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Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 / 04 / 2008

Codice DA1420
D.D. 1 febbraio 2008, n. 191

Legge regionale 4.9.1979 n. 57 art. 14 - Ditta Crotti Maria-Cristina - Comune di Gignese (VB) - Localita’ “Vezzo” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di Autorizzare, ai sensi dell’art. 14 della legge regionale 4 settembre 1979, n. 57, il taglio a scelta di piante di alto fusto di Faggio e Betulla, radicate in Comune di Gignese (VB) - Località “Vezzo”, sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 4 mappale n. 9, di proprietà della Ditta Crotti Maria-Cristina, residente in Rotonda Massimo d’Azeglio n. 7 - Novara.

L’utilizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. il taglio a scelta dovrà interessare esclusivamente le piante d’alto fusto della specie di Faggio (53 piante) e Betulla (5 piante) che saranno individuate dal personale del Corpo Forestale dello Stato competente per territorio in sede di martellata, assegno e stima;

2. l’utilizzazione dovrà essere condotta nell’osservanza delle norme tecniche e selvicolturali dettate dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale attualmente vigenti in provincia di Novara e del Verbano Cusio Ossola;

3. le operazioni di abbattimento, allestimento ed esbosco dovranno essere condotte con cura, allo scopo di evitare danni alla rinnovazione presente e alle piante che rimarranno a dotazione del bosco;

4. per prevenire eventuali incendi boschivi, tutta la ramaglia ed i residui della lavorazione dovranno essere allontanati dalla superficie di intervento; in alternativa, potranno essere accumulati in piccole cataste negli spazi vuoti e improduttivi del popolamento, comunque lontano da strade e da corsi d’acqua;

5. le operazioni di taglio ed esbosco del materiale legnoso dovranno essere portate a termine entro 1 (uno) anno dalla data del verbale di assegno di prodotti forestali che verrà redatto dal Comando Stazione competente per territorio (Gignese) e comunque in ogni caso entro 2 (due) anni dalla data della presente Determinazione Dirigenziale, pena la decadenza dell’atto autorizzativo.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Avvero alla presente Determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della presente.

Eventuali omissioni e/o violazioni dei disposti della presente Determinazione, saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Vito Debrando