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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 26

Codice DA1406
D.D. 18 aprile 2008, n. 899

Autorizzazione taglio ceduo nei Comuni di: Pamparato - Rio Limona e Rio Casotto, Sanfre’ - Rio di Sanfre’, Canale - Rio di Monta’, S. Stefano Roero - Rio San Lorenzo e Rio Campetto, Baldissero d’Alba - Rio Aprato. Richiedente: Regione Piemonte - Settore Gestione Proprieta’ Forestali e Vivaistiche - Ufficio di Cuneo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare la Regione Piemonte - Settore Gestione Proprietà Forestali e Vivaistiche - Ufficio di Cuneo - Corso Nizza n. 72, ha presentato istanza per ottenere l’autorizzazione al taglio di piante nei Comuni di: Pamparato - Rio Limona e Rio Casotto, Sanfrè - Rio di Sanfrè, Canale - e Rio di Montà, S. Stefano Roero - Rio San Lorenzo e Rio Campetto, Baldissero d’Alba - Rio Aprato, con l’osservanza delle seguenti condizioni:

- Nell’ambito dell’intervento, il numero e la tipologia delle piante soggette al taglio dovrà essere richiesto al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Cuneo.

- Durante l’esecuzione del taglio piante l’eventuale accatastamento del materiale dovrà essere depositato fuori dall’alveo inciso e dalle aree di possibile esondazione dei corsi d’acqua.

- I lavori dovranno essere eseguiti in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti altrui. La Regione Piemonte - Settore Gestione Proprietà Forestali e Vivaistiche è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati, e degli operai e dei mezzi d’opera usati, ed è tenuta ad eseguire a proprie cura e spese, tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.

- La presente autorizzazione ha validità di anni uno a decorrere dalla data della presente.

- Con la presente si autorizza l’occupazione temporanea del suolo demaniale interessato dai lavori.

- Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale regionale delle acque con sede in Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo