Deliberazione della Giunta Regionale 1 luglio 2008, n. 48-9094

D.G.R. n. 28-5020 del 28.12.2006 di “determinazione dei criteri di riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali, destinato agli interventi di contrasto della Patologia delle dipendenze”. Disposizioni regionali in materia di organizzazione dei Dipartimenti di patologia delle Dipendenze (DPD) e indicazioni per la predisposizione dei “Piani Locali delle Dipendenze” (PLD) ed ulteriore riparto dei fondi.

A relazione dell’Assessore Artesio:

Premessa:

la D.G.R. n. 28-5020 del 28.12.2006 “determinazione dei criteri di riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali, destinato agli interventi di contrasto della patologia delle dipendenze”, ribadisce come l’organizzazione dipartimentale dei servizi per le dipendenze sia quella ottimale in quanto luogo privilegiato di incontro/confronto tra i servizi pubblici e privati. La stessa deliberazione demandava a successivo provvedimento regionale la definizione dei “PLD” (Piani Locali per le Dipendenze) e dei criteri di riparto dei fondi destinati ai progetti di interesse regionale;

la D.G.R. n. 59-6349 del 5.07.2007 “Piani di riqualificazione dell’assistenza e di riequilibrio economico-finanziario 2007-2010. Direttive alle Aziende sanitarie regionali” stabilisce che “... considerando che al raggiungimento degli obiettivi propri dell’area delle dipendenze concorrono molteplici unità operative e servizi appartenenti a tutte le strutture primarie, nonché altri soggetti ed enti pubblici e privati che operano sul territorio, viene indicato nel modello organizzativo dipartimentale la modalità organizzativa per affrontare tutti gli aspetti connessi all’abuso di sostanze, secondo le indicazioni riportate nell’Accordo Stato Regioni per la ”Riorganizzazione del sistema di assistenza ai tossicodipendenti" del 21 gennaio 1999. La direzione del dipartimento è affidata ad un responsabile di Unità operativa complessa dipendente dalla ASL".

la D.C.R. n. 137-40212 del 24.10.2007 approva il PSSR 2007-2010. Per quanto riguarda l’area delle “Patologie delle Dipendenze” è confermato quanto approvato a suo tempo nella proposta di PSSR ovvero che “... in ogni ASL le attività per la Patologia delle Dipendenze dovrà essere configurata in forma dipartimentale, con un saldo legame all’ambito distrettuale ove si attua l’integrazione socio-sanitaria; si dovranno integrare tutte le realtà pubbliche e private di settore del territorio di riferimento, con un Comitato partecipato pubblico-privato, coinvolto nei processi decisionali, e con una forma di partecipazione dell’utenza”. Inoltre, “... Verrà conservata l’attuale definizione delle Strutture Complesse Ser.T.”.

la D.G.R. n. 1-8611 del 16.04.2008, che ha per oggetto"Piani di riqualificazione dell’assistenza e di riequilibrio economico-finanziario delle Aziende Sanitarie Regionali 2008-2010. Presa d’atto e approvazione degli obiettivi generali e specifici dell’assistenza distrettuale, collettiva, ospedaliera e specialistica per il triennio 2008-2010 e degli obiettivi di riequilibrio economico-finanziario per l’anno 2008", ha stabilito che in ogni ASL dovrà essere costituito un DPD ed avviato almeno un progetto nell’ambito della Riduzione del Danno in ogni ASL. Nella sola area di Torino (ASL TO1 e TO2) dovranno essere individuati due DPD per ogni ASL (ASL TO1: DPD ex ASL 1 To, DPD ex ASL 2 To. ASL TO2: DPD ex ASL 3 To, DPD ex ASL 4 To).

Nell’ambito dell’assistenza territoriale, il Servizio sanitario regionale garantisce alle persone con dipendenze patologiche o comportamenti di abuso patologico di sostanze, ivi incluse le persone detenute o internate, la presa in carico multidisciplinare e lo svolgimento di un programma terapeutico individualizzato che include le prestazioni mediche specialistiche, diagnostiche e terapeutiche, psicologiche e psicoterapeutiche, e riabilitative previste dalle norme vigenti, ritenute necessarie e appropriate nelle aree dettagliatamente indicate nell’allegato 1.

Pertanto:

Riconosciuta la fondamentale importanza dell’organizzazione delle attività all’interno del Dipartimento delle Dipendenze e dell’attuazione dei Piani Locali delle Dipendenze, così come espressamente indicato nell’Allegato “1", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

constatato inoltre che del fondo complessivo di Euro . 11.997.273,00 (D.G.R. n. 28-5020 del 28.12.2006) rimangono da ripartire ed attribuire Euro . 3.665.860,35 così come espressamente indicato nell’allegato “2", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

ritenuto opportuno destinare i fondi individuati per i progetti di “Interesse regionale”, pari a Euro . 1.199.727,284, quota parte della somma sopra individuata, indirizzandoli a sostenere e ulteriormente finanziare le attività di “Innovazione e trattamento” all’interno dei “PLD”;

appurato altresì che i fondi destinati alle attività di prevenzione, per complessivi Euro . 1.199.607,31, secondo i criteri approvati dalla DGR 28/2006, saranno trasferiti dalle AA.SS.LL. ai Comuni, o loro Consorzi, o Comunità Montane, come enti capofila. I soggetti sopra individuati faranno una proposta di utilizzo al CPD attraverso i propri rappresentanti. In assenza di una proposta di utilizzo dei fondi, per i medesimi sarà redatta dal CPD una proposta secondo la procedura del P.L.D. Fa eccezione la Città di Torino alla quale saranno destinati tutti i fondi per la prevenzione dall’ASL TO1 (che li riceverà dal riparto previsto). Il riparto è dettagliatamente indicato nell’Allegato “2";

visto il Testo aggiornato del TU 309 del 1990 pubblicato sul Supplemento Ordinario della G.U. n. 62 del 15.03.2006;

vista la Legge n. 45 del 1999;

vista la Legge 328 del 2000;

vista la D.G.R. n. 28-5020 del 28.12.2006;

vista la D.G.R. n. 59-6349 del 5.07.2007;

vista la D.C.R. n. 137-40212 del 24.10.2007;

vista la D.G.R. n. 1-8611 del 16.04.2008;

vista la D.G.R. n. 17-460 del 19.11.2007;

la Giunta Regionale, a voti unanimi resi nelle forme di legge,

delibera

1. di approvare le disposizioni regionali in materia di organizzazione dei Dipartimenti di Patologia delle Dipendenze, e indicazioni per la predisposizione dei Piani Locali delle Dipendenze, così come dettagliato nell’Allegato “1", quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di stabilire che i fondi previsti per i progetti di “Interesse regionale”, di cui alla D.G.R. n. 28-5020 del 28.12.2006, saranno indirizzati verso le attività di “Innovazione e trattamento” all’interno dei Piani Locali delle Dipendenze, con i criteri di riparto indicati nell’Allegato “2", quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di stabilire che i fondi per le attività di Prevenzione di cui alla D.G.R. n. 28-5020 del 28.12.2006 saranno attribuiti così come riportato nell’Allegato “2", con le modalità espressamente indicate nella premessa del presente provvedimento;

4. di dare atto che le spese derivanti dal presente atto trovano copertura finanziaria con i fondi accantonati con la D.G.R. 17-7460 del 19.11.2007 per complessivi Euro 3.665.860,35.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato