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Bollettino Ufficiale n. 30 del 24 / 07 / 2008

Deliberazione della Giunta Regionale 1 luglio 2008, n. 31-9078

Art. 16, comma 5, l.r. 70/1996. Autorizzazione al CA VCO 1 a confermare n. 3 Aree a caccia specifica (ACS) per il triennio venatorio 2008/2011. Le ACS sono istituite a tutela della piccola fauna alpina (gallo forcello e coturnice).

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

per le motivazioni esposte nelle premesse:

- di soprassedere al rilascio dell’autorizzazione al CA VCO 1 - Verbano - Cusio ad istituire l’ACS “del Mottarone” in attesa che le integrazioni allo studio di fattibilità del progetto di immissione del camoscio nella suddetta area, siano opportunamente valutate dall’INFS;

- di autorizzare il Comitato di gestione del CA VCO 1 a rinnovare le ACS di seguito indicate, facenti parte del territorio di competenza del CA VCO 1, per il triennio venatorio 2008/2011:

- ACS “Massiola” nel comune omonimo, avente superficie di Ha 565;

- ACS “Gurro” nell’omonimo comune con superficie di Ha 399;

- ACS “Cursolo - Orasso” nel comune omonimo con superficie di Ha 412.

Le ACS in questione sono istituite ai fini di tutelare ed incrementare le specie appartenenti alla piccola fauna alpina (gallo forcello e coturnice). In tale ACS l’attività venatoria è rivolta a tutte le altre specie venabili. Sono comunque fatti salvi gli interventi di cui all’articolo 29 della l.r. 70/96 ed alle disposizioni della l.r. 9/2000.

Nelle ACS l’attività venatoria è disciplinata dal Regolamento proposto dal Comitato di gestione, ed allegato, quale parte integrante, alla D.G.R. n. 77-6021 del 28.5.2007.

Il perimetro delle ACS deve essere delimitato da apposite tabelle, contenenti denominazione, tipo di zona e le indicazioni dell’articolo di legge regionale di riferimento. L’apposizione e la manutenzione delle tabelle compete al CA VCO 1.

L’eventuale rinnovo delle ACS in argomento, al termine della validità della stessa, è subordinato alla valutazione positiva dei risultati oggettivi conseguiti in ordine al contenimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica nell’area e nei territori limitrofi nonché alla salvaguardia ed incremento della specie oggetto di tutela.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R2002.

(omissis)