Provincia di Torino
Servizio Gestione risorse idriche

D.D. n. 44-12030/2008 del 22-1-2008 di concessione di derivazione d’acqua sotterranea tramite pozzo, in Comune di Porte, ad uso piscicolo assentita all’Associazione Pescatori Riuniti Bassa Val Chisone e Lemina. Codici univoci: TO-P-10244; TO-P-10245

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti: Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 44-12030/2008 del 22-1-2008 - Codici univoci: TO-P-10244; TO-P-10245.

“Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1. nei limiti di disponibilita’ dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire all’Associazione Pescatori Riuniti Bassa Val Chisone e Lemina - (omissis) - con sede legale in Pinerolo, Via Enrico Fermi n. 6, la concessione di derivazione d’acqua sotterranea da falda superficiale mediante n. 2 pozzi, in Comune di Porte - dati catastali di ubicazione delle opere: Fgl 1 n. 186 - in misura di litri/sec massimi complessivi 3 e medi complessivi 3 per complessivi metri cubi annui 94.608 ad uso piscicolo da utilizzarsi dal 1 Gennaio al 31 Dicembre di ogni anno;

2. di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3. di riservarsi la facoltà di disporre prescrizioni o limitazioni, temporali o quantitative, qualora la derivazione d’acqua sia in contrasto con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque di cui al D. Lgs 152/2006, senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva l’eventuale relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

4. salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni quaranta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

5. di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente dell’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalitá e secondo la periodicitá definita dalle leggi;

6. di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, all’interessato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dall’art. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22. Il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge. (...omissis...)

- Disciplinare di concessione sottoscritto in data: 22-1-2008. (... omissis...)