Comune di Novara

Avviso di asta pubblica per l’alienazione del bene immobile denominato Podere Biullè nel Comune di Albisola Superiore (SV)

Si rende noto che, in esecuzione delle deliberazioni della Giunta Comunale nn. 121 del 9/4/2008 e 160 del 14/5/2008, nonchè della determinazione dirigenziale n. 29 del 5/6/2008, visto il vigente Regolamento Comunale di Alienazione degli Immobili Disponibili del Patrimonio del Comune di Novara, approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 171 del 22/9/1998,

Il giorno 29 luglio alle ore 11.00

presso la Villa Faraggiana - Località Villa Faraggiana n. 1 - Albissola Marina (Sv), si procederà alla vendita del bene immobile denominato Podere Biulle’ mediante asta pubblica con il sistema delle offerte segrete, da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ai sensi dell’art. 73, lettera c), e dell’art. 76, 2° comma. del R.D. 23/5/1924, n. 827 di approvazione del “Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”.

Descrizione del bene

Trattasi di compendio immobiliare sito nel Comune di Albisola Superiore (Sv) - fraz. Ellera - loc. Biulle’, costituito da un fabbricato di vecchia costruzione con terreno attiguo e una estesa zona boscata verso monte.

Il fabbricato ha destinazione residenziale, anche se si presenta in cattivo stato di conservazione.

Il terreno circostante la casa è suddiviso a fasce tradizionali liguri, risulta in stato di abbandono; il bosco ubicato a monte del fabbricato è servito in parte da strada, non ha legname di pregio.

Il compendio immobiliare di che trattasi è censito nell’inventario dei beni immobili del Comune di Novara, alle schede nn. 5986, 5987, 5988, 5989, 5990, 5991, 5992, 5993, 5994, 5995, 5996, 5997, 5998, 5999 e 6000 della sezione “Terreni”, quale bene patrimoniale disponibile.

Maggiori dettagli sono contenuti nella relazione asseverata del Geom. Giorgio De Maestri approvata con la deliberazione della Giunta Comunale n. 121 del 9/4/2008, a cui si rinvia.

Identificazione catastale

Fabbricato

Foglio 10 Mappale 204 Sub. 1 Cat. A/4 Classe 1 vani 5,5 rendita Euro 426,08

Foglio 10 Mappale 204 Sub. 2 Cat. C/2 Classe 2 mq. 30 rendita Euro 122,40

Terreni

Foglio 10 Mappale 203 Seminativo Erborato mq. 12.590 R.D. 52,02 R.A. 100,78

Foglio 10 Mappale 205 Seminativo Erborato mq. 3.240,00 R.D. 13,39 R.A. 25,94

Boschi

Foglio 10 Mappale 83 Bosco Ceduo mq. 5.460 R.D. 1,97 R.A. 0,28

Foglio 10 Mappale 84 Bosco Ceduo mq. 10.910 R.D. 3,94 R.A. 0,56

Foglio 10 Mappale 85 Bosco Ceduo mq. 106.080 R.D. 43,83 R.A. 10,96

Foglio 10 Mappale 86 Bosco Ceduo mq. 500 R.D. 0,18 R.A. 0,03

Foglio 10 Mappale 87 Bosco Ceduo mq. 2.460 R.D. 0,89 R.A. 0,13

Foglio 10 Mappale 198 Bosco Ceduo mq. 1.740 R.D. 0,63 R.A. 0,09

Foglio 10 Mappale 199 Bosco Ceduo mq. 3.730 R.D. 1,35 R.A. 0,19

Foglio 10 Mappale 200 Bosco Ceduo mq. 38.530 R.D. 15,92 R.A. 3,98

Foglio 10 Mappale 201 Bosco Ceduo mq. 1.730 R.D. 0,63 R.A. 0,09

Foglio 10 Mappale 202 Bosco Ceduo mq. 6.260 R.D. 2,26 R.A. 0,32

Foglio 10 Mappale 206 Pascolo mq. 30 R.D. 0,02 R.A. 0,01

Foglio 10 Mappale 241 Bosco Ceduo mq. 1.850 R.D. 0,76 R.A. 0,19

Occupazione dell’immobile

L’immobile è attualmente concesso in locazione con n. 2 contratti, stipulati, in nome e per conto del Comune di Novara, dalla Albezzano S.r.l., con sede in Albissola Marina, loc. Villa Faraggiana n. 1, in qualità di soggetto incaricato della amministrazione e gestione del Lascito Faraggiana, di cui fa parte anche il podere in questione:

1) affitto fondi rustici (fg. 10 mappali 87, 198, 199, 201, 202, 203, 205, 206 e 241)

ai sensi della Legge 3 maggio 1982, n. 203 in data 16/5/2003, registrato all’Agenzia delle Entrate - Ufficio di Savona - il 9/6/2003 al n. ° 3301,

- durata: 15 (quindici) anni con decorrenza dal 1° giugno 2003 sino al 31 maggio 2018

- canone: Euro 600,00 (euro seicento/00) annui, da aggiornare annualmente in base agli indici ISTAT

- diritto di prelazione a parità di condizioni in favore dell’affittuario se in possesso dei requisiti di legge

2) locazione immobile ad uso abitativo (fg. 10 particella 204)

ai sensi dell’art. 2 - 1° comma - della L. 9 dicembre 1998, n. 431 in data 1° aprile 2004, registrato all’Agenzia delle Entrate - Ufficio di Savona - in data 23 aprile 2004 al n. 2943 serie 3^

- durata: 8 (otto) anni a partire dall’1/4/2004 e sino al 31/3/2012

- canone: Euro 1.200,00 (euro milleduecento/00) annui, , da aggiornare annualmente in base agli indici ISTAT

- diritto di prelazione: non sussiste alcun diritto di prelazione

Destinazione urbanistica

Il P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale) del Comune di Albisola Superiore classifica il lotto di che trattasi, in parte, come “PRES riq” - Territorio di Presidio Ambientale da riqualificare - e, in parte (solo i boschi), come “NO INS Amb” - Territori Non Insediabili con valore ambientale.

Disciplina degli interventi urbanistici ed edilizi

Per quanto riguarda il fabbricato, è ammesso una tantum un ampliamento del 20% del valore residenziale esistente, sino ad un massimo di mc. 100 di ampliamento; per ampliamenti superiori è possibile asservire il terreno, ma in tal caso non sarà possibile applicare il parametro di ampliamento del 20%.

L’indice di asservimento nelle zone “PRES Riq.” è pari a 0,01 mc./mq., però all’interno di tali zone non sono consentite nuove costruzioni, ma l’indice può essere solamente trasferito per la realizzazione di nuove costruzioni nella parte “PRES ins”.

Copia della normativa del P.U.C. vigente riferito alle zone interessate è allegata alla relazione asseverata del Geom. Giorgio De Maestri, approvata con la deliberazione della Giunta Comunale n. 121 del 9/4/2008, cui si rinvia.

Piani di Bacino

Il fabbricato non risulta in contrasto con la normativa dei Piani di bacino (ai sensi dell’art. 1 comma 1 del D.L. n. 180/1998, convertito nella Legge n. 267/1998). Soltanto alcuni terreni (mapp. 206, 205, 241, 198, 199, 83, 84, 86 e 87) ricadono nella Fascia C delle zone esondabili, all’interno delle quali è consentito ogni tipo di intervento (solo ai fini di tale normativa), purchè realizzato con tipologie costruttive finalizzate alla riduzione della vulnerabilità delle opere e, quindi, del rischio per la pubblica incolumità, e coerenti con le azioni e misure di protezione civile previste dal Piano e dai piani di protezione civile comunali.

Verifiche ai sensi del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42

Per il compendio immobiliare di che trattasi la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, con atto prot. n. 10637/02 del 25/10/2003, ha dichiarato la non sussistenza dell’interesse culturale ex D. Lgs. n. 42/04

Prezzo a base d’asta Euro 262.000,00 (euro duecentosessantaduemila/00)

Condizioni generali d’asta

1) La vendita del compendio immobiliare oggetto del presente avviso sarà effettuata corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente il bene si trova, come spettante in piena proprietà all’Ente venditore, con accessioni e pertinenze, diritti, oneri, servitù attive e passive di qualsiasi specie.

2) L’asta si terrà con il sistema delle offerte segrete, che non potranno essere inferiori al prezzo a base d’asta indicato nel presente avviso.

3) Non sono ammesse offerte per telegramma né offerte condizionate o espresse in modo indeterminato.

Sono ammesse offerte presentate a mezzo di mandatario, purchè munito di procura speciale come indicato nel presente avviso. L’offerta, l’aggiudicazione e il contratto si intendono fatti a nome e per conto della persona mandante, rappresentata dal mandatario.

Qualora l’offerta sia presentata per conto di una terza persona con riserva di nominarla, sarà applicata la disciplina dell’art. 81 del R.D. n. 827/1924.

4) L’aggiudicazione verrà effettuata a favore dell’offerta più vantaggiosa, il cui prezzo complessivo dovrà essere superiore a quello fissato nel presente avviso d’asta, e sarà definitiva ad unico incanto, senza cioè che possano essere fatte offerte in aumento, ai sensi dell’art. 65, n. 9, del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.

A norma dell’art. 69 del predetto R.D. si procederà ad aggiudicazione anche nel caso in cui venisse presentata una sola offerta, purchè superiore al prezzo d’asta.

Qualora venissero presentate due o più offerte uguali e le stesse fossero accettabili, si provvederà immediatamente ad acquisire una nuova offerta da parte degli offerenti interessati e colui che risulterà il migliore offerente sarà dichiarato aggiudicatario.

Ove coloro che facessero offerte uguali, o uno di essi, non fossero presenti o se presenti non volessero migliorare la propria offerta, la sorte deciderà chi debba essere aggiudicatario (art. 77 R.D. n. 827/1924).

5) L’indizione e l’esperimento della gara non vincolano in alcun modo il Comune, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita.

Il verbale di aggiudicazione provvisoria sarà senz’altro vincolante per l’aggiudicatario, mentre lo sarà per il Comune solo dopo la determinazione dirigenziale di aggiudicazione definitiva.

L’aggiudicazione definitiva sarà effettuata solo dopo l’avvenuta verifica delle dichiarazioni presentate e della capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, nonché dopo l’eventuale procedura per l’esercizio del diritto di prelazione ove sussistente.

L’aggiudicatario non può avanzare né può far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l’esercizio da parte del Comune della riservata facoltà di non procedere alla vendita.

Dalla data dell’atto pubblico di compravendita decorreranno gli effetti attivi e passivi, intendendosi sin d’ora che le imposte e tasse di qualsiasi genere, riferite direttamente o indirettamente al compendio immobiliare alienato saranno a carico dell’acquirente.

6) Il pagamento a saldo del prezzo di vendita, al netto di quanto già versato a titolo di deposito cauzionale, dovrà essere effettuato contestualmente alla stipulazione dell’atto notarile.

Ai sensi del vigente Regolamento Comunale di Alienazione, all’aggiudicatario compete anche:

- il pagamento di un importo pari al 2% (due per cento) del prezzo di aggiudicazione, a titolo di rimborso delle spese di istruttoria,

- il pagamento delle spese tecniche sostenute o da sostenere (frazionamenti, aggiornamenti catastali, costo della perizia estimativa), delle spese di contratto e delle spese di pubblicazione degli atti di gara.

L’atto notarile di compravendita verrà stipulato da notaio scelto dall’aggiudicatario entro il termine di 45 (quarantacinque) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva.

Nel caso in cui l’aggiudicatario dichiari di voler recedere dall’acquisto ovvero non si presenti per la stipulazione dell’atto notarile, l’Amministrazione, a titolo di penale, incamererà l’importo già versato, salvo il risarcimento di eventuali ulteriori danni che dovessero derivare dall’inadempienza.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 22 del vigente Regolamento Comunale sorparichiamato, qualora, per difficoltà di ordine catastale, non sia possibile addivenire alla stipulazione dell’atto definitivo di compravendita entro il suddetto termine di 45 giorni, si procederà alla stipulazione di un contratto preliminare, al momento della sottoscrizione del quale la parte promissoria acquirente verserà, oltre al suddetto importo pari al 2% del prezzo, un acconto pari al 30% (trenta per cento), a titolo di caparra confirmatoria.

7) Si informa che il D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.

Secondo la norma suindicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti di ciascun soggetto concorrente.

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003, si forniscono pertanto le seguenti informazioni:

1. I dati forniti verranno raccolti e trattati per le finalità inerenti alla procedura di gara

2. Il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria. A tale riguardo, si precisa che:

- per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’ammissione alla gara, il soggetto concorrente è tenuto a rendere i dati e la documentazione richiesta, pena l’esclusione dalla gara medesima,

- per i documenti da presentare ai fini della eventuale aggiudicazione e conclusione del contratto, il soggetto che non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti sarà sanzionato con la decadenza dall’aggiudicazione,

3. Il trattamento sarà effettuato in modo cartaceo ed informatico

4. I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:

- al personale dipendente del Comune di Novara, responsabile del procedimento o comunque in esso coinvolto per ragioni di servizio,

- a tutti i soggetti aventi titolo a partecipare al procedimento ai sensi della L. 7 agosto 1990, n. 241 e ss. mm. ed ii..

Tutti i dati personali raccolti saranno trattati in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e, comunque, nel rispetto della normativa vigente.

Il titolare del trattamento è il Sindaco pro-tempore del Comune di Novara - Via F.lli Rosselli n. 1 - 28100 Novara.

Il responsabile del trattamento è la Dott.ssa Almanda Loredana Tritto - Dirigente del Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti - Acquisizioni - Alienazioni - Locazioni commerciali - Locazioni ad uso diverso - Via Tornielli n. 5 - 28100 Novara

In ogni momento, i soggetti concorrenti potranno esercitare i propri diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003.

8) Ai sensi della L. 7/8/1990, n. 241 e ss. mm. ed ii., il responsabile del procedimento di alienazione è la Dott.ssa Almanda Loredana Tritto, Dirigente del Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti - Acquisizioni - Alienazioni - Locazioni Commerciali - Locazioni ad uso diverso, con sede in Via Tornielli n. 5.

Modalità di presentazione dell’offerta

A) L’offerta dovrà pervenire a mezzo raccomandata A.R. o recapito diretto, in plico chiuso, controfirmato sui lembi di chiusura, entro le ore 12.00 del giorno 25 luglio 2008 indirizzate al Comune di Novara - Via F.lli Rosselli n. 1 - 28100 Novara - Ufficio Archivio e Protocollo.

Oltre il suddetto termine non sarà consentita la presentazione di altre offerte, neppure in sede di gara, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte precedenti. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Farà fede il timbro della data di ricevimento e l’orario posti dall’ufficio preposto al ricevimento.

Non si farà luogo all’apertura di plico non regolarmente predisposto secondo quanto indicato nel presente avviso.

Il plico, recante all’esterno i dati del mittente e la dicitura “Asta pubblica per la vendita del Podere Biulle’ di Albisola Superiore - proposta di acquisto”, dovrà contenere:

1) offerta, redatta in carta resa legale con l’apposizione di una marca da bollo da Euro 14,62, contenente l’indicazione in cifre e in lettere del prezzo di acquisto proposto, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal concorrente o, se trattasi di Ente o Società, dal legale rappresentante, utilizzando il Modello A predisposto dal Comune, che dovrà essere compilato in ogni sua parte.

In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere, si intenderà valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale.

Tale offerta dovrà essere chiusa, singolarmente e senza alcun altro documento, in apposita busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura

2) dichiarazione di manleva, in carta semplice, resa ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile, utilizzando il Modello B predisposto dal Comune, con la quale il concorrente dichiari di conoscere le norme contenute nel presente avviso d’asta, di bene conoscere in tutte le sue parti, nel suo complesso e valore, l’immobile oggetto dell’asta, nonché tutti i vincoli esistenti sul medesimo, e di essere a conoscenza delle vigenti norme e dei vigenti strumenti di pianificazione del Comune di Albisola Superiore.

3) assegno circolare non trasferibile, dell’importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, intestato al Comune di Novara, a titolo di deposito cauzionale infruttifero, che verrà restituito sollecitamente ai non aggiudicatari.

Tale deposito cauzionale è posto a garanzia della corretta partecipazione alla gara e garantisce anche la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario.

4) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, in carta semplice, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, sottoscritta dal concorrente o, nel caso di persona giuridica, dal legale rappresentante, pena l’esclusione dalla gara, unitamente alla fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore, compilando il Modello C predisposto dal Comune, nella quale il concorrente attesti di non trovarsi in stato di interdizione giudiziale o legale (che comporti l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione), in stato di inabilitazione, in stato di fallimento, e di non essere incorso in procedure concorsuali negli ultimi cinque anni.

In caso di società commerciali, la predetta dichiarazione dovrà riferirsi:

a. a tutti i soci, in caso di società in nome collettivo,

b. a tutti i soci accomandatari, se trattasi di società in accomandita semplice,

c. a tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, se trattasi di società di qualsiasi tipo.

Le Società commerciali, le Cooperative e le Ditte individuali devono altresì indicare le persone che hanno la rappresentanza legale.

Le Società commerciali o Cooperative e loro Consorzi devono allegare una copia autentica della deliberazione del competente Organo sociale da cui risulti la volontà di acquistare l’immobile per cui viene presentata l’offerta, nonché l’indicazione del soggetto autorizzato a presentare l’offerta.

A carico del soggetto aggiudicatario sarà effettuato l’accertamento definitivo in merito all’effettivo possesso dei requisiti dichiarati. Qualora, a seguito dei controlli effettuati, dovesse emergere la non veridicità delle dichiarazioni rese, l’aggiudicatario decadrà da ogni beneficio. La decadenza comporterà il diritto dell’Amministrazione Comunale all’incameramento del deposito cauzionale, fatto salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.

5) eventuale procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata (in originale o copia autentica), nel caso in cui il concorrente partecipi alla gara a mezzo di mandatario. In tal caso l’originale o la copia autentica delle procura sarà unita al verbale di gara.

Per ogni informazione, per prenotare la visita del compendio immobiliare e per l’esame di tutti i documenti gli interessati potranno:

- consultare il sito Internet www. comune.novara.it, alla sezione “Bandi e appalti”,

- rivolgersi alla Albezzano S.r.l, con sede in Albissola Marina (Sv) - Loc. Villa Faraggiana n. 1 - tel. 019/480622 - fax 019/480436,

- rivolgersi all’Unità Alienazioni del Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti - Acquisizioni-Alienazioni-Locazioni Commerciali - Locazioni ad uso diverso del Comune di Novara, nei seguenti giorni ed orari: lunedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.00 - martedì e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 prendendo contatti con:

- la Geom. Cristina Locarni (tel. 0321-3702406) o il Geom. Pier Carlo Moscone (tel. 0321-3702440), se trattasi di informazioni di carattere tecnico,

- la Dott.ssa Paola Garofalo (tel. 0321-3702500) e la Sig.ra Laura Ferraresi (tel. 0321-3702419), se trattasi di informazioni di carattere amministrativo.

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso, valgono le norme del Regolamento Generale per l’Amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato, di cui al già citato R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss. mm. ed ii., nonché le disposizioni contenute nel vigente Regolamento comunale di alienazione.

Il Dirigente
Almanda Loredana Tritto