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Bollettino Ufficiale n. 16 del 17 / 04 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino
Servizio Gestione risorse idriche

D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R - Domanda in data 4.4.2008 della SMAT S.p.A. di concessione di derivazione d’acqua dal Torrente Rochemolles tramite le opere costituenti l’impianto idroelettrico Enel di Bardonecchia, ad uso potabile ed energetico

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 11 comma 1 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione della propria Ordinanza n. 202/4 del 11.4.2008:

“Vista l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15.6.2007 n. 3598, ”Disposizioni urgenti di protezione civile dirette a fronteggiare lo stato di emergenza in atto nei territori delle regioni dell’Italia centro-settentrionale, interessati dalla crisi idrica che sta determinando una situazione di grave pregiudizio degli interessi nazionali";

Visto il D.P.G.R. in data 12.10.2007 n. 60, “Piano degli interventi infrastrutturali nel settore dell’approvvigionamento idropotabile ex art. 2 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3598 in data 15.6.2007. Avvalimento delle Autorità d’ambito del servizio idrico integrato per l’approvazione dei progetti degli interventi”, con il quale gli interventi proposti dalle Autorità d’ambito in applicazione della suddetta Ordinanza vengono dichiarati indifferibili, urgenti, di pubblica utilità e di interesse prevalente rispetto ad ogni altro uso, nonché assoggettati alla procedura istruttoria indicata nella Ordinanza medesima;

Constatato che tra gli interventi proposti dall’ATO 3 Torinese ed approvati con il suddetto D.P.G.R., risulta il progetto di “Sistema acquedottistico della Valle di Susa”, il quale, per le sue caratteristiche, risulta soggetto a valutazione di impatto ambientale regionale ai sensi della L.R. 40/1998 e s.m.i., e per il quale trova dunque applicazione l’art. 26 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R sulla istruttoria integrata con il procedimento finalizzato al rilascio della concessione di derivazione di acqua pubblica;

Visto che, in attuazione di quanto sopra esposto, con domanda in data 4.4.2008 la Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. ha chiesto la concessione di derivazione d’acqua per derivare:

- per il tramite delle opere costituenti l’impianto idroelettrico Enel di Bardonecchia Rochemolles (invaso artificiale, galleria di adduzione, opere di presa sussidiarie, vasca di carico, condotta forzata e canale di scarico), mediante la realizzazione di un’opera di presa con stazione di sollevamento completamente interrata in corrispondenza dello sbocco del canale di restituzione della centrale di Bardonecchia nel Torrente Rochemolles, le acque del Torrente Rochemolles e degli affluenti Almiane, Valfredda e Malrif in Comune di Bardonecchia;

- in alternativa, da una presa sussidiaria in subalveo sul Torrente Rochemolles ubicata immediatamente a monte della restituzione Enel, da utilizzare solo in caso di prolungato fermo impianto Enel, le acque del Torrente Rochemolles

i quantitativi idrici complessivi di 550 l/s massimi istantanei, corrispondenti a 400 l/s medi annui e 12.614.400 mc massimi annui, di cui:

- ad uso potabile, 550 l/s massimi, 400 l/s medi annui e 12.614.400 mc massimi annui, per l’alimentazione della rete acquedottistica dei Comuni di Bardonecchia, Chiomonte, Exilles, Gravere, Oulx, Salbertrand, Sauze d’Oulx, Almese, Avigliana, Borgone di Susa, Bussoleno, Bruzolo, Caprie, Caselette, Chianocco, Chiusa San Michele, Condove, Sant’Ambrogio di Torino, Sant’Antonino di Susa, San Didero, San Giorio di Susa, Susa, Vaie, Villar Dora, Villar Focchiardo;

- ad uso energetico, per il funzionamento di n. 3 centrali idroelettriche, rispettivamente:

1) in Comune di Salbertrand, loc. Deveys: 500 l/s massimi, 280 l/s medi annui e 8.842.000 mc massimi annui, per produrre sul salto di metri 251,5 la potenza nominale media di kW 690,4;

2) in Comune di Chiomonte, loc. Lombardore: 500 l/s massimi, 278 l/s medi annui e 8.760.000 mc massimi annui, per produrre sul salto di metri 265,4 la potenza nominale media di kW 723,3;

3) in Comune di Gravere, loc. Grosse Pietre: 500 l/s massimi, 278 l/s medi annui e 8.760.000 mc massimi annui, per produrre sul salto di metri 130,0 la potenza nominale media di kW 354,3;

Accertato che l’intervento sopra descritto, una volta realizzato nei termini indicati nel relativo cronoprogramma, comporterà la sottensione parziale teorica delle seguenti utenze a scopo energetico, che prelevano acqua dal Fiume Dora Riparia e che verranno a scadere in data successiva al 31.12.2013, termine al momento previsto di entrata in funzione della nuova opera acquedottistica: derivazione in Comune di Oulx della Cave e Miniere di Oulx srl (n. pr. 192/1, scadenza titolo 31.1.2017), derivazione in Comune di Oulx della Iride Energia S.p.A. - impianto “Pont Ventoux - Susa” (n. pr. TO450, scadenza titolo 12.7.2034), derivazione in Comune di Susa della Enel Produzione S.p.A. - impianto “Susa I salto” (n. pr. 155/85, scadenza titolo 31.3.2029), derivazione in Comune di Susa della Genera 2 srl - impianto “Susa II salto” (n. pr. 155/8, scadenza titolo 20.6.2014), derivazione in Comune di Susa del Comune di Susa - impianto “Susa III salto” (n. pr. 155/76, scadenza titolo da definire poiché in istruttoria di variante sostanziale), derivazione in Comune di Susa del Comune di Susa - impianto “Susa IV salto” (n. pr. 155/115, scadenza titolo 17.4.2037), derivazione in Comune di Avigliana della Sitaf S.p.A. - impianto “Villa Quagliotti” (n. pr. 155/73, scadenza titolo 9.12.2015);

Rilevato che, per effetto dell’applicazione dell’art. 28 comma 10 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, fermi restando i valori massimi di prelievo assentiti, i termini di concessione di tali utenze parzialmente sottese dovranno, a decorrere dalla data di attuazione dell’intervento richiesto, venire ridefiniti;

Constatato che, dall’esame degli atti, per le utenze TO450, 155/85, 155/76 e 155/115 non risultano dovuti indennizzi, in quanto già esclusi nei relativi provvedimenti di concessione, da specifici accordi o in quanto sono in corso di istruttoria di variante sostanziale;

Rilevata l’opportunità, tenuto conto della data prevista di entrata in funzione dell’intervento richiesto, che dovrebbe essere realizzato per fasi successive, nonché del tipo di utilizzo effettuato dal nuovo concessionario, di definire tali indennizzi, ove dovuti, sulla base della effettiva mancata produzione, da calcolarsi in base ad uno specifico piano di monitoraggio da concordare tra le parti coinvolte;

Preso atto che la citata domanda in esame contempla la richiesta di applicazione dell’art. 9 del D.P.G.R. 17.7.2007 n. 8/R, di deroga al rilascio del Deflusso Minimo Vitale;

Constatato che nell’ambito della domanda di concessione il richiedente ha dichiarato che è stata contestualmente presentata alla Regione Piemonte, per competenza, domanda di avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di cui all’art. 12 della L.R. 40/1998 e s.m.i., per l’attuazione, tra l’altro, dell’intervento in esame;

Vista la nota dell’Enel S.p.A. in data 3.4.2008, di comunicazione ai sensi dell’art. 27 comma 6 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, delle variazioni nelle opere e nei meccanismi destinati alla produzione, conseguenti in parte alla attuazione degli interventi sopra riportati, nonché la successiva nota di questo Servizio in data 11.4.2008 prot. n. 263541, di sospensione dei termini di silenzio-assenso fino alla conclusione del procedimento di cui al punto precedente;

Rilevato che i pareri preliminari di cui all’art. 10 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R sono in corso di acquisizione nell’ambito della Conferenza dei Servizi regionale relativa alla pronuncia di compatibilità ambientale, in fase di espletamento;

Vista la L.R. 26.4.2000, n. 44 e s.m.i., che all’art.56 comma I lett. h) attribuisce alle province le funzioni amministrative relative alla “gestione del demanio idrico relativo all’utilizzazione delle acque, ivi comprese le funzioni amministrative relative alle grandi e piccole derivazioni di acqua pubblica ...”;

Visto il D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R - Regolamento regionale recante: “Disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione d’acqua pubblica (L.R. 29.12.2000 n. 61)”;

Visto il D.P.G.R. 6.12.2004 n. 15/R - Regolamento regionale recante: “Disciplina dei canoni regionali per l’uso di acqua pubblica (LR 5.8.02 n. 20) e modifiche al Regolamento regionale 29.7.03 n. 10/R (Disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione di acqua pubblica)”;

Visto il D.P.G.R. 10.10.2005 n. 6/R - Regolamento regionale recante: “Misura dei canoni regionale per l’uso di acqua pubblica (LR 5.8.02 n. 20) e modifiche al Regolamento regionale 6.12.2004 n. 15/R (disciplina dei canoni regionali per l’uso di acqua pubblica)”;

Visto il Decreto Legislativo 3.4.2006 n. 152 e s.m.i., “Norme in materia ambientale”;

Vista la D.C.R. n. 117-10731 del 13.3.2007 con la quale è stato approvato il Piano di Tutela delle Acque (PTA);

Visto il D.P.G.R. 25 giugno 2007 n. 7/R - Regolamento regionale recante: “Prima definizione degli obblighi concernenti la misurazione dei prelievi e delle restituzioni di acqua pubblica”;

Visto il D.P.G.R. 17 luglio 2007 n. 8/R - Regolamento regionale recante: “Disposizioni per la prima attuazione delle norme in materia di deflusso minimo vitale (Legge regionale 29 dicembre 2001, n. 61)”;

Acquisiti, in sede di Conferenza dei Servizi regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale svoltasi secondo la procedura straordinaria di cui al sopraccitato D.P.C.M., i pareri di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 10 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, in senso favorevole.

ordina

la sopracitata domanda in data 4.4.2008 della Società Metropolitana Acque Torino S.p.A., di concessione di derivazione d’acqua ed il relativo progetto, saranno depositati presso questo Servizio, per la durata di quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione della presente Ordinanza sul BURP a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’ufficio, previo appuntamento.

Copia della presente Ordinanza sará affissa per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data di ricevimento, all’Albo Pretorio dei Comuni di Almese, Avigliana, Bardonecchia, Borgone di Susa, Bruzolo, Bussoleno, Caprie, Caselette, Chianocco, Chiomonte, Chiusa di San Michele, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Oulx, Salbertrand, San Didero, San Giorio di Susa, Sant’Ambrogio di Torino, Sant’Antonino di Susa, Sauze d’Oulx, Susa, Vaie, Villar Dora, Villar Focchiardo.

Ai sensi dell’art. 14 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, tenuto conto della necessità di coordinamento del procedimento di concessione di derivazione di acqua pubblica con il sopra richiamato procedimento regionale di valutazione di impatto ambientale, la Conferenza di Servizi alla quale potrá intervenire chiunque abbia interesse é convocata, in accordo con i competenti Uffici regionali, contestualmente alla seconda Conferenza dei Servizi per la Valutazione di Impatto Ambientale di cui all’art. 12 della L.R. 40/1998, per il giorno 13 Maggio 2008 con ritrovo alle ore 10.00 presso la sede della Regione Piemonte in Torino - Via Principe Amedeo n. 17, sala A.

Ai sensi del medesimo articolo 14, nel corso della Conferenza dei Servizi i rappresentanti delle Amministrazioni comunali esprimono il proprio avviso in ordine a eventuali motivi ostativi al rilascio della concessione edilizia relativamente alle opere della derivazione, ove necessaria, fermo restando che trovano applicazione alla domanda in esame le disposizioni di cui all’art. 3 della Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15.6.2007 n. 3598 sulle tempistiche e le modalità di rilascio motivato dei pareri, nonché sulla variazione agli strumenti urbanistici vigenti per effetto della approvazione del progetto in sede di Conferenza dei Servizi regionale ai sensi della L.R. 40/1998.

La presente Ordinanza viene pubblicata sul B.U.R.P. ed inserita nella sezione Annunci legali e avvisi del sito Internet della Regione; essa costituisce comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L. 241/1990; a tale proposito si evidenzia che: l’Amministrazione procedente é la Provincia di Torino, l’ufficio responsabile del procedimento é l’Ufficio Prelievi Idrici da Acque Superficiali e da Acque Sotterranee, la persona responsabile del procedimento é il dott. Vincenzo Latagliata.

Copia della stessa viene inviata ai seguenti soggetti: Comuni di Almese, Avigliana, Bardonecchia, Borgone di Susa, Brufolo, Bussoleno, Caprie, Caselette, Chianocco, Chiomonte, Chiusa di San Michele, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Oulx, Salbertrand, San Didero, San Giorio di Susa, Sant’Ambrogio di Torino, Sant’Antonino di Susa, Sauze d’Oulx, Susa, Vaie, Villar Dora, Villar Focchiardo, Regione Piemonte Direzione Ambiente, Settore Beni Ambientali, Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico e Settore Parchi Naturali, Comunità Montana Alta Valle Susa, Comunità Montana Bassa Valle Susa e Val Cenischia, Autoritá d’ambito Torinese A.T.O. 3, A.S.L. TO 3, Comando Regione Militare Nord, Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Piemonte, Registro Italiano Dighe, Coordinamento Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, Provincia di Torino Servizio Difesa del Suolo e Servizio Pianificazione Territoriale, Direttore del Riparto Pernigotti, Smat S.p.A., Enel S.p.A., Cave e Miniere di Oulx srl, Iride Energia S.p.A., Genera 2 srl, Sitaf S.p.A., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.."

Torino, 11 aprile 2008

Il Dirigente del Servizio
Giannetto Massazza