Codice DA1406
D.D. 11 febbraio 2008, n. 255

Autorizzazione taglio ceduo in Comune di Saluzzo sul corso d’acqua Fiume Po. Richiedente: Sig. Marengo Mario - Montanera (CN)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare il sig. Marengo Mario (omissis), al taglio di piante nel Comune di Sant’Albano Stura - corso d’acqua Fiume Stura di Demonte, subordinatamente all’osservanza delle condizioni indicate nelle note n. 578 del 30/01/2007 dell’Agenzia Interregionale per il Fiume Po - Aipo - Ufficio di Alessandria e n. 2086 del 15/02/2007 del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Cuneo, che si allegano in copia, nonché all’osservanza delle seguenti condizioni:

- Durante l’esecuzione del taglio piante l’eventuale accatastamento del materiale dovrà essere depositato fuori dall’alveo inciso e dalle aree di possibile esondazione del corso d’acqua.

- I lavori dovranno essere eseguiti in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti altrui. Il sig. Marengo Mario è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati, e degli operai e dei mezzi d’opera usati, ed è tenuto ad eseguire a proprie cura e spese, tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.

- La presente autorizzazione ha validità di anni uno a decorrere dalla data della presente.

- Il versamento di Euro 231,00 relativo al valore del legname, effettuato su c.c.p. n. 22207120 intestato a “Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello 165 - 10122 Torino” causale “Canone per taglio ceduo nel Comune di Sant’Albano Stura”, è stato corrisposto in data 10.11.2007 e trasmesso il 07.02.2008.

- Copia della ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento, è stata consegnata a questo Settore.

- L’importo di Euro 231,00 (Euro duecentotrentuno/00) è stato introitato sul capitolo n. 5965 del bilancio 2007.

- Con la presente si autorizza l’occupazione temporanea del suolo demaniale interessato dai lavori.

- Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale regionale delle acque con sede in Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo