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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 17

Codice DA1404
D.D. 1 febbraio 2008, n. 195

Ditta Comune di Casale M.to. Revoca D.D. n. 803 - 2006 e rilascio autorizzazione idraulica per l’esecuzione dei lavori di sistemazione idraulica T. Gattola sino alla confluenza con il T. Rotaldo (II lotto) e per la costruzione e rifacimento di n. 6 manufatti attraversamento in localita’ Santa Maria del Tempio in Comune di Casale M.to. Eventi alluvionali 2000/2002 (finanziamento parziale).

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) di revocare la det. n. 803/25.4 del 23/05/2006;

2) di autorizzare ai soli fini idraulici, la Ditta Comune di Casale M.to (AL), Settore Gestione Urbana e Territoriale, ad eseguire le opere di risagomatura e sistemazione idraulica del T. Gattola nel tratto compreso tra l’abitato di Santa Maria del Tempio e l’attraversamento dell’autostrada A26 nonché alla costruzione di uno (1) nuovo manufatto, (con riferimento alle tavole di progetto), alle sez. 23 e alla demolizione e alla successiva ricostruzione sul T. Gattola di sei (6) ponti posti alle sez. 38, 31, 29, 27, 25, 20, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nelle tavole di progetto aggiornate ed allegate all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistate da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- le opere devono essere realizzate nel rispetto delle prescrizioni tecniche di cui in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo, ove necessario, in prossimità degli interventi di cui trattasi o conferito alla pubblica discarica se privo di valore commerciale;

- le sponde e le opere di difesa eventualmente interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- durante l’esecuzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- la presente autorizzazione ha validità per mesi 24 (ventiquattro) e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. È fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente dell’opera dovrà comunicare al Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Alessandria a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonché il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto e alle prescrizioni avute;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione Regionale in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

- il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria sia dell’alveo sia delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte ed a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- l’autorizzazione è accordata sulla base delle situazioni morfologiche - idrauliche attuali e sulla base del regime idraulico derivante dalla sistemazione idraulica definitiva del Torrente (realizzazione di cassa di laminazione, rifacimento ponte SP 55, risagomatura a valle sez. 20), pertanto questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche a quanto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni (antropiche o naturali) delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendano necessario, o le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato e con le sistemazioni previste dagli studi in essere;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

3) di stabilire che le opere dovranno essere realizzate solo dopo il conseguimento del formale atto di concessione;

4) di dare atto che il presente provvedimento costituisce titolo per la concessione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 11 del regolamento regionale n. 14/R/2004.

Il soggetto autorizzato, per il rilascio della concessione, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia

Il presente atto verrà inviato alla Direzione Regionale Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

La presente determinazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni, innanzi agli organi giurisdizionali competenti.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno