Bollettino Ufficiale n. 26 del 26 / 06 / 2008
ANNUNCI LEGALI
Comune di Novara
Decreto del Sindaco del Comune di Novara del 18 giugno 2008 ed Accordo di Programma relativi al Programma Territoriale Integrato Innovare in Novara - Accordo di programma per la presentazione e redazione del Programma Territoriale Integrato Innovare In Novara - Novara Città della chimica verde: distretto tecnologico della chimica sostenibile ed efficienza energetica per lo sviluppo del territorio
Il Sindaco
Visto laccordo di programma per la presentazione e redazione del Programma Territoriale Integrato Innovare in Novara - Novara città della chimica verde: distretto tecnologico della chimica sostenibile ed efficienza energetica per lo sviluppo del territorio;
Atteso che sono state poste in essere le procedure previste dallart. 34 del D.Lgs. 267/2000 ai fini dellapprovazione e sottoscrizione dellaccordo;
Rilevato che lo stesso è stato sottoscritto dai rappresentati legali dei Comuni ed enti interessati.
decreta
è adottato, ai sensi dellart. 34, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 e s..m.i. lAccordo di Programma tra il Comune di Novara e i Comuni: Biandrate, Borgolavezzaro, Caltignaga, Cameri, Casalbeltrame, Casaleggio, Casalino, Casalvolone, Cerano, Galliate, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Landiona, Nibbiola, Recetto, Romentino, San Nazzaro Sesia, San Pietro Mosezzo, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco, Trecate, Vespolate, Vicolungo; Unione Basso Novarese, Ente Gestione Parco Naturale della Valle Del Ticino, Ente Parco Naturale Lame Del Sesia, per la presentazione e redazione del Programma Territoriale Integrato Innovare in Novara - Novara Città della chimica verde: distretto tecnologico della chimica sostenibile ed efficienza energetica per lo sviluppo del territorioche si allega al presente atto e ne costituisce parte integrante.
Si dispone la pubblicazione su Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del presente provvedimento, unitamente al testo dellAccordo di Programma.
Il Sindaco
Massimo Giordano
Allegato
Accordo di Programma per la presentazione e redazione del Programma Territoriale Integrato Innovare In Novara - Novara Città della Chimica Verde: Distretto Tecnologico della Chimica Sostenibile ed Efficienza Energetica per lo Sviluppo del Territorio tra il Comune di Novara e i comuni: Biandrate, Borgolavezzaro, Caltignaga, Cameri, Casalbeltrame, Casaleggio, Casalino, Casalvolone, Cerano, Galliate, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Landiona, Nibbiola, Recetto, Romentino, San Nazzaro Sesia, San Pietro Mosezzo, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco, Trecate, Vespolate, Vicolungo; Unione Basso Novarese, Ente Gestione Parco Naturale della valle del Ticino, Ente Parco Naturale Lame del Sesia.
Lanno 2008 (duemilaotto) il giorno 17 (diciassette) del mese di giugno presso la sede del Comune di Novara in Via F.lli Rosselli n. 1
Tra
il Comune di Novara con sede in Novara, Via F.lli Rosselli n. 1, rappresentato dallAssessore Ing. Paolo Pepe
e
il Comune di Biandrate con sede in Biandrate (NO), Piazza Cesare Battisti n. 12, rappresentato dal Sindaco Alessandra Zanaria
e
il Comune di Borgolavezzaro con sede in Borgolavezzaro (NO), Piazza Libertà n. 10, rappresentato dallAssessore Antonio Malandra
e
il Comune di Caltignaga con sede in Caltignaga (NO), Via Roma n. 16, rappresentato dal Sindaco Antonio Mercalli
e
il Comune di Cameri con sede in Cameri (NO), Piazza Dante Alighieri n. 27 rappresentato dal Sindaco Dr.ssa Maria Luisa Crespi
e
il Comune di Casalbeltrame con sede in Casalbeltrame (NO), Via Vittorio Emanuele III n. 15, rappresentato dal Vice-Sindaco Teresio Novella
e
il Comune di Casaleggio con sede in Casaleggio (NO), Via Umberto I n. 5, rappresentato dal Sindaco Valter Brustia
e
il Comune di Casalino con sede in Casalino (NO), Via San Pietro n. 3, rappresentato dal Sindaco Sergio Ferrari
e
il Comune di Casalvolone con sede in Casalvolone (NO),Via Roma n. 81, rappresentato dal Sindaco Ezio Piantanida
e
il Comune di Cerano con sede in Cerano (NO), Piazza Crespi n. 12, rappresentato dal Sindaco Gaetano Quaglia
e
il Comune di Galliate con sede in Galliate (NO), Piazza Martiri della Libertà n. 28, rappresentato dall Assessore Ezio Gallina
e
il Comune di Garbagna Novarese con sede in Garbagna Novarese (NO), Piazza Municipio n. 10, rappresentato dal Sindaco Davide Milanesi
e
il Comune di Granozzo con Monticello con sede in Granozzo con Monticello (NO), Piazza Matteotti n. 15, rappresentato dal Sindaco Arrigo Benetti
e
il Comune di Landiona con sede in Landiona (NO), Piazza Vittorio Emanuele III n. 15/d rappresentato dal Sindaco Cristiana Valmacco
e
il Comune di Nibbiola con sede in Nibbiola (NO), Piazza Genestrone n. 1, rappresentato dal Sindaco Dr. Rocchetti Vincenzo
e
il Comune di Recetto con sede in Recetto (NO), Via Cavour n. 6, rappresentato dal Sindaco Enrico Bertone
e
il Comune di Romentino con sede in Romentino (NO), Via Chiodini n. 1, rappresentato dal Sindaco Geom. Cornelio Rosati
e
il Comune di San Nazzaro Sesia con sede in San Nazzaro Sesia (NO), Piazza Vittorio Veneto n. 81, rappresentato dal Sindaco Stefano Zanzola
e
il Comune di San Pietro Mosezzo con sede in San Pietro Mosezzo (NO), Via Marinone n. 13, rappresentato dal Sindaco Mauro Degregori
e
il Comune di Sozzago con sede in Sozzago (NO), Piazza Bonola n. 1, rappresentato dal Vice-Sindaco Carla Zucco
e
il Comune di Terdobbiate con sede in Terdobbiate (NO), Via Roma n. 9, rappresentato dal Sindaco Lodovica Ferrari
e
il Comune di Tornaco con sede in Tornaco (NO), Via Marconi rappresentato dal Sindaco Giuseppe Cremona
e
il Comune di Trecate con sede in Trecate (NO), Piazza Cavour n. 24 rappresentato dallAssessore Silvia Colla
e
il Comune di Vespolate con sede in Vespolate (NO), Piazza Martiri della Libertà n. 6, rappresentato dallAssessore Gabriele Baldo
e
il Comune di Vicolungo con sede in Vicolungo (NO), Piazza G. Mazzini n. 2, rappresentato dal Sindaco Giuseppe Salvo
e
lUnione Basso Novarese dei Comuni Casalino e Granozzo con Monticello con sede in Casalino (NO), Via San Pietro n. 3, rappresentata dal Presidente Sergio Ferrari
e
lEnte Gestione Parco Naturale del Ticino con sede in Cameri (NO), Località Villa Picchetta, rappresentato dal Vice -Presidente Paolo Gambaro
e
LEnte Parco Naturale Lame del Sesia con sede in Albano Vercellese (VC), Via XX Settembre n. 12, rappresentato dal Presidente Marco Barbero
Premesso
- che con la deliberazione n. 55 - 4877 del 11 dicembre 2006 la Giunta Regionale ha approvato il Bando regionale sui Programmi territoriali integrati per gli anni 2006 - 2007, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 1 del 04.01. 2007;
- che lart. 2 del Bando definisce i Programmi territoriali integrati come:
- lo strumento per la promozione dello sviluppo sotto il profilo economico, ambientale, culturale e sociale;
- lo strumento con cui un insieme di attori interessati allo sviluppo strategico dei territori elabora e realizza progetti condivisi per valorizzare le potenzialità locali,
- un insieme di interventi, servizi ed azioni, compresi i fabbisogni formativi e gli interventi per garantire le pari opportunità, concepiti in modo organico e coordinato tra di loro;
- lo strumento per favorire lintegrazione delle politiche regionali in funzione delle differenti vocazioni dei territori e dellorganizzazione policentrica della Regione;
- che lart. 2 del Bando stabilisce che i programmi:
- sono riferiti ad una popolazione di almeno 15.000 abitanti, ad esclusione delle Comunità montane e collinari di cui allart. 3, comma 1, lett. b);
- sono presentati da Enti locali, associati nelle forme e nei modi previsti dal Titolo II, Capo V, del D.Lgs. n. 267/2000;
- sono concepiti di regola con riferimento alle vocazioni dei territori e in coerenza con le linee progettuali di cui allallegato 1 del bando medesimo e devono riferirsi ad almeno a tre priorità dello stesso allegato;
- sono finanziati con risorse pubbliche e private; il finanziamento statale e regionale previsto per la realizzazione di quanto contenuto nel programma non può superare il 50% del costo complessivo, in particolare quello richiesto a valere sulle risorse dellIntesa Istituzionale di Programma per la realizzazione delle opere pubbliche strategiche non può superare il 25% del costo predetto. Pertanto il finanziamento locale, pubblico e privato, a carico degli Enti proponenti non può essere inferiore al 50% del costo complessivo, con almeno il 10% di investimento pubblico locale. Sono assimilati agli investimenti privati gli investimenti effettuati da soggetti interamente in mano pubblica o a capitale misto nellesercizio dellattività di impresa;
- che i Comuni e gli Enti di seguito elencati come da deliberazioni enunciate, dei rispettivi organi esecutivi:
Comune di Novara: deliberazione di G.C. 224 del 02.07.2007 e n. 111 del 26.03.2008;
Comune di Biandrate: deliberazione di G.C. n. 30 del 12.06.2007 e n. 21 del 31.03.2008
Comune di Borgolavezzaro: deliberazione di G.C. n. 59 del 04.06.2007 e n. 43 del 31.03.2008
Comune di Caltignaga: deliberazione di G.C. 52 del 26.06.2007 e n. 45 del 13.05.2008
Comune di Cameri: deliberazione di G.C. n. 72 del 05.06.2007 e n. 60 del 01.04.2008
Comune di Casalbeltrame: deliberazione di G.C. 34 del 04.06.2007 e n. 28 del 10.04.2008
Comune di Casaleggio: deliberazione di G.C. n. 19 del 21.06.2007 e n. 21 del 29.05.2008
Comune di Casalino: deliberazione di G.C. n. 34 del 08.06.2007 e n. 28 del 04.04.2008
Comune di Casalvolone: deliberazione di G.C. 32 del 08.06.2007 e n. 24 del 11.04.2008
Comune di Cerano: deliberazione di G.C. n. 85 del 26.06.2007 e n. 51 del 17.04.2008
Comune di Galliate: deliberazione di G.C. n. 105 del 29.06.2007 e n. 63 del 11.04.2008
Comune di Garbagna Novarese: deliberazione di G.C. 41 del 25.06.2007
Comune di Granozzo con Monticello: deliberazione di G.C. n. 20 del 08.06.2007
Comune di Landiona: deliberazione. di G.C. n. 26 del 28.06.2007 e n. 24 del 07.04.2008
Comune di Nibbiola: deliberazione di G.C. n 48 del 26.06.2007
Comune di Recetto: deliberazione di G.C. n. 49 del 30.05.2007 e n. 36 del 09.04.2008
Comune di Romentino: deliberazione di G.C. n. 73 del 27.06.2007 e n. 92 del 03.06.2008
Comune di San Nazzaro Sesia: deliberazione di G.C. n. 22 del 08.06.2007 e n. 12 del 04.04.2008
Comune di San Pietro Mosezzo: deliberazione di G.C. n. 66 del 20.06.2007 e n. 60 del 07.05.2008
Comune di Sozzago: deliberazione di G.C. 24 del 18.06.2007 e n. 17 del 15.04.2008
Comune di Terdobbiate: deliberazione di G.C. n. 16 del 20.06.2007 e n. 21 del 12.04.2008
Comune di Tornaco: deliberazione di G.C. 42 del 26.06.2007 e n. 59 del 10.06.2008
Comune di Trecate: deliberazione di G.C. n. 130 del 28.06.2007 e n. 70 del 03.04.2008
Comune di Vespolate: deliberazione di G.C. 50 del 06.06.2007 e n. 33 del 09.04.2008
Comune di Vicolungo: deliberazione di G.C. n. 17 del 28.06.2007 e n. 21 del 23.04.2008
Unione Basso Novarese: deliberazione di G.C. n. 47 del 08.06.2007
Ente di Gestione Parco Naturale del Ticino: e n. 26 del.07.05.2008
Ente Parco Naturale Lame del Sesia: dichiarazione di adesione Prot. 47178 R.I.09/6148 del 02.07.2007 e deliberazione n. 11 del 12.05.2008
- hanno aderito al Programma territoriale integrato"Innovare in Novara - Novara città della chimica verde: distretto tecnologico della chimica sostenibile ed efficienza energetica per lo sviluppo del territorio"ed individuato il Comune di Novara quale Ente capofila;
- hanno approvato il dossier di candidatura e la successiva rimodulazione;
- hanno convenuto sulla necessità di realizzare processi di trasformazione territoriale in forma integrata e sulla necessità di collaborare nella predisposizione di un programma integrato e coordinato, frutto di unelaborazione condivisa;
- hanno rilevato lesigenza di e gestire congiuntamente la realizzazione delle molteplici ed eterogenee iniziative che riguardano lo sviluppo e/o la riqualificazione del loro territorio, attraverso la valorizzazione delle potenzialità locali in progetti condivisi;
Ritenuto quindi che sussistano i presupposti e linteresse ad attivare tra i Comuni e gli Enti sopraelencati un accordo finalizzato alla redazione in forma associata di nuovi strumenti di programmazione territoriale, uno studio integrato e comune in ordine alle esigenze delle aree interessate.
Visto lart. 34 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 e ritenuto, in considerazione di quanto innanzi esposto, di procedere alla stipulazione del presente accordo disciplinante le modalità la redazione ed approvazione del Programma territoriale integrato: Innovare in Novara
Tutto ciò premesso e considerato
Si conviene e si sottoscrive, fra le Amministrazioni interessate, il seguente Accordo di Programma:
Art. 1
Premesse.
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma, che è attuato con le modalità e con gli effetti dellart. 34 del D.Lgs 18 Agosto 2000, n. 267, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo anche gli atti amministrativi, progettuali ed urbanistici ad esso allegati.
Art. 2
Oggetto dellAccordo di Programma.
LAccordo di Programma è riferito agli interessi istituzionali degli Enti sottoscrittori e mira a favorire uno sviluppo coordinato ed equilibrato del territorio, a rafforzare la sua capacità di competere con altre realtà economiche ed a valorizzarne risorse, vocazioni e potenzialità;
Oggetto del presente Accordo è:
1) La conferma dellindividuazione del Comune di Novara quale Ente capofila, a cui è stata affidata la predisposizione della candidatura per laccesso ai contributi previsti dal bando regionale, approvato con DGR n. 55-4877 del 11.12.2006;
2) La redazione del Programma territoriale integrato previsto dal Bando regionale sopracitato, dei relativi studi di fattibilità degli investimenti pubblici in esso contenuti, qualora sia concesso il contributo regionale richiesto;
3) Gli adempimenti posti a capo di ciascun soggetto che partecipa alla redazione del programma al fine di consentire il coordinato utilizzo delle risorse.
Il Programma è finalizzato ad individuare un insieme coordinato e organico di interventi e azioni, con riferimento alle Linee progettuali di cui allAllegato 1 del bando regionale ed alle priorità dello stesso allegato, come nello specifico individuate nel dossier di candidatura e successiva rimodulazione per il PTI Innovare in Novara.
Art. 3
Approvazione Accordo di Programma.
Ai sensi dellart. 34 del D.Lgs 18 Agosto 2000, n. 267, comma 4, laccordo di programma è approvato con atto del Sindaco della Città di Novara, in qualità di Ente capofila, ed è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Art. 4
Quadro finanziario per la redazione del programma.
Ai sensi dellart. 6, comma 1, lettera c, del Bando il piano finanziario allegato indica:
- i costi previsti per la redazione del Programma e per gli Studi di fattibilità; - lammontare e la provenienza delle risorse per la redazione del Programma, nel rispetto delle ripartizioni di cui allart. 2, comma 9, del Bando; - la ripartizione dei finanziamenti tra i soggetti associati per il conferimento di incarichi esterni o lindividuazione del personale dipendente.
Art. 5
Impegni dei soggetti sottoscrittori dellAccordo di Programma.
Con il presente Accordo di Programma il Comune di Novara si impegna:
- a predisporre, in qualità di ente capofila, il dossier di candidatura alla Regione Piemonte per ottenere un contributo per la redazione del Programma territoriale integrato;
- a conferire gli incarichi per la redazione del Programma e dei relativi Studi di fattibilità;
- a coordinare lattività relativa alla redazione degli Studi di fattibilità realizzati dagli altri Comuni e dai professionisti alluopo incaricati;
- a sviluppare il programma operativo secondo le linee ed indicazioni contenute nel dossier di candidatura e successiva rimodulazione avuti presenti gli indirizzi, raccomandazioni ed indicazioni della Regione Piemonte;
- ad approvare il programma operativo del PTI Innovare in Novara prima del termine previsto per la presentazione alla Regione Piemonte - 30.06.2008 - con propria deliberazione quale Ente capofila proponente, per tutti gli Enti associati;
I Comuni di: Biandrate, Borgolavezzaro, Caltignaga, Cameri, Casalbeltrame, Casaleggio, Casalino, Casalvolone, Cerano, Galliate, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Landiona, Nibbiola, Recetto, Romentino, San Nazzaro Sesia, San Pietro Mosezzo, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco, Trecate, Vespolate, Vicolungo; lUnione Basso Novarese; lEnte Gestione Naturale Parco del Ticino, lEnte Parco Naturale Lame del Sesia:
- si impegnano a realizzare gli studi di fattibilità che ricadono sotto la loro competenza;
- convengono che lapprovazione del programma operativo è assolta, per tutti gli enti associati, con deliberazione dellEnte capofila proponente, ai fini della presentazione del medesimo programma alla Regione Piemonte;
Art. 6
Coordinatore
Gli Enti associati convengono in merito alla necessità di individuare un Coordinatore e Responsabile del Programma individuato nel Dirigente del Servizio Programmazione Urbanistica Territoriale Riqualificazione Urbana Marketing Territoriale del Comune di Novara;
Art. 7
Collegio di vigilanza e attività di controllo
Ai sensi dellart. 34, comma 7, del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, la vigilanza e il controllo sullesecuzione del presente Accordo di programma sono esercitati da un collegio presieduto dal Sindaco di Novara o da suo delegato, e da rappresentanti degli enti interessati;
Il collegio di vigilanza, in particolare:
1) vigila sulla tempestiva e corretta attuazione dellAccordo di Programma;
2) individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono allattuazione dellAccordo di Programma, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;
3) provvede, ove necessario alla convocazione dei soggetti sottoscrittori e di altri soggetti eventualmente interessati, per lacquisizione dei pareri in merito alla attuazione dellAccordo di Programma;
4) dirime in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine allinterpretazione e allattuazione del presente dellAccordo di Programma;
5) esercita i poteri sostitutivi in caso di ritardo e di inadempimento, anche in materia di impegni e di oneri finanziari; a tal fine il Collegio, accertata linerzia o il ritardo, diffida, a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica tramite lUfficiale Giudiziario, i soggetti inadempienti ad adempiere entro un termine non superiore a 30 giorni e decorso inutilmente il termine predetto, richiede al Presidente la nomina di un commissario ad acta per il compimento degli atti o delle attività per le quali si è verificata linerzia o il ritardo;
6) applica le sanzioni previste dal presente Accordo di Programma e dalle convenzioni allegate;
7) propone ladozione di provvedimenti di proroga al termine di durata dellAccordo di Programma;
8) valuta le proposte di modifica del Programma e di variazione del contenuto dello stesso, formulate in base a motivate e specifiche esigenze funzionali, e, qualora lo ritenga opportuno in relazione alla loro essenzialità, in quanto comportanti la modifica dei contenuti del presente Accordo di Programma, propone la riapertura dellAccordo stesso;
9) valuta le eventuali modifiche al programma nonché il rendiconto finale della iniziativa;
10) relaziona, almeno annualmente, agli Enti partecipanti sullo stato di attuazione dellAccordo, con particolare riferimento allaspetto finanziario; Per lo svolgimento dei compiti sopraelencati, il Collegio può acquisire documenti ed informazioni ed effettuare sopralluoghi ed accertamenti presso i soggetti stipulanti laccordo, può convocarne i rappresentanti può disporre ispezioni ed accertamenti anche peritali. Allatto dellinsediamento, che avviene su iniziativa del Presidente entro 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del provvedimento sindacale di approvazione dellAccordo di Programma, il collegio definisce lorganizzazione, le modalità, i tempi e i mezzi necessari per la propria operatività e le modalità per la ripartizione, fra i soggetti stipulanti il presente accordo, delle spese derivanti dal proprio funzionamento e dalle proprie determinazioni. La struttura provvede alla raccolta e allesame dei dati relativi al programma, con particolare riferimento allavanzamento dei lavori, elabora le rendicontazioni periodiche sullattuazione del programma e collabora con gli organismi collegiali incaricati del monitoraggio e della collaudo degli interventi.
Art. 8
Sanzioni per inadempimento.
Il Collegio di vigilanza, qualora accerti inadempimenti a carico dei soggetti attuatori o degli Enti firmatari dellaccordo, provvede a:
- contestare linadempienza, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica per Ufficiale Giudiziario, con formale diffida ad adempiere entro un congruo termine;
- disporre, decorso infruttuosamente il predetto termine, gli interventi necessari, anche di carattere sostitutivo;
- dichiarare leventuale decadenza del programma;
Art. 9
Controversie.
Ogni controversia derivante dallesecuzione del presente Accordo di programma che non venga definita bonariamente dal Collegio di Vigilanza ai sensi del precedente articolo sarà devoluta allorgano competente previsto dalla vigente normativa.
Art. 10
Aapprovazione, pubblicazione, effetti,
decadenza e durata.
Il presente Accordo di programma sottoscritto dai legali rappresentanti delle amministrazioni interessate, è approvato i sensi dellart. 34, comma 4, del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267.
Le attività programmate sono vincolanti per i soggetti attuatori e gli Enti firmatari che si assumono limpegno di realizzarle nei tempi indicati. Ove laccordo comporti variazione degli strumenti urbanistici,ladesione del sindaco allo stesso deve essere ratificata dal consiglio comunale entro trenta giorni a pena di decadenza. Le spese necessarie al perfezionamento del presente atto sono a carico del Comune di Novara, ente capofila. La durata del presente Accordo di programma allegato è stabilita in anni 7 (sette) che decorrono dalla predetta pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del provvedimento Sindacale e del relativo Accordo di Programma.
Letto, approvato e sottoscritto
Comune di Novara - Assessore Paolo Pepe
Comune di Biandrate - il Sindaco Alessandra Zanaria
Comune di Borgolavezzaro - Assessore Antonio Malandra
Comune di Caltigana il Sindaco Antonio Mercalli
Comune di Cameri il Sindaco Dr.ssa Maria Luisa Crespi
Comune di Casalbeltrame il Vice-Sindaco Teresio Novella
Comune di Casaleggio il Sindaco Valter Brustia
Comune di Casalino il Sindaco Sergio Ferrari
Comune di Casalvolone il Sindaco Ezio Piantanida
Comune di Cerano il Sindaco Gaetano Quaglia
Comune di Galliate - Assessore Ezio Gallina
Comune di Garbagna Novarese il Sindaco Davide Milanesi
Comune di Granozzo con Monticello il Sindaco Arrigo Benetti
Comune di Landiona il Sindaco Cristiana Valmacco
Comune di Nibbiola il Sindaco Dr. Vincenzo Rocchetti
Comune di Recetto il Sindaco Enrico Bertone
Comune di Romentino il Sindaco Geom. Cornelio Rosati
Comune di San Nazzario Sesia il Sindaco Stefano Zanzola
Comune di San Pietro Mosezzo il Sindaco Mauro Degregori
Comune di Sozzago il Vice-Sindaco Avv. Carla Zucco
Comune di Terdobbiate il Sindaco Lodovica Ferrari
Comune di Tornaco il Sindaco Giuseppe Cremona
Comune di Trecate lAssessore Silvia Colla
Comune di Vespolate - Assessore Gabriele Baldo
Comune di Vicolungo il Sindaco Giuseppe Salvo
Unione Basso Novarese il Presidente Sergio Ferrari
Ente Gestione Parco Naturale del Ticino
Il Vice-Presidente Paolo Gambaro
Ente Parco Naturale Lame del Sesia
Il Presidente Marco Barbero