Provincia di Torino
Servizio Gestione risorse idriche

D.D. n. 315-27650 del 22.4.2008 di concessione di derivazione d’acqua dal Torrente Dora Baltea in Comune di Tavagnasco ad uso energetico

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 315-27650 del 22.4.2008. Codice univoco: TO-A-10238.

“Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1. nei limiti di disponibilità dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire alla Soc. Prodena s.r.l. - (omissis) - con sede legale in 10016 Montalto Dora (TO) Regione Ghiare 1, la concessione di derivazione d’acqua dal T. Dora Baltea mediante l’utilizzo della traversa di derivazione della Soc. Idreg Piemonte S.p.A. in Comune di Tavagnasco in misura di l/sec massimi 60.000 e medi 27.000 ad uso produzione di energia idroelettrica - corrispondente all’uso energetico ai sensi del DPGR 6.12.2004 n. 15/R e s.m.i - per produrre sul salto di mt 7.8 la potenza nominale media di kw 2065 con restituzione nello stesso Torrente nello stesso Comune;

2. di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3. salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione. La concessione rimane comunque subordinata, dal punto di vista della durata, ai termini stabiliti nel provvedimento di concessione della derivazione dal Torrente Dora Baltea in Comune di Settimo Vittone in capo alla Soc. Idreg Piemonte S.p.A. (cod. 373/11);

4. di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente, a decorrere dalla data di emanazione del provvedimento medesimo, dell’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalitá e secondo la periodicitá definita dalle leggi;

5. di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione, a favore degli Enti rivieraschi, dei sovracanoni dovuti a norma degli artt. 52 e 53 del T.U. 11.12.1933 n. 1775, con le stesse decorrenze e periodicitá fissate per il canone demaniale. La quota spettante alla Provincia è pari al 20%. Le quote spettanti ai due Comuni sono quelle risultanti dal riparto approvato dagli stessi, determinate nella misura del 72% per il Comune di Tavagnasco e del 8% per il Comune di Settimo Vittone;

(omissis)

- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 22.4.08:

(omissis)

Art.  10 - Deflusso Minimo Vitale (DMV)

Sulla base della vigente disciplina regionale, il concessionario è inoltre tenuto a lasciare defluire liberamente a valle dell’opera di presa e attraverso la scala di risalita per l’ittiofauna senza indennizzo alcuno, la portata istantanea minima di: 2000 litri/sec (Q PAI). Il rilascio del DMV calcolato è derogato in base a quanto previsto dall’art. 3 c. 4 lett b) del Regolamento regionale 8/R del 17.7.07, in quanto il tratto d’alveo sotteso dalla derivazione è limitato a quello dello sviluppo trasversale della traversa di derivazione a servizio dell’altra utenza (Soc. Idreg Piemonte S.p.A., cod. 373/11).

(omissis)