Bollettino Ufficiale n. 28 del 10 / 07 / 2008
ANNUNCI LEGALI
Comune di Rivarolo Canavese (Torino)
Lavori di realizzazione canale scolmatore Rio Crosa-Levesa in località Vesignano - determinazione indennità di esproprio ai sensi art. 22/bis del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.
Il Responsabile del Settore Ll.PP. e Manutenzioni
Premesso: (omissis)
Dato atto:
- che sussistono i presupposti per disporre loccupazione durgenza preordinata allesproprio e la determinazione urgente dellindennità, come previsti dallart. 22bis del D.P.R. n. 327/2001, modificato dal D.Lgs. n. 302/2002, in quanto trattasi di intervento per la pubblica utilità inerente la regimazione di acque pubbliche e che pertanto devono esser realizzati nel più breve tempo possibile;
Vista la convenzione stipulata fra le parti in data 13.12.2007 Rep. n. 52/07 con la quale si è provveduto a conferire al Geom. Pio POLI - con sede in Torino via G. Casalis n. 59, lincarico per lespletamento, a termini di legge, delle procedure coattive tra cui le compilazione dello stato di consistenza e del verbale di immissione nel possesso degli immobili da occupare;
Accertato che i terreni sono ubicati allinterno di zone agricole e di zone omogenee di tipo E ed F di cui al D.M. 2 aprile 1968, n. 1444, definite dallo strumento urbanistico vigente;
Constatato che, al fine della determinazione dellindennità provvisoria, le aree espropriate sono classificabili come aree agricole e pertanto dovranno essere indennizzate ai sensi dellart. 40 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;
Visti gli accordi bonari, relativi allattinente progetto ed inerenti il territorio del Comune di Rivarolo Canavese, già sottoscritti da tutti gli aventi causa, agli atti del Comune;
Visti i valori agricoli medi determinati ai sensi dellart. 40 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. dalla Commissione Provinciale Espropri della Provincia di Torino per lanno 2008;
Richiamato il D.P.R. n. 327/2001 come modificato dal D.Lgs. n. 302/2002;
Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 744 del 21.12.96 avente ad oggetto: Atto di ricognizione e di indirizzo della Giunta Comunale sulle determinazioni dei Responsabili di Settore;
Richiamato il provvedimento della Giunta Comunale n. 100 del 19.03.2008 con la quale, in relazione al disposto dellart. 169 e 183 comma 9, del D.Lgs. n. 267/00, si è provveduto ad individuare, per ciascun responsabile di servizio, i capitoli che sono affidati alla sua gestione per lesercizio finanziario 2008;
Ritenuto che ladozione del presente provvedimento compete al Funzionario Responsabile di Settore ai sensi dellart. 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
Acquisito il visto favorevole contabile attestante la copertura finanziaria rilasciato dal Responsabile del Settore Finanziario, ai sensi dellart. 151 comma 4 del D.Lgs. 267/00;
determina
1. Di approvare la sopra riportata narrativa, che si intende qui richiamata costituente parte integrante e sostanziale della presente determina;
2. Di dare atto che:
a) il Comune di Rivarolo Canavese è autorizzato alloccupazione durgenza degli immobili di cui allallegato elenco che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Per lesproprio dei medesimi beni, siti nel territorio comunale e necessari per la realizzazione dei lavori di realizzazione del canale scolmatore Rio Crosa-Levesa in località Vesignano, è determinata lindennità da corrispondere, ai sensi dellart. 40 del D.P.R. n. 327/2001, agli aventi diritto indicati nel succitato allegato elenco;
b) la presente determinazione sarà pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ed allAlbo Pretorio Comunale, e a cura e spese del Comune di Rivarolo Canavese sarà notificata ai relativi proprietari espropriati nelle forme degli atti processuali civili con avviso contenente lindicazione del luogo, del giorno e dellora in cui è prevista la redazione del verbale di immissione nel possesso e la contestuale redazione dello stato di consistenza da effettuarsi con le modalità di cui allart. 24 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.. Lavviso di esecuzione, ai fini dellimmissione nel possesso, della presente determinazione deve pervenire almeno sette giorni prima della stessa e deve aver luogo nel termine perentorio di tre mesi dalla data della determinazione medesima.
c) per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione dellindennità di espropriazione o del corrispettivo, stabilito per latto di cessione volontaria, è dovuta al proprietario unindennità per ogni anno pari ad un dodicesimo dellindennità di espropriazione e, per ogni mese o frazione di mese, unindennità pari ad un dodicesimo di quella annua.
d) i proprietari espropriandi, nei trenta giorni successivi allimmissione nel possesso, nel caso non condividano lindennità offerta possono presentare osservazioni scritte e depositare documenti, e nello stesso termine possono limitarsi a designare un tecnico per la costituzione, ai sensi dellart. 21, comma 3 del D.P.R. n. 327/2001, del collegio tecnico per la rideterminazione dellindennità, qualora i proprietari interessati non abbiano già convenuto la cessione volontaria degli immobili.
Nel caso che larea da espropriare sia coltivata dal proprietario diretto coltivatore, nellipotesi di cessione volontaria, il prezzo è determinato in misura tripla rispetto allindennità provvisoria offerta ai sensi del precedente comma a).
Al proprietario che abbia condiviso la determinazione dellindennità è riconosciuto lacconto dell80% con le modalità di cui allart. 20, comma 6 del D.P.R. 327/2001, come modificato dal D.Lgs. n. 302/2002.
Spetta, ai sensi dellart. 42 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., unindennità aggiuntiva a favore dei fittavoli, dei mezzadri, dei coloni o compartecipanti, costretti ad abbandonare i terreni da espropriare, che coltivino i terreni medesimi da almeno un anno prima della data in cui è stata dichiarata la pubblica utilità.
e) Il pagamento delle indennità accettate avverrà entro sessanta giorni dalla data dellordinanza di pagamento diretto, dopo di che, in difetto, saranno riconosciuti gli interessi pari a quelli del tasso ufficiale di sconto.
f) il Geom. Pio Poli con studio in Torino, via G. Casalis 59, procederà alla compilazione dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nellallegato elenco, di cui al comma a).
A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto nelle forme degli atti processuali civili, a cura e spese della Comune di Rivarolo Canavese, almeno 7 giorni prima dellaccesso.
g) le superfici da occupare sono presunte e quindi suscettibili, in percentuali modeste, di maggiorazioni o diminuzioni e che le esatte superfici saranno determinate nel tipo di frazionamento catastale che sarà redatto ad avvenuta definitiva esecuzione dellopera.
3. Di dare atto che la spesa presunta di euro 23.355,35 relativa agli indennizzi dovuti ai proprietari delle aree interessate da piano particellare di esproprio, rientra nel quadro economico di spesa di progetto ed è imputata allintervento n. 2.09.06.01 (cap. 3504) Ripristino danni alluvionali del Bilancio di previsione anno 2008, gestione residui e passivi.
4. Di dare atto che il responsabile del procedimento espropriativo e competente delladozione di ogni provvedimento conclusivo del procedimento espropriativo in oggetto è il Geom. Alberto Gallo Lassere.
5. Di dare atto che il responsabile del procedimento di realizzazione dellopera pubblica è lArch. Enrico Colombo;
6. Di dare atto che ai fini della trasparenza avverso il contenuto del presente atto, gli interessati, ai sensi dellart. 3 c. 4 della L. 241/90, potranno presentare ricorso al competente TAR entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica dello stesso.
Rivarolo Canavese, 30 giugno 2008
Il Responsabile del Settore
LL. PP. e Manutenzioni
Alberto Gallo Lassere