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Bollettino Ufficiale n. 15 del 10 / 04 / 2008

Codice DA1408
D.D. 22 novembre 2007, n. 508

VCRACC5 - Sig. Braghin Gino - Autorizzazione per raccolta legna sradicata e secca giacente sul letto dell’alveo del Fiume Sesia, tra i ponti ferroviario e statale, Fogli 21-22-23 e 90 in Comune di Vercelli.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare il Sig. Braghin Gino all’accesso all’area demaniale e alla raccolta della legna sradicata e secca giacente sul letto dell’alveo del fiume Sesia, tra i ponti ferroviario e stradale, Fogli 21-22-23 e 90 in Comune di Vercelli, come indicato nella planimetria catastale allegata e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

a) l’autorizzazione alla raccolta di legna è limitata al materiale già divelto;

b) l’autorizzazione ad accedere all’area demaniale è temporanea e limitata, finalizzata all’esclusiva raccolta del materiale di cui all’oggetto;

c) è fatto divieto assoluto di danneggiare e/o sdradicare piante, di trasportare materiali inerti fuori alveo, di depositare o scaricare in alveo e/o in prossimità dello stesso materiali di qualsiasi genere, con l’obbligo di ripulire, a lavori ultimati, le pertinenze demaniali interessate dai lavori in questione;

d) sono altresì vietate la formazione di accessi all’alveo e l’attuazione di scavi e riporti intesi a modificare l’altimetria e lo stato dei luoghi;

e) il Sig. Braghin Gino non avrà diritto ad indennizzi di alcun genere per eventuali occupazioni, temporanee o permanenti, che si rendessero necessarie nel caso che la Pubblica Amministrazione dovesse eseguire opere di propria competenza od opere di regolazione idraulica nella località dell’intervento;

f) non è consentito l’accesso in alveo con mezzi meccanici per il cui transito è necessaria l’esecuzione di opere provvisionali;

g) la raccolta del materiale sarà effettuata utilizzando la viabilità esistente; il Concessionario è autorizzato ad accedere sul posto con trattore targato AE124;

h) la raccolta del legname già divelto, su terreno demaniale, dovrà essere eseguita in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti di terzi. Il Sig. Braghin Gino è, pertanto, responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati, degli operai e dei mezzi d’opera usati ed è tenuto ad eseguire a propria cura e spese tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.

La stessa Ditta tiene in ogni caso sollevate ed indenni la Regione Piemonte e l’A.I.PO ed i loro funzionari da qualunque richiesta o pretesa di chi si ritenesse danneggiato.

Durante lo svolgimento dell’attività la Ditta resta unica responsabile dei danni eventualmente cagionati e dovrà ottemperare, ove previsto dalla legge, ai disposti in materia di sicurezza sul lavoro, ai sensi del D.Lgvo n. 626/94 e del D.Lgvo n. 494/96;

i) durante l’esecuzione della raccolta del legname, l’eventuale accatastamento del materiale dovrà avvenire fuori dall’alveo inciso e dalle aree di possibile esondazione del corso d’acqua;

j) la presente autorizzazione ha validità a decorrere dalla data del 1/12/2007 e comunque non oltre il 31/12/2008;

k) il Sig. Braghin Gino dovrà comunicare al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Vercelli la data della conclusione della raccolta.

Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Con la presente determinazione si autorizza l’occupazione temporanea del suolo demaniale interessato dai lavori a far data dal 1/12/2007 e non oltre il 31/12/2008.

Una copia conforme della planimetria catastale vistata dall’Ufficio scrivente viene restituita al richiedente unitamente alla presente determinazione.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso all’Autorità giudiziaria competente nei termini di legge.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto Regionale.

Il Dirigente responsabile
Felice Storti