Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 17

Codice DA1421
D.D. 30 gennaio 2008, n. 166

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Cravagliana - Comune: Cravagliana (VC) - Tipo di intervento: autorizzazione “Sistemazione versante in frana a monte di una frazione abitata”.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Comune di Cravagliana con sede in Cravagliana (VC) Via Centro, ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla realizzazione dei lavori di sistemazione versante in frana a monte di una frazione abitata su terreni correttamente individuati dalla documentazione tecnico-progettuale, a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1) I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte, in conformità con quanto previsto negli elaborati progettuali redatti in data febbraio 2007 e nel rispetto della normativa tecnica di settore;

2) Dovranno essere puntualmente rispettate le risultanze e le prescrizioni contenute nella relazione geologica redatta in data dicembre 2006;

Considerato peraltro che tale relazione (datata marzo 2006) è stata redatta precedentemente alla definizione del progetto definitivo (datato febbraio 2007), è necessario che, nell’ambito del successivo progetto esecutivo e comunque prima dell’inizio dei lavori, il Geologo incaricato condivida formalmente la documentazione progettuale in particolare per quanto concerne l’impossibilità di realizzare il secondo tratto di barriera paramassi a causa della mancanza di risorse finanziarie;

3) si dovrà provvedere a una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali, al fine di impedirne la loro permeazione nel terreno, il formasi di pericolosi ristagni ed il ruscellamento incontrollato delle stesse;

4) i movimenti di terra dovranno essere limitati allo stretto necessario e conformi al progetto presentato;

5) si dovrà porre la massima attenzione affinché il materiale di risulta non venga scaricato a valle, soprattutto all’interno delle aree di impluvio;

6) i terreni movimentati dovranno essere opportunamente stoccati (non dovranno interessare aree di potenziale esondazione Tr200 e/o soggette a movimenti gravitativi di versante) in attesa del riutilizzo, il materiale in eccedenza dovrà essere conferito presso discariche autorizzate

7) In corso d’opera si dovrà verificare la stabilità degli scavi, dei riporti e di tutti i pendii, anche provvisori e di cantiere in accordo con quanto disposto dal D.M. 11 marzo 1988. Tali verifiche e, se del caso, l’eventuale ricontrollo delle analisi di stabilità, dovranno far parte integrante del collaudo/certificato di regolare esecuzione; nel caso di accertata instabilità, sarà necessario provvedere con idonee opere di consolidamento;

I lavori dovranno essere ultimati entro ventiquattro (24) mesi dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in quanto trattasi di opere di pubblica utilità

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria. Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Giovanni Ercole