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Bollettino Ufficiale n. 16 del 17 / 04 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Concessione preferenziale di derivazione d’acqua da falda sotterranea in Comune di Vercelli per uso potabile assentita alla ditta Officine Meccaniche Cerutti S.p.A. c/determinazione n. 924 del 04/03/2008. Prat. n. 1191

Il Dirigente Responsabile

(omissis)

determina

1) Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 05.02.2008, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Vercelli.

2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell’acqua, alla Officine Meccaniche Giovanni Cerutti S.p.A., con sede legale in Via Adam, 66 del Comune di Casale M.to e unità operativa in Strada per Trino, 230 del Comune di Vercelli (omissis), la concessione di derivazione da falda sotterranea, a mezzo di un pozzo in Comune di Vercelli, di lt/sec. 4 massimi corrispondenti ad un volume annuo derivabile di 63.072 mc d’acqua da utilizzare per scopi civili (scorte antincendio, igienico, irrigazione aree verdi).

3) Di rilasciare la presente concessione in deroga ai sensi del 2° comma dell’art. 4 della L.R. 30.04.1996 n. 22 e s.m.i., e pertanto la stessa perderà ogni efficacia nel caso in cui alternativamente alle acque captate si rendessero disponibili acque superficiali o di falda freatica.

4) Di accordare la concessione di che trattasi per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte, detto canone sarà dovuto anche qualora l’utente non faccia o non possa far uso, in tutto o in parte, della concessione, salvo il diritto di rinuncia.

5) Di stabilire che il canone relativo alla suddetta concessione dovrà essere versato ogni anno anticipatamente, nel periodo compreso fra il 1° gennaio e il 31 gennaio, o sul c/c postale n. 22208128, intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario sul c/c postale n. 22208128, intestato a ”Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - 10122 Torino", codice ABI 07601, codice CAB 01000 con la causale “Canone per l’uso delle acque pubbliche”, riportando nel modulo gli estremi identificativi dell’utente, nonché il codice utenza, ovvero, gli estremi del provvedimento di concessione; Relativamente all’anno in corso detto canone è fissato in euro 124 (centoventiquattro), pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R ed a termini della determinazione regionale n. 283 del 15.11.2006. Ai sensi dell’art. 8 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R, a decorrere dal 01.01.2010, il canone di legge in vigore a tale data, verrà triplicato in quanto trattasi di utilizzo per scopi civili di acqua proveniente da falda profonda che, a termini dell’art. 16, comma 1 del D.P.G.R. 29.07.2003 n. 10/R, è riservata all’uso potabile;

6) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell’ambiente naturale, dell’alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione.

Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l’autorità concedente ritenga di eseguire nell’interesse pubblico.

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all’Amministrazione concedente.

Firmato: Il Responsabile del Settore (Ing. Giorgetta Liardo)

Estratto del disciplinare n. 13 del 02/04/2008

Art. 7 - condizioni particolari cui è soggetta la derivazione

(omissis)

Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne l’Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Egli è tenuto a consentire l’accesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure e a non ostacolare l’installazione di eventuali dispositivi che l’Amministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda.

(omissis)