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Bollettino Ufficiale n. 20 del 15 / 05 / 2008

Decreto della Presidente della Giunta Regionale 6 maggio 2008, n. 57

Adozione dell’Accordo di Programma tra la Regione Piemonte, il Comune di Nizza M.to e l’A.S.L.-AT, finalizzato alla ridefinizione della localizzazione dell’intervento riguardante il Presidio Ospedaliero della Valle Belbo oggetto di contestuale variante urbanistica al PRGC del Comune di Nizza M.to (FASE1), nell’ambito del programma generale degli interventi afferenti la nuova struttura ospedaliera (FASE2).

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

con DCR 111-7662 del 20/02/2007 è stato rimodulato l’intervento oggetto dell’Accordo di Programma, che prevede nell’allegato C2 la dicitura “lavori di costruzione del nuovo presidio ospedaliero Valle Belbo” e con successiva DCR 131-23049 del 19/06/2007 è stato approvato il programma degli investimenti in edilizia e attrezzature sanitarie per l’attivazione delle procedure di sottoscrizione di un nuovo Accordo di Programma tra Stato e Regione che prevede all’allegato 1 tab 1.D la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero Valle Belbo per un importo totale dell’intervento pari a Euro 49,3 mln;

il Piano Sanitario Regionale, approvato dal Consiglio Regionale nella seduta del 24/10/2007, con deliberazione n. 137-40212, conferma, al capitolo 5 punto 5.5, la revisione della rete ospedaliera Piemontese, la localizzazione nel Comune di Nizza Monferrato del nuovo presidio ospedaliero della Valle Belbo, in posizione intermedia tra la Città di Nizza Monferrato e la Città di Canelli con le stesse tipologie di funzioni già in essere nei due ospedali;

in base all’istanza presentata dall’Asl 19 ora Asl -AT in data 16/07/2007 al Comune di Nizza Monferrato, finalizzata ad ottenere il rilascio del permesso di costruire ai sensi del DPR 380/2001 e s.m.i. per il progetto definitivo del nuovo complesso ospedaliero, il Comune di Nizza Monferrato ha rilasciato in data 24/07/2007 il permesso di costruire n. 3475, relativo al progetto edilizio citato, conforme al piano regolatore vigente;

la superficie territoriale del lotto, oggetto del permesso di costruire sopracitato, è pari a mq. 31.480, che con l’acquisizione dell’area di ampliamento oggetto della prima fase dell’Accordo di Programma, pari a mq. 15.699, risulta di 47.179 mq., mentre con la realizzazione della seconda fase dell’iniziativa oggetto dell’Accordo di Programma la superficie interessata dagli interventi è complessivamente pari a mq. 75.000;

il progetto edilizio, autorizzato con permesso di costruire n° 3475/2007, è costituito nelle sue caratteristiche progettuali dal piano seminterrato, piano terra, primo piano e secondo con allocate le seguenti attività:

Piano seminterrato: Vani tecnici, Magazzini, Spogliatoi centralizzati, Sterilizzazione, Mensa, Farmacia, impianti, centrali tecnologiche Morgue;

Piano terra: Primo Intervento H/24, Blocco Operatorio, Day Surgery e One Day Surgery - multidisciplinare (con 2 sale operatorie normali ed 1 di oculistica), Day Hospital Centro Prelievi, Radiologia digitale e Locali TAC, Ambulatori - con tutte le specialità attualmente svolte nel P.O. di Asti, Uffici per il personale amministrativo, Direzione Amministrativa e Sanitaria, Palestra per Fisioterapia e R.R.F;

Primo piano: n. 80 p.l. di degenza (4 maniche da 13 p.l. e 2 maniche da 14 p.l.), Studio per il responsabile dell’area polifunzionale nonché tutti i locali connessi e di servizio richiesti dalla normativa per l’accreditamento;

Secondo piano: n. 80 p.l. di Fisiatria e Riabilitazione Funzionale, non oggetto di attuazione nel primo stralcio nell’intervento;

l’Asl 19 ora Asl-AT e il Comune di Nizza Monferrato, hanno ritenuto necessario predisporre una variante specifica al progetto originario prevedendo l’ampliamento dell’attuale area autorizzata con permesso di costruire n° 3475/2007, tale da garantire la traslazione della struttura edilizia di circa 47 mt. dalla sua ubicazione originaria,in modo da ottenere una migliore organizzazione del complesso ospedaliero;

il Comune di Nizza Monferrato ha di conseguenza adottato, con delibera di Consiglio Comunale n. 29 del 19/07/2007, una variante specifica in itinere alla variante generale al PRGC, adottata, questa ultima, con delibera del Consiglio Comunale n. 28 del 26/06/2006, che individua oltre ad altri argomenti la ridefinizione localizzativa dell’area del Presidio Ospedaliero della Valle Belbo e con successiva delibera di Consiglio Comunale n. 46 del 29/11/2007 ha approvato definitivamente la variante specifica in itinere alla variante generale;

il Comune di Nizza Monferrato, contestualmente alle varianti sopraccitate, ha adottato una ulteriore variante specifica al PRGC vigente con delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 19/07/2007, con la finalità di pervenire alla conformità congiunta dell’intervento, sia al PRGC vigente che alla variante in itinere alla variante generale adottata e successivamente, con delibera di Consiglio Comunale n. 47 del 29/11/2007, ha approvato definitivamente la variante specifica al PRGC vigente;

in relazione alla complessità urbanistica determinatasi, il Comune di Nizza Monferrato, l’Asl 19 ora Asl AT, la Regione Piemonte, hanno valutato opportuno procedere alla definizione di un Accordo di Programma al fine di garantire, in tempi rapidi, l’avvio dei lavori del progetto del nuovo ospedale, sull’area proposta in ampliamento a quella autorizzata con il permesso di costruire, previa approvazione di una variante urbanistica all’interno del medesimo Accordo, tale da consentire contestualmente, sia la conformità urbanistica al Piano Regolatore vigente, sia l’anticipazione limitata ai contenuti urbanistici conformi della variante in itinere alla variante generale adottata, riguardante unicamente l’area oggetto della ridefinizione localizzativa citata;

l’Asl 19 ora ASL-AT e il Comune di Nizza Monferrato hanno ufficialmente presentato alla Regione Piemonte, per l’avvio del procedimento dell’Accordo di Programma, istanza con nota n. 18571/u.t.u del 19/11/2007, chiedendo alla medesima di farsi parte attiva per la promozione dell’Accordo;

la Presidente della Regione Piemonte, con nota n. 3736/SA0100/1.45 del 30/11/2007, ha nominato quale Responsabile del Procedimento dell’Accordo di Programma in oggetto, l’arch. Claudio Fumagalli dirigente del Settore Accordi di Programma ed esami di conformità urbanistica;

il Responsabile del Procedimento, in data 7/12/2007, ha convocato presso la sede dell’Asl 19, ora A.S.L.-AT, un incontro interlocutorio per esaminare gli aspetti tecnici e le modalità procedurali necessarie al raggiungimento dell’intesa unanime sull’iniziativa oggetto dell’Accordo di Programma e successivamente la Presidente della Regione Piemonte, con nota n. 4477/SA0100/1.45 del 14/12/2007, ha convocato una riunione prodromica alla successiva Conferenza dei Servizi prevista dall’art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000, finalizzata all’illustrazione della proposta presentata dall’ ASL 19 ora A.S.L.-AT;

il Responsabile del Procedimento ha comunicato l’avvio del procedimento ai sensi di Legge, pubblicandolo sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte n° 2 del 10/1/2008;

il Responsabile del Procedimento, con nota n. 14887/0811 del 27/12/2007, ha convocato per il giorno 10/01/2008 presso la sede dell’Asl 19, ora Asl-AT, la Conferenza di Servizi prevista dall’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000 e successivamente con nota n. 4577/0811 del 01/02/2008, ha convocato per il giorno 11/02/2008, presso la sede del Consiglio Comunale del Comune di Nizza Monferrato, la Conferenza dei Servizi decisoria ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs n. 267/2000, finalizzata alla condivisione del testo dell’Accordo di Programma, nonché alle determinazioni in merito alle eventuali osservazioni pervenute in fase di pubblicazione della Variante urbanistica e agli approfondimenti richiesti dalla Conferenza di Servizi nella precedente seduta;

che durante la fase successiva alla pubblicazione della variante urbanistica oggetto dell’Accordo di Programma è pervenuta nei termini di legge, come attestato con nota n. 2657 del 11/02/2008, dal Segretario Generale del Comune di Nizza Monferrato, un’osservazione presentata dallo Studio Legale Benzi - Avvocati Associati per conto della Sig.ra Therisod residente nel Comune di Nizza Monferrato, che la Conferenza di Servizi del 11/02/2008 ha esaminato e controdedotto rigettandola in quanto ritenuta non attinente all’oggetto specifico dell’AdP.

Preso atto che :

il Responsabile del Procedimento dell’Asl 19 ora Asl-AT, in merito alla proposta di ampliamento dell’area oggetto della 1° fase dell’Accordo di Programma, ha inviato in data 31/12/2007, ai sensi dell’art. 11 del DPR 327/2001, tramite Ufficiale Giudiziario del Tribunale di Asti, la relazione di notifica in merito all’avvio del procedimento ai soggetti preordinati all’esproprio, pervenuta ai singoli soggetti interessati in data 03/01/2008, nonché ai soggetti già oggetto di esproprio sull’area interessata dal permesso di costruire n. 3475 rilasciato il 24/07/2007 e con nota n. 24473/1972 del 27/12/2007, ha richiesto ai soggetti preordinati all’esproprio l’eventuale esistenza di contratti di affittanza agricola o mezzadria e fondo agrario, acquisendo in merito a quanto richiesto n. 5 dichiarazioni da parte dei soggetti interessati che escludono la sussistenza di contratti riguardanti specifici patti agrari;

l’assenso, nell’ambito della 1° fase dell’Accordo di Programma, dell’ampliamento dell’area, già oggetto del permesso di costruire, per consentire la traslazione di 47 mt. del complesso ospedaliero, determina il mutamento di destinazione d’uso dell’area attuale, da agricola ad area a servizi conseguendo la variazione al piano regolatore vigente e la contestuale anticipazione dei contenuti urbanistici conformi della variante in itinere alla variante generale adottata, limitatamente all’area oggetto dell’Accordo di Programma;

che il Responsabile del Procedimento dell’Accordo di Programma ha acquisito i pareri dei Settori competenti della Regione Piemonte e degli altri Enti interessati, elencati al paragrafo 29 delle premesse dell’Accordo di Programma;

il programma degli investimenti complessivo riferito all’attuazione della prima e della seconda fase dell’Accordo di Programma ammonta a 49,3 milioni di euro di cui Euro 39,7 milioni relativi al primo stralcio che riguarda la realizzazione del piano seminterrato, piano rialzato e primo piano comprensivo delle sistemazioni esterne e di accessibilità al complesso ospedaliero, oggetto della seconda fase dell’Accordo, nonché delle relative attrezzature, con esclusione allo stato attuale della realizzazione del secondo piano, oggetto del II stralcio per un importo di euro 9.600.000,00;

il quadro finanziario riferito agli investimenti di cui al primo stralcio pari a 39,7 milioni di euro risulta articolato nel modo seguente:

* Euro 11.416.498,11 a carico delle risorse finanziarie statali di cui all’art. 20 della legge 67/88;

* Euro 600.868,32 corrispondente alla quota del 5% a carico della Regione;

* Euro 2.720.000,00 derivanti dall’alienazione del vecchio P.O di Nizza Monferrato.

per un totale complessivo di Euro 14.737.366,43;

l’importo di Euro 11.416.498,11 è attualmente disponibile a seguito dell’esito favorevole della conferenza Stato-Regione tenutasi a Roma in data 28.2.2008 riguardante il raggiungimento dell’intesa sui contenuti dell’Accordo di Programma relativo agli investimenti in edilizia ed attrezzature sanitarie e alla relativa sottoscrizione dell’Accordo medesimo, avvenuta in data 26.03.2008, tra il Ministro della Salute e la Presidente della Regione Piemonte;

il rimanente l’importo di Euro 24.962.633,57 sarà impegnato attraverso l’assegnazione di circa 5 mln di Euro sul bilancio 2009, Euro 10 mln sul bilancio 2010 e la rimanente parte pari a circa Euro 9.962.633,57 sul bilancio 2011, da assegnare sui capitoli di spesa di competenza dell’edilizia sanitaria;

l’importo eccedente i 39,7 milioni di euro, pari a 9,6 milioni di euro, necessario al raggiungimento dell’investimento complessivo di 49,3 milioni di euro, sarà impegnato sul bilancio 2012, in attuazione e con le condizioni previste dall’appendice all’Accordo di Programma;

gli impegni assunti dalle parti nell’Accordo hanno validità per 12 (dodici) anni, eventualmente prorogabili su richiesta delle parti, valutati dal Collegio di Vigilanza;

l’Accordo di Programma, oggetto del presente Decreto, in quanto promosso dalla Regione Piemonte, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27-23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma;

con delibera n. 41-8389 del 10.03.2008 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Accordo di programma;

con delibera n. 13 del 10.03.2008 il Direttore generale dell’ ASL-AT di Asti ha condiviso il testo dell’Accordo di programma;

con delibera n 26 del 10.03.2008, la Giunta Comunale di Nizza Monferrato ha condiviso il testo dell’Accordo di programma;

il data 03.04.2008, presso la sede dell’Ospedale di Nizza Monferrato, via Garibaldi 14, è stato sottoscritto dalla Presidente della Regione Piemonte, dal Sindaco del Comune di Nizza Monferrato e dal Direttore generale dell’ASL 19 ora ASL - AT, l’Accordo di Programma di cui al presente Decreto;

con delibera di Consiglio Comunale n. 7 del 03.04.2008 il Consiglio Comunale della Città di Nizza Monferrato ha ratificato l’adesione del Sindaco alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma, avvenuta in data 03.04.2008;

il presente Decreto di adozione dell’Accordo di Programma prevede l’individuazione dei legali rappresentanti o loro delegati, facenti parte del Collegio di Vigilanza, così come previsto dall’art. 34 del D.lgs 267/2000;

la documentazione riguardante la proposta progettuale, urbanistica ed amministrativa riferita all’iniziativa oggetto della prima fase dell’Accordo di Programma oggetto del presente Decreto, validata dal Responsabile del Procedimento, è descritta dettagliatamente al paragrafo 31 delle premesse dell’Accordo medesimo.

Visti:

l’art. 34 del Decreto legislativo 18.08.2000, n. 267;

la D.G.R. n. 27 - 23223 del 24.11.1997 “ Assunzione delle direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R. 51/97, art 17 ” modificata con D.G.R. n. 60 -11776 del 16.02.2004.

decreta

Articolo 1

E’ adottato, ai sensi del 4° e 5° comma dell’art. 34 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000, l’Accordo di Programma sottoscritto presso la sede dell’Ospedale di Nizza Monferrato, in data 3 aprile 2008, tra la Regione Piemonte, il Comune di Nizza Monferrato e l’ASL 19 ora ASL - AT, finalizzato alla ridefinizione della localizzazione dell’intervento riguardante il presidio ospedaliero della Valle Belbo oggetto di variazione urbanistica al PRGC vigente del Comune di Nizza Monferrato, nonché di contestuale anticipazione dei contenuti urbanistici conformi della variante in itinere, approvata con D.C. n. 46 del 29.11.2007, alla variante generale adottata con D.C. n. 28 del 26.06.2006, esclusivamente limitata all’area oggetto dell’Accordo di Programma (fase1), nell’ambito del programma generale degli interventi afferenti la nuova struttura ospedaliera ( fase 2).

Gli impegni giuridici relativi alla prima fase dell’ Accordo di Programma riguardano la delimitazione dell’area oggetto di ampliamento dell’area già autorizzata con permesso di costruire n. 3475 del 24.07.2007, per circa mq. 15.700.

Articolo 2

L’adozione dell’Accordo di programma con il presente Decreto, assente ai sensi del 4° e 5° comma dell’art. 34 del D.lgs n. 267/2000, e con riferimento alla documentazione urbanistica allegata all’Accordo di Programma ed elencata al paragrafo 31 a) delle premesse dell’Accordo medesimo, la variazione urbanistica dello strumento urbanistico generale vigente del Comune di Nizza Monferrato, nonché l’anticipazione dei contenuti urbanistici conformi e limitati alla proposta oggetto dell’Accordo di programma, della variante in itinere approvata con delibera di C.C. n° 46 del 29/11/2007, alla variante generale al PRGC vigente, adottata quest’ultima con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 26/06/2006, per consentire l’ampliamento dell’area dell’intervento, finalizzato alla ridefinizione localizzativa del complesso ospedaliero della Valle Belbo. L’assenso alla variazione urbanistica del PRGC vigente riguardante l’ampliamento dell’area indicata nella tavola 02/A, determina l’apposizione del vincolo urbanistico preordinato all’esproprio ai sensi dell’art. 9 e 13 del D.P.R. 327 dello 08.06.2001 e s.m.i., sulle aree di proprietà dei soggetti indicati nel piano particellare di esproprio allegato all’Accordo di Programma. L’assenso della variazione urbanistica, legittimata nella documentazione allegata all’Accordo, comporta l’osservanza delle prescrizioni e raccomandazioni evidenziate nei pareri espressi dai settori competenti della Regione Piemonte e dagli altri Enti interessati allegati all’Accordo di Programma e specificati al paragrafo 29) delle premesse.

Articolo 3

L’assenso della variazione urbanistica citata all’art. 2 del presente decreto determina, in conformità alle determinazioni espresse dalla Conferenza dei Servizi decisoria del 11/02/2008, il rilascio da parte del Comune di Nizza Monferrato della variante al permesso di costruire n. 3475 rilasciato in data 24/07/2007, a titolo gratuito, a favore del legale rappresentante dell’ASL-AT, fatto salvo diritti di terzi, con riferimento alle tavole progettuali 02/a, 03/a, 03/b e ai documenti amministrativi già depositati presso gli uffici comunali, vidimati dal responsabile del procedimento.

Articolo 4

L’attuazione della seconda fase dell’iniziativa oggetto dell’Accordo di Programma, riguardante in sintesi:

1. l’acquisizione delle aree pertinenziali al completamento dell’intervento per una superficie pari a mq 27.821;

2. la sistemazione delle aree esterne a verde e a parcheggio;

3. la viabilità di collegamento interno al complesso ospedaliero;

4. la definizione della viabilità di accesso al complesso ospedaliero con il raccordo alla viabilità provinciale Nizza/Canelli;

5. la predisposizione della eventuale variante urbanistica per la conformità degli interventi di cui ai punti precedenti, sia avviata dal responsabile del procedimento entro 45 giorni dalla pubblicazione sul BUR del Decreto di adozione dell’Accordo di programma riguardante la 1° fase dell’iniziativa.

Articolo 5

L’appendice prevista dall’Accordo di Programma oggetto di adozione del presente decreto, riguardante la realizzazione del secondo piano del nuovo complesso ospedaliero della Valle Belbo, destinato ad ospitare le attività sanitarie di degenza di riabilitazione per n° 80 posti letto, sarà attuata solo a seguito della concertazione positiva tra la Regione Piemonte e ASL AT all’interno della programmazione regionale relativa alla dotazione aziendale di posti letto per post acuzie di carattere riabilitativo, in relazione sia alla nuova localizzazione e sia alla rilocalizzazione della risposta riabilitativa di primo e secondo livello già presente sul territorio aziendale e dell’area funzionale sovrazonale.

L’importo di Euro 9,6 milioni, destinato alla realizzazione del secondo piano del complesso ospedaliero, oggetto del II Stralcio del quadro economico, indicato al paragrafo 27 delle premesse dell’Accordo di programma, necessario al raggiungimento dell’investimento complessivo di Euro 49,3,milioni, come concordato dalle parti e definito nel capitolo “Impegni” del dispositivo dell’Accordo di programma, sarà impegnato sul bilancio 2012 della Regione Piemonte, in conseguenza dell’avvenuta attuazione dell’appendice all’Accordo di Programma.

Articolo 6

La vigilanza sull’esecuzione dell’Accordo di Programma e gli eventuali interventi sostitutivi, previsti dall’art. 34 del D.lgs n. 267/2000, è svolta con riferimento alle disposizioni contenute nel capitolo “Vigilanza e poteri sostitutivi” del dispositivo dell’Accordo di programma, da un Collegio di Vigilanza così composto:

* Presidente della Regione Piemonte o suo rappresentante delegato, con funzioni di Presidente del Collegio di Vigilanza;

* Sindaco del Comune di Nizza Monferrato o suo rappresentante delegato;

* Direttore Generale dell’A.S.L. AT o suo rappresentante delegato;

Il funzionamento tecnico amministrativo del Collegio di Vigilanza è assicurato dalla partecipazione alle singole sedute del Responsabile del Procedimento con funzioni di coordinatore e dei funzionari competenti per materia dei rispettivi Enti.

Articolo 7

La durata degli impegni riguardanti l’Accordo di Programma 1° e 2° fase è stabilità in anni dodici, decorrenti dalla pubblicazione sul B.U.R. del Decreto di adozione dell’Accordo di programma, da parte della Presidente della Regione Piemonte; l’eventuale proroga dei termini definiti nell’Accordo sarà valutata dal Collegio di Vigilanza, su richiesta del soggetto proponente.

Articolo 8

L’efficacia dei contenuti giuridici delle variazioni urbanistiche oggetto della prima fase dell’Accordo di programma adottato con il presente Decreto, decorre eccezionalmente dalla firma del medesimo, da parte della Presidente della Regione Piemonte, al fine di consentire l’immediato avvio dei lavori.

Il presente Decreto e il testo integrale dell’Accordo di Programma saranno pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

E’ dato incarico al Responsabile del procedimento di trasmettere ai soggetti firmatari copia conforme dell’Accordo di programma e del Decreto di adozione, nonché degli atti amministrativi elencati al paragrafo 31) se non già in possesso dei soggetti firmatari.

Mercedes Bresso

Allegato