Codice DA1000
D.D. 30 maggio 2008, n. 310

Proroga dell’incarico di collaborazione coordinata e continuativa al Dr. Fabio Sarzi Amade’ per lo svolgimento di attivita’ e approfondimenti in materia di recupero dei rifiuti con particolare riguardo ai metodi utilizzati in ambito europeo sulla tracciabilita’ dei medesimi. Impegno di spesa di euro 27.000,00 sul cap. 105406/2008. Approvazione dello schema di contratto.

IL DIRETTORE

Premesso che:

- Il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 ha, tra le sue finalità, il recupero delle risorse contenute nei rifiuti, sia come materia sia come energia, con la conseguente riduzione del quantitativo di rifiuti da smaltire in discarica;

- la legge regionale 24 ottobre 2002 n. 24 “Norme per la gestione dei rifiuti” prevede, tra l’altro, la promozione a livello regionale della valorizzazione dei rifiuti, dell’utilizzo del materiale riciclato e della produzione di beni di consumo ecologicamente compatibili, nonché la promozione di attività divulgative e di sensibilizzazione per sviluppare la cultura della riduzione e del recupero dei rifiuti;

- la Regione ha attivato uno studio permanente denominato Progetto Recupero operante nel campo di riutilizzo dei rifiuti, finalizzato a verificare la destinazione dei rifiuti raccolti, l’attività dei centri di valorizzazione e le tipologie ed i quantitativi di manufatti prodotti dai rifiuti raccolti in modo differenziato in ciascuna provincia piemontese;

- dagli esiti positivi del Progetto Recupero emerge l’esigenza di integrare l’indagine ed effettuare ulteriori approfondimenti in materia tramite un supporto specialistico di carattere tecnico-economico in materia ambientale da affiancare, per tale specifica attività, alle risorse umane già presenti;

- per l’attuazione del D.lgs. 152/2006 e la piena applicazione delle Direttive comunitarie, la Direzione Ambiente aveva già messo in campo una serie di attività avvalendosi anche di contratti di collaborazione coordinata e continuativa con il dott. Fabio Sarzi Amadè, l’ultimo dei quali è in scadenza il prossimo 31 maggio 2008;

- a seguito della riconfigurazione organizzativa dell’Amministrazione regionale con la quale sono state individuate le nuove Direzioni e le declaratorie delle loro attribuzioni, si è reso necessario meglio configurare alcuni aspetti organizzativi della Direzione e delle sue articolazioni assegnando al Responsabile del Settore 10.5. Programmazione gestione rifiuti il coordinamento dell’espletamento della predetta collaborazione;

- nella nuova configurazione organizzativa si ritiene che l’attività del collaboratore si debba caratterizzare in un approfondimento sul recupero dei rifiuti ed in particolare verificare:

1. la destinazione dei rifiuti raccolti, sul territorio regionale, in modo differenziato, con particolare riferimento alla frazione organica ed agli accumulatori al piombo esausti;

2. l’analisi dei metodi utilizzati in ambito europeo sulla tracciabilità dei rifiuti raccolti differenziatamente ed avviati al recupero;

3. un’indagine sul bilancio economico-ambientale in materia di recupero di alcune frazioni merceologiche del rifiuto urbano, tenendo conto del contributo CONAI, del ricavo dell’eventuale vendita in proprio dei rifiuti, del costo di raccolta e trasporto a carico dell’Ente pubblico, dei costi di trattamento preliminare e di trattamento finalizzato alla produzione di materia prima secondaria, nonché i conseguenti impatti e le minori pressioni ambientali.

L’attività si svolgerà secondo un programma di lavoro concordato nelle sue linee generali, che sarà ulteriormente specificato nel corso dell’indagine sulla base delle necessità di approfondimento che verranno a determinarsi;

- la continuazione del precedente rapporto lavorativo per conseguire ulteriori obiettivi è da ritenersi in linea con i contenuti della deliberazione n. 32-7961 del 28 dicembre 2007, con la quale la Giunta Regionale ha recepito il Protocollo di intesa stipulato con le organizzazioni sindacali, che prevede, tra l’altro, l’impegno al mantenimento in servizio del personale precario operante con contratto di collaborazione coordinata e continuativa fino all’espletamento del programma di stabilizzazione ivi riportato.

Ritenuto quindi di prorogare di dodici mesi, dal 1 giugno 2008 al 31 maggio 2009, l’incarico di collaborazione coordinata e continuativa affidato al Dr. Fabio Sarzi Amadè alle condizioni regolate dal contratto allegato alla presente determinazione dirigenziale quale parte integrante (Allegato 1).

Atteso che alla spesa di 27.000,00 euro, necessaria per la copertura finanziaria della collaborazione, si fa fronte con i fondi stanziati sul capitolo 105406/2008 (Assegnazione 100583).

Tutto ciò premesso,

visto l’articolo 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 “Norme in materia ambientale”;

visto l’art. 23 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”;

vista la legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”;

vista la legge regionale 23 maggio 2008, n. 13 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2008 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2008-2010",

determina

- di prorogare di dodici mesi, dal 1 giugno 2008 al 31 maggio 2009, alle condizioni regolate dal contratto allegato alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1) e per garantire lo svolgimento delle attività di cui alle premesse, l’incarico di collaborazione coordinata e continuativa con il Dr. Fabio Sarzi Amade’ (omissis);

- di impegnare a tale fine la somma di 27.000,00 euro, a titolo di corrispettivo annuale lordo sul capitolo 105406/2008 (Assegnazione 100583).

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. 29 luglio 2002, n. 8/R.

Il Direttore regionale
Salvatore De Giorgio