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Bollettino Ufficiale n. 26 del 26 / 06 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Concessione preferenziale di derivazione d’acqua da falda sotterranea in Comune di Cigliano ad uso civile e potabile assentita lla ditta API S.p.A. con determinazione n. 1978 del 14/05/2008. Pratica n. 1698

Il Dirigente responsabile

(omissis)

determina

1) Di approvare, il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 13.02.2008, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Vercelli.

2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell’acqua, alla ditta API S.p.A., con sede legale in Via Lanzo, 177/h del Comune di Borgaro Torinese (TO) (omissis), la concessione di derivazione da falda sotterranea, a mezzo di un pozzo in Comune di Cigliano, di lt/sec. 3 massimi corrispondenti ad un volume annuo derivabile di 7128 mc d’acqua dei quali mc. 62 da utilizzare per scopi civili (igienico antincendio) e mc. 7066 per scopi potabili. Per tale ultimo scopo il concessionario dovrà periodicamente effettuare le verifiche per la certificazione delle caratteristiche di potabilità;

3) Di accordare la concessione di che trattasi per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte, detto canone sarà dovuto anche qualora l’utente non faccia o non possa far uso, in tutto o in parte, della concessione, salvo il diritto di rinuncia;

4) Di stabilire che il canone relativo alla suddetta concessione dovrà essere versato ogni anno anticipatamente, nel periodo compreso fra il 1° gennaio e il 31 gennaio, o sul c/c postale (omissis), intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario intestato a ”Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - 10122 Torino", (omissis) con la causale “Canone per l’uso delle acque pubbliche”, riportando nel modulo gli estremi identificativi dell’utente, nonché il codice utenza, ovvero, gli estremi del provvedimento di concessione; Relativamente all’anno in corso detto canone è fissato in euro 342 (trecentoquarantadue), pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R ed a termini della determinazione regionale n. 283 del 15.11.2006;

5) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell’ambiente naturale, dell’alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione. Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l’autorità concedente ritenga di eseguire nell’interesse pubblico.

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all’Amministrazione concedente.

Il Responsabile del Settore
Giorgetta Liardo)

Estratto del Disciplinare n. 27 del 09/06/2008

Art. 7 - Condizioni particolari cui è soggetta la derivazione

Omissis...Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne l’Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Egli è tenuto a consentire l’accesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure e a non ostacolare l’installazione di eventuali dispositivi che l’Amministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda.

(omissis)