunale occorrenti per la realizzazione delle opere menzionate in oggetto, così come di seguito specificate:



Ditta Propriet.    Quota Prop.    Catasto Terreni -    Sup. Espr. Mq    Indennità
        Catasto Fabbricati        Corrisposta euro
        Fg    Mappale        
        
omissis    omissis    38    466 - 464 465 - 461 -
            462 - 230 - 231 - 477 -
            478 - 479 - 471 - 484 -
            357 - 489 -     Omissis    omissis



Ai sensi dell’articolo 35 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, all’atto del pagamento delle indennità di espropriazione è stata applicata la ritenuta del venti per cento, nei confronti di chi non esercita una impresa commerciale.

Articolo 2 - I suddetti immobili sono rappresentati nella planimetria allegata a far parte integrante del presente Decreto.

Articolo 3 - In merito al presente Decreto, si precisa che:

- il medesimo viene emanato entro il termine di scadenza dell’efficacia della dichiarazione di pubblica utilità;

- il vincolo preordinato all’esproprio degli immobili di cui trattasi è stato apposto con i seguenti strumenti urbanistici: P.R.G.C. vigente, approvato con D.G.R. n. 2-2009 del 22/01/2001; modifica al P.R.G.C. vigente, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 dell’11/04/2003 regolarmente esecutiva; modifica al P.R.G.C. vigente, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del 17/05/2004 regolarmente esecutiva; modifica al P.R.G.C. vigente, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 26/05/2005 regolarmente esecutiva;

- le indennità determinate sono quelle sopra riportate, condivise ed accettate dai proprietari dei beni e corrisposte agli stessi dal Comune;

- il Decreto prot. n. 12468, è stato emanato ai sensi dell’articolo 22 bis del D.P.R. 8/06/2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni, in data 8/07/05, eseguito in data 27/07/05 mediante l’immissione nel possesso dei beni e mediante la redazione dello stato di consistenza degli stessi;

- il presente Decreto dispone il passaggio del diritto di proprietà, sotto la condizione sospensiva che il medesimo sia successivamente notificato entro il termine perentorio di due anni dalla data di emanazione;

- Inoltre il Decreto sarà, senza indugio, registrato, trascritto presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari e volturato; infine sarà depositato negli atti del Comune di Caselle Torinese; pubblicato per estratto all’Albo Pretorio, e trasmesso, per estratto, entro cinque giorni, per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 4 - Ai sensi del D.P.R. 8/06/2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni, il responsabile del procedimento è stato designato nella persona del Dott. Anania Giovanni.

Articolo 5 - Avverso il contenuto del presente Decreto, gli interessati potranno presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni o centoventi giorni, dalla notificazione del medesimo.

L’eventuale opposizione del terzo è proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto del presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma corrisposta o depositata.

Caselle T.se, 18 giugno 2008

Il Capo Settore Territorio
Giovanni Anania