Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 26

Codice DA1406
D.D. 26 marzo 2008, n. 652

Autorizzazione taglio ceduo in Comune di Savigliano sul corso d’acqua Torrente Maira. Richiedente: Sig. Supertino Francesco - Savigliano (Cn)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare il Sig. Supertino Francesco (omissis), al taglio di piante nel Comune di Savigliano - corso d’acqua Torrente Maira, subordinatamente all’osservanza delle condizioni indicate nelle note n. 484 del 14/01/2008 del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Cuneo e n. 4681 del 04/02/2008 dell’Agenzia Interregionale per il Fiume Po - Aipo, che si allegano in copia, nonché all’osservanza delle seguenti condizioni:

- Durante l’esecuzione del taglio piante l’eventuale accatastamento del materiale dovrà essere depositato fuori dall’alveo inciso e dalle aree di possibile esondazione del corso d’acqua.

- I lavori dovranno essere eseguiti in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti altrui. Il Sig. Supertino Francesco o è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati, e degli operai e dei mezzi d’opera usati, ed è tenuto ad eseguire a proprie cura e spese, tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.

- La presente autorizzazione ha validità di anni uno a decorrere dalla data della presente.

- Il versamento di Euro 120,00 relativo al valore del legname, è stato effettuato su c.c.p. n. 22207120 intestato a “Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello 165 - 10122 Torino” causale “Canone per taglio ceduo nel Comune di Savigliano”.

- Copia della ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento, è stata consegnata a questo Settore.

- L’importo di Euro 120,00 (Euro centoventi/00) è stato introitato sul capitolo n. 30555 del bilancio 2008.

- Con la presente si autorizza l’occupazione temporanea del suolo demaniale interessato dai lavori.

- Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale regionale delle acque con sede in Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo