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Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 / 04 / 2008

Codice DA1407
D.D. 23 gennaio 2008, n. 109

L.R. 14/12/1998 n. 40 art. 10 Tip. B1 13 - Pos. 27/VER/07. Realizzazione difesa spondale lungo il torrente Arbogna in Comune di Garbagna Novarese (NO). Esclusione del progetto dalla fase di valutazione di cui all’art. 12 della L.R. n. 40/1998.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. di concludere il procedimento relativo alla Fase di Verifica della compatibilità ambientale, ai sensi dell’art.10 della L.R. 14.12.98, del Progetto di “Realizzazione difesa spondale lungo il torrente Arbogna” in Comune di Garbagna Novarese (NO) presentato dalla Soc. CO.ED s.r.l. e di non sottoporre il progetto stesso alla fase di valutazione e di giudizio di compatibilità ambientale ai sensi dell’art. 12 della L.R. 40/1998; in quanto le problematiche evidenziate nel corso dell’istruttoria possono essere risolte con specifiche prescrizioni, vincolanti ai fini del rilascio delle autorizzazioni e della realizzazione dell’intervento, di seguito esplicitate :

* garantire il deflusso delle acque durante i lavori attraverso la realizzazione, prima dell’esecuzione degli interventi in alveo, di ture e/o savanelle temporanee; ed il cantiere dovrà essere organizzato in modo da ridurre allo stretto indispensabile le deviazioni del corso d’acqua e le operazioni di disalveo.

* adottare, in fase di cantiere, tutti i provvedimenti necessari per limitare l’intorbidamento delle acque ed evitare sversamenti accidentali di materiali, in modo da eliminare tutte le possibilità d’inquinamento delle acque. Predisporre un piano di intervento rapido per il contenimento e l’assorbimento di eventuali sversamenti accidentali che interessino le acque e/o il suolo;

* nel caso venga verificata la presenza di fauna ittica nel corso d’acqua interessato dai lavori, prima dell’esecuzione degli interventi in alveo effettuare, in accordo con la Provincia territorialmente competente, le operazioni di allontanamento della fauna ittica presente. Non eseguire i lavori che interessano direttamente l’alveo, comprese le operazioni di disalveo, nel periodo riproduttivo della fauna ittica presente nel tratto di corso d’acqua oggetto di intervento;

* garantire lo smantellamento tempestivo dei cantieri al termine dei lavori ed effettuare lo sgombero e lo smaltimento dei materiali utilizzati per la realizzazione dell’opera, evitando la creazione di accumuli permanenti in loco; effettuare il recupero e il ripristino morfologico e vegetativo delle aree di cantiere, di quelle di deponia temporanea, di quelle utilizzate per lo stoccaggio dei materiali nonché di ogni altra area che risultasse degradata a seguito dell’esecuzione dei lavori in progetto in modo da ricreare quanto prima le condizioni di originaria naturalità.

* si dovrà garantire l’idonea procedura di raccolta e smaltimento dei rifiuti prodotti, secondo le normative vigenti;

* dovrà essere garantito, al termine dei lavori, il ripristino delle aree temporaneamente occupate in fase di cantiere, che dovranno essere restituite agli usi attuali.

* si richiede di valutare la possibilità di realizzare la difesa spondale secondo le tecniche dell’ingegneria naturalistica, in modo da ridurre l’impatto visivo del muraglione.

Si richiede che con il Dipartimento Arpa di Novara vengano concordate le modalità e le tempistiche di attuazione delle attività di monitoraggio e di consegna dei relativi risultati e, secondo le tempistiche concordate in fase di progettazione del monitoraggio, il Direttore dei lavori dovrà trasmettere all’Arpa Piemonte-Dipartimento di Novara, una dichiarazione, accompagnata da una relazione esplicativa, relativamente all’attuazione delle previsioni progettuali e delle prescrizioni contenute nella Determina conclusiva del procedimento amministrativo relativo all’opera in oggetto.

Si richiede infine che venga comunicato tempestivamente a tutti gli Enti e Dipartimenti interessati l’inizio e la fine lavori.

Di stabilire che il soggetto proponente prima dell’inizio dei lavori dovrà richiedere ed ottenere tutte le necessarie autorizzazioni per la realizzazione dell’opera (autorizzazione idraulica ai sensi del R.D. 523/1904, autorizzazione di cui al D.Lgs. 42/2004 - vincolo paesaggistico, autorizzazione di cui alla L.R. 45/89 - vincolo idrogeologico, permesso di costruire, ecc.).

Di inviare la presente determinazione ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della l.r. 40/1998.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di centoventi giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e della L.R. n. 51 dell’8 agosto 1997.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno