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Bollettino Ufficiale n. 21 del 22 / 05 / 2008

Deliberazione della Giunta Regionale 5 maggio 2008, n. 25-8735

Programma operativo regionale 2007/2013 finanziato dal F.E.S.R. a titolo dell’obiettivo “Competitivita’ ed occupazione”: Asse 1 - Attivita’ I.1.2.: Poli d’Innovazione - Definizione delle funzioni e degli obiettivi dei Poli e prima individuazione degli ambiti settoriali e tecnologici di competenza.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

* di identificare i poli di innovazione come strutture di coordinamento sinergico tra i diversi attori del processo innovativo caratteristico di uno specifico dominio tecnologico e applicativo e di messa a disposizione di servizi ad alto valore aggiunto e di infrastrutture per l’innovazione, con i seguenti obiettivi primari:

- recepire e interpretare le esigenze tecnologiche delle imprese, con lo scopo di indirizzare, su specifici problemi tecnologici rilevanti, le azioni regionali di sostegno alla ricerca e all’innovazione;

- favorire la condivisione della conoscenza e la convergenza degli investimenti su nuove traiettorie di sviluppo di prodotti o servizi innovativi, nonché contribuire al trasferimento intersettoriale di conoscenza tecnologica;

- favorire l’investimento e l’utilizzo in comune di installazioni, attrezzature di laboratorio ed in generale infrastrutture di ricerca, sperimentazione, prova e certificazione nonché asset innovativi intangibili;

- favorire la mobilità del capitale umano tra imprese o tra sistema della ricerca ed imprese, nonché l’attrazione di risorse umane particolarmente qualificate;

- favorire la partecipazione delle imprese alle comunità ed alle reti internazionali di ricerca scientifica ed industriale più avanzate nello specifico dominio tecnologico applicativo;

- favorire l’accesso delle imprese, in particolare le piccole e medie, alle fonti della conoscenza scientifica e tecnologica di interesse industriale;

- mettere a disposizione servizi specialistici ad alto valore aggiunto atti a promuovere e favorire l’appropriazione del valore dell’innovazione da parte delle imprese appartenenti al polo;

- favorire l’accesso delle piccole e medie imprese appartenenti al polo alle risorse comunitarie nel campo della ricerca, sviluppo ed innovazione;

- recepire e interpretare le esigenze formative delle imprese, con l’obiettivo di migliorare le competenze tecnologiche e manageriali delle imprese associate al polo, indirizzando su specifici fabbisogni le azioni di sostegno regionale;

- favorire lo sviluppo di nuova imprenditorialità, anche attraverso l’utilizzo di soggetti e strutture specializzati nell’attività di incubazione;

- favorire i processi di internazionalizzazione delle imprese associate al polo, anche attraverso azioni collettive di promozione e marketing di prodotto;

- favorire l’attrazione di investimenti produttivi sul territorio regionale, in relazione alle specifiche tematiche di interesse dei poli.

* di individuare i seguenti dominii tecnologici e applicativi di riferimento - per ciascuno dei quali verrà creato un unico Polo di Innovazione, con possibili articolazioni tematiche al proprio interno, ciascuno con un unico soggetto gestore - e i rispettivi territori di riferimento per l’attivazione dei Poli di innovazione:

- Agroalimentare, nelle aree del cuneese e dell’astigiano;

- Biotecnologie e Biomedicale, nelle aree del canavese e del vercellese;

- Chimica sostenibile, nelle aree del novarese e dell’alessandrino;

- Creatività digitale e multimedialità, nell’area torinese;

- Energie rinnovabili, risparmio e sostenibilità energetica, nelle aree del verbano-cusio-ossola, del torinese, del tortonese e del vercellese;

- Information & Communication Technology, nell’area del torinese e del canavese;

- Meccatronica e sistemi avanzati di produzione, nell’area del torinese;

- Tessile, nell’area del biellese;

* di dare atto che, ove ne ricorrano i presupposti, l’elenco dei dominii tecnologico-applicativi come sopra individuati, potrà essere successivamente integrato;

* di dare atto che i dossier di candidatura, che dovranno essere predisposti con la collaborazione e con l’assistenza tecnica della società in house della Regione Piemonte Finpiemonte SpA, saranno valutati da un organismo tecnico appositamente individuato dalle Direzioni Regionali competenti;

* di dare atto che la valutazione dei dossier di candidatura sarà basata su criteri che risponderanno ai seguenti principi generali: competenze specifiche del soggetto gestore, capacità di aggregazione di un numero ampio di imprese, coinvolgimento di qualificati organismi di ricerca, valorizzazione di strutture materiali ed immateriali esistenti sui territori di riferimento individuati, chiara definizione degli ambiti applicativi e delle traiettorie di sviluppo, identificazione degli strumenti e delle modalità attuative con cui si intendono raggiungere gli obiettivi sopra definiti;

* di dare atto che con successiva deliberazione si procederà alla specificazione puntuale dei criteri di valutazione dei dossier, alla definizione degli strumenti e delle modalità di intervento a sostegno dei poli di innovazione nonché all’individuazione delle strutture regionali incaricate della valutazione dei dossier e della gestione della misura;

* di stabilire che le risorse inizialmente destinate ai suddetti domini tecnologici applicativi ammontano complessivamente ad euro 60.000.000,00, a valere sui fondi previsti per il finanziamento del Programma Operativo Regionale - FESR 2007/2013 Asse I, obiettivo I1, attività 1.1.2 - poli di innovazione e che potranno essere successivamente integrate in base alla valutazione in itinere dei programmi.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)