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Bollettino Ufficiale n. 29 del 17 / 07 / 2008
Codice DA1900
D.D. 1 luglio 2008, n. 178
D.G.R. n. 15-8962 del 16 giugno 2008 - Intesa in materia di servizi socio-educativi per la prima infanzia, di cui allart. 1, comma 1259, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 - Conferenza unificata atto n. 83/CU del 26 settembre 2007 - D.G.R. n. 37-8337 del 3 marzo 2008 e s.m.i. - Riparto del fondo di euro 4.503.089,05 al cap. 226190/2008.
Premesso che:
- con intesa siglata in sede di Conferenza Unifica, repertorio atti n. 83/cu del 26 settembre 2007, le Regioni promuovono azioni di sostegno allincremento dei posti disponibili per i servizi per la prima infanzia e anche per la copertura della domanda di servizi presso il sistema pubblico;
- con deliberazione della Giunta regionale n. 37-8337 del 3 marzo 2008, rettificata negli importi con D.G.R. n. 29-8467 del 27 marzo 2008, è stato approvato latto dindirizzo sul programma e il metodo di riparto del fondo nazionale destinato ai servizi per la prima infanzia di cui allart. 1, comma 1259, della L. 27 dicembre 2006, n. 296;
- con linoltro della deliberazione su detta presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche della Famiglia è stata disposta, in accoglimento della proposta, la liquidazione della quota del fondo nazionale citato per lannualità dellanno 2007;
- con deliberazione della Giunta regionale n. 15-8962 del 16 giugno 2008 sono stati approvati, sentite le rappresentanze degli EE.LL., i criteri di riparto e le modalità duso del fondo nazionale destinato ai servizi per la prima infanzia di cui allart. 1, comma 1259, della L. 27 dicembre 2006, n. 296;
Richiamato integralmente quanto contenuto nellallegato A, parte integrante e sostanziale della D.G.R. n. 15-8962 del 16 giugno 2008 e in particolare che:
- sono beneficiari del fondo i Comuni piemontesi titolari del servizio di asilo nido o di micro-nido, secondo lultima rilevazione effettuata dalle Province (a.s. 2006/2007), che registrano una lista di attesa per laccesso agli stessi superiore a 3 unità alla data del 31/12/2007;
- il fondo ripartito è utilizzato per lanno scolastico 2008/2009 rendendo disponibili, per i bambini in lista di attesa, nuovi e ulteriori posti allinterno delle strutture a titolarità comunale di asilo nido e/o micro-nido o offrendo opportunità di accesso in asili nido o micro-nidi privati o pubblici non a titolarità comunale, dislocati nel territorio della Regione, in regime convenzionato e agevolato;
- il quadro complessivo dei Comuni aventi titolo è di 117 unità raggruppabili in 8 fasce di consistenza per lista di attesa, dei quali 91 con una lista di attesa per laccesso ai propri servizi di asilo nido o micro-nido superiore a 3 unità;
- la quota unitaria di riparto per ogni bambino in lista di attesa è stabilita in 4.000 euro annue;
- è delegato alla Direzione regionale compente lassunzione di tutti gli atti necessari per limpegno e il successivo riparto delle risorse a favore dei comuni.
Preso atto, in particolare, che la DGR richiamata ha definito le percentuali di riparto del fondo in argomento, per ciascun gruppo di comuni, nel modo seguente:
1. Comuni con meno di 4 bambini in lista di attesa - nessuna assegnazione;
2. Comuni con lista di attesa tra 4 e 9 bambini - copertura del 12%;
3. Comuni con lista di attesa tra 10 e 19 bambini - copertura del 15%;
4. Comuni con lista di attesa tra 20 e 49 bambini - copertura del 18%;
5. Comuni con lista di attesa tra 50 e 99 bambini - copertura del 20%;
6. Comuni con lista di attesa tra 100 e 199 bambini - copertura del 23%;
7. Comuni con lista di attesa tra 200 e 299 bambini - copertura del 24%;
8. Comuni con oltre 300 bambini in lista di attesa - copertura del 26%.
Ritenuto di dover procedere nel riparto del fondo, secondo i criteri definiti, a favore dei comuni di cui allAllegato A parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un totale di Euro 4.503.089,05 sul cap. 226190/2008 (Ass. n. 100818);
Ritenuto inoltre di dover approvare la prima scheda di monitoraggio di cui allAllegato B parte integrante e sostanziale della presente determinazione, necessaria per la liquidazione della prima rata del fondo ripartito secondo quanto definito dalla deliberazione richiamata.
Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 37-8337 del 3 marzo 2008 e s.m.i.
Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 15-8962 del 16 giugno 2008.
Vista la Deliberazione della Giunta regionale di approvazione del P.O.R. n. 3-8950 del 16 giugno 2008
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto lart. 23 della L.R. 51/97;
Vista la L.R. n. 7/2001
Vista la L.R. n. 9/2007;
Nellambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con DD.G.R. n. 37-8337 del 3 marzo 2008, n. 29-8467 del 27 marzo 2008 e n. 15-8962 del 16 giugno 2008.
determina
- di ripartire e di impegnare, per le motivazioni in premessa indicate, la somma di Euro 4.503.089,05 sul cap. 226190/2008 (Ass. n. 100818), a favore dei Comuni indicati nellallegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
- di dare atto che, ai sensi delle DD.G.R. n. 37-8337 del 3 marzo 2008, n. 29-8467 del 27 marzo 2008 e n. 15-8962 del 16 giugno 2008, il fondo ripartito è utilizzabile:
o rendendo disponibili, per i bambini in lista di attesa, nuovi e ulteriori posti allinterno delle strutture a titolarità comunale di asilo nido e/o micro-nido;
o rendendo disponibili, per i bambini in lista di attesa, posti in regime convenzionato e agevolato, offrendo opportunità di accesso, in asili nido o micro-nidi privati o pubblici non a titolarità comunale, dislocati nel territorio della Regione.
- di approvare la prima scheda di monitoraggio del procedimento, di cui allAllegato B, parte integrante e sostanziale della presente, da utilizzare per la richiesta di liquidazione della prima rata del fondo assegnato, da richiedere entro e non oltre il 30 settembre 2008.
I comuni destinatari del presente fondo sono tenuti a citare, in ogni iniziativa mirata a diffondere la conoscenza dellazione finanziata, la partecipazione finanziaria della Regione alla realizzazione dellintervento medesimo;
Sono confermate e qui richiamate, anche se non trascritte tutte le prescrizioni a cui è vincolata la concessione e lerogazione del fondo, di cui all allegato A della D.G.R. n. 15-8962 del 16 giugno 2008.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dallintervenuta piena conoscenza.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto.
Il Direttore regionale
Giampaolo Albini