Provincia di Torino
Servizio Gestione risorse idriche

D.D. n. 153-16093/2008 del 14-2-2008 di concessione di derivazione d’acqua sotterranea tramite pozzo, in Comune di Cavour, ad uso irriguo senza restituzione assentita all’Azienda  Agricola Bruno Franco. Codice univoco: TO-P-10257  - art. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R

Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1. nei limiti di disponibilita’ dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire all’Az. Agr. Bruno Franco (omissis) con sede legale in Cavour, Via Pinerolo n. 131, la concessione di derivazione d’acqua sotterranea da falda superficiale mediante pozzo, in Comune di Cavour - dati catastali di ubicazione dell’opera: Fgl 22 n. 375 - in misura di litri/sec massimi 8,5 e medi 0,46 per complessivi metri cubi annui 7.200 ad uso agricolo da utilizzarsi dal 15 Aprile al 15 Ottobre di ogni anno;

2. di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3. di riservarsi la facoltà di disporre prescrizioni o limitazioni, temporali o quantitative, qualora la derivazione d’acqua sia in contrasto con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque di cui al D. Lgs 152/2006, senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva l’eventuale relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

4. salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni quaranta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

5. di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente dell’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalitá e secondo la periodicitá definita dalle leggi;

6. di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, all’interessato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dall’art. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22. Il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge.

Si informa che il canone è dovuto anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia. (...omissis...)"

- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 14-2-2008 (... omissis...)