Codice DA1417
D.D. 19 marzo 2008, n. 612

Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte: Misura 124.2 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore forestale” - Valutazione esigenze e invito a presentare manifestazioni di interesse.

Visto il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), pubblicato sulla GUCE L 277 del 21.10.2005;

Visto il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune, pubblicato sulla GUCE L 209 dell’ 11.8.2005;

Visto il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’ 11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999, pubblicato sulla GUCE L 210 del 31.7.2006;

Visto il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), pubblicato sulla GUCE L 368 del 23.12.2006;

Visto il Piano Strategico Nazionale (PSN) 2007-2013 per lo sviluppo rurale, predisposto ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento CE n. 1698/2005, nella versione finale del 21 dicembre 2006, ricevuto dalla Commissione Europea con nota n. 624 dell’ 11 gennaio 2007 e s.m.i.;

Vista la Deliberazione del Consiglio regionale n. 94-43541 del 21/12/2006 di approvazione del “Documento di programmazione strategico-operativa (D.P.S.O) e che individua, tra gli obiettivi generali, la dimensione territoriale quale riferimento per una politica integrata, la fisionomia policentrica della regione e la conseguente necessità di valorizzare le differenti identità e vocazioni del territorio;

Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 48-5643 del 2 aprile 2007 “Regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR: Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte - Adozione della proposta e invio alla Commissione Europea”, con ricevibilità comunicata il 10 maggio 2007 dalla Commissione Europea;

Vista la nuova proposta di PSR 2007-2013, predisposta a seguito delle osservazioni formulate durante il negoziato informale da parte della Commissione Europea e riadottata dalla Giunta Regionale con deliberazione della Giunta Regionale n. 44-7485 del 19 novembre 2007, per il parere del Comitato Sviluppo Rurale di cui all’articolo 90 del Regolamento (CE) n. 1698/2005;

Atteso che la Commissione Europea con decisione n. C(2007) 5944 del 28 novembre 2007 (identificativo del Programma CCI2007IT06RPO009) ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale 2007 - 2013 della Regione Piemonte, per una spesa pubblica di Euro 896.590.909, nonché la relativa partecipazione del FEASR - nella misura di Euro 394.500.000 - a cofinanziamento del suddetto Programma;

Vista la Misura 124.2 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore forestale”;

Considerato che tale Misura si propone di aumentare il livello di integrazione tra i produttori primari e tra i diversi operatori delle filiere forestali attraverso la creazione di forme organizzate di cooperazione finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi e tecnologie per migliorare, attraverso un approccio innovativo, la qualità della produzione e la competitività del settore, nonché per agevolare l’innovazione e l’accesso alla ricerca e sviluppo e sviluppare e brevettare nuovi prodotti, processi e tecnologie;

Considerato che la Misura 124.2, per perseguire gli obiettivi fissati, intende finanziare la creazione di forme organizzate di cooperazione quali:

- Associazioni Temporanee di Scopo

- Convenzioni

- Associazioni

- Filiere per la cooperazione

- Altre forme associative previste dall’ordinamento

Considerato che la Misura 124.2 intende promuovere le iniziative volte a:

- migliorare, attraverso approcci innovativi, la qualità e la competitività del settore;

- incentivare la gestione, produzione, trasformazione e commercializzazione in modo associato dei prodotti forestali e dell’arboricoltura da legno;

- favorire la creazione di processi di filiera nel settore forestale;

- favorire la creazione di una cultura della programmazione integrata;

- accrescere la capacità relazionale e l’integrazione degli operatori di una stessa filiera;

- alimentare la collaborazione e le sinergie tra strutture di ricerca e sviluppo e le imprese;

- incrementare la capacità di espressione dei bisogni innovativi delle imprese;

- agevolare l’innovazione e l’accesso alla ricerca e sviluppo;

- promuovere la creazione e la costituzione delle forme di cooperazione quali forme associative o filiere di cooperazione;

- fornire sostegno allo sviluppo e alla sperimentazione;

- favorire l’introduzione e la promozione di nuovi prodotti, processi e tecnologie;

fermo restando che non potranno interessare prodotti o tecnologie già esistenti ed affermate sul territorio;

Considerato che le forme di cooperazione dovranno vedere la partecipazione di più soggetti in rappresentanza delle diverse categorie del comparto, quali produttori primari, imprese di utilizzazioni forestali e di prima trasformazione, operatori dell’industria di trasformazione, imprese di commercializzazione e vendita, nonché di altri soggetti, pubblici o privati, quali Enti e Istituti di ricerca del settore forestale, inclusa la Regione Piemonte, nel caso di iniziative a regia regionale;

Considerato che la Misura 124.2 racchiude in se tali elementi di novità in fase di prima attivazione sia dal punto di vista della definizione delle procedure di attuazione, che per una “messa a punto” e per individuare le azioni e le tematiche di particolare rilievo su cui concentrare le risorse;

Considerato che al fine di valutare le azioni e le procedure per una futura apertura dell’Azione, si rende necessario effettuare uno screening dei soggetti potenzialmente interessati a proporre iniziative coerenti con quanto previsto dalla Misura 124.2, ed a partecipare in qualità di partner a forme di cooperazione per la loro realizzazione;

Considerato che, conseguentemente, si intende chiedere di presentare manifestazioni di interesse specifiche, singole o che includano potenziali partner, volte ad acquisire indicazioni chiare e dettagliate in merito a possibili iniziative coerenti con quanto previsto dalla Misura 124.2. Le manifestazioni di interesse consentiranno anche di individuare, in linea di massima, le di risorse necessarie, quelle messe direttamente a disposizione in qualità di partecipanti e quelle messe a disposizione dagli altri partner, oltre al budget previsto;

Per le ragioni esposte in premessa,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 4 e 17 del D.lgs. n. 165/01;

Visto l’art. 22 della L R. 51/97

determina

A) di approvare l’allegato modello di invito a presentare a manifestazioni di interesse;

B) di inviare l’invito ai soggetti, pubblici e privati, potenzialmente interessati all’attuazione della Misura 124.2 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore forestale”.

Il Dirigente responsabile
Franco Licini

Allegato

Invito alla presentazione di manifestazioni di interesse

Il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007-2013 è stato approvato il 20 novembre 2007 dal Comitato sviluppo rurale della Commissione europea. Tale documento rappresenta un importante strumento strategico per il settore forestale piemontese per i prossimi anni. L’Asse I del PSR, in particolare, si rivolge al mondo delle imprese ed ha come fine la crescita della competitività del settore forestale.

A tal riguardo la Misura 124.2 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore forestale” si propone di favorire la cooperazione tra i diversi operatori, con particolare riguardo alla fase di programmazione, progettazione dell’innovazione e alla sua realizzazione. In tal senso la Misura ricalca in parte quanto già realizzato con la Misura I4A nel corso del precedente periodo di programmazione, estendendone però la portata in quanto la Misura 124.2 si pone l’obiettivo di aumentare il livello di integrazione tra i produttori primari e tra i diversi operatori della filiera. La Misura contribuisce al sostegno dei costi di cooperazione e per lo sviluppo sperimentale di nuovi prodotti, processi e tecnologie, compresi gli studi di fattibilità tecnica preliminari alle attività di sviluppo sperimentale. E’ quindi possibile creare forme organizzate di cooperazione volte a:

* migliorare, attraverso un approccio innovativo, la qualità della produzione e la competitività;

* sviluppare nuovi prodotti, processi e tecnologie, per la raccolta, l’immagazzinamento, la commercializzazione e la vendita dei prodotti della selvicoltura, dei prodotti legnosi forestali e dell’arboricoltura da legno;

* sviluppare e brevettare nuovi prodotti, processi e tecnologie.

Le forme di cooperazione dovranno vedere la partecipazione di più soggetti in rappresentanza delle diverse categorie del comparto, quali produttori primari, imprese di utilizzazioni forestali e di prima trasformazione, operatori dell’industria di trasformazione, imprese di commercializzazione e vendita, nonché di altri soggetti, pubblici o privati, quali Enti e Istituti di ricerca del settore forestale, inclusa la Regione Piemonte nel caso di iniziative a regia regionale.

La Misura racchiude in se elementi di novità anche per chi deve darvi attuazione sia dal punto di vista della definizione delle procedure di attuazione, sia per individuare le azioni e le tematiche di particolare rilievo su cui concentrare le risorse

La Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste, al fine di valutare le azioni e definire le procedure per l’apertura della Misura, ed effettuare uno screening dei soggetti potenzialmente interessati a proporre iniziative coerenti con quanto previsto dalla Misura ed eventualmente partecipare in qualità di partner a forme di cooperazione, invita a presentare manifestazioni di interesse specifiche, singole o che prevedano la partecipazione di partner. E’ possibile, qualora lo si ritenga opportuno, includere nell’accordo di partnership anche soggetti che non hanno sede in Regione Piemonte, la cui partecipazione è funzionale alla attuazione della iniziativa. Pur invitando a presentare una unica manifestazione di interesse, è possibile che questa includa proposte per più iniziative. E’ altresì possibile partecipare a più manifestazioni di interesse in qualità di partner, ma è consigliabile presentarsi in qualità di coordinatore in una sola. La manifestazione di interesse dovrà indicare in modo chiaro e dettagliato quali iniziative, coerenti con quanto previsto dalla Misura 124.2, si intendono proporre. La manifestazione di interesse dovrà indicare anche, in linea di massima, le risorse necessarie, quelle messe direttamente a disposizione in qualità di mandante e quelle messe a disposizione dagli altri partner, oltre al budget previsto. Si precisa che per la presentazione delle manifestazioni di interesse non è previsto alcun finanziamento, e che le stesse non costituiscono una pre-valutazione per futuri progetti o domande. Si precisa altresì che il presente annuncio costituisce esclusivamente un invito a manifestare interesse e non costituisce un’offerta al pubblico ex art. 1336 C.C., e non vincola in alcun modo la Regione Piemonte.

Per un approfondimento degli obiettivi della Misura, delle iniziative che possono essere attivate e delle modalità per il loro finanziamento, gli interessati sono invitati a prendere visione di quanto riportato nel Programma di sviluppo Rurale regionale 2007-2013, disponibile sul sito della Regione Piemonte (URL http://www.regione.piemonte.it/agri/psr2007_13/documentazione/psr2007_13.htm).

I soggetti interessati, in possesso dei requisiti necessari, dovranno far pervenire una lettera di manifestazione di interesse entro e non oltre il giorno 30 giugno 2008 al seguente indirizzo:

Regione Piemonte - Direzione opere pubbliche, difesa del suolo, economia montana e foreste

Corso Stati Uniti, 21 - 10128 Torino

alla c.a. Responsabile del Procedimento dott. Franco Licini

La manifestazione d’interesse deve essere formalizzata in apposita lettera sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto interessato. Il trattamento dei dati pervenuti si svolgerà in conformità alle disposizioni di legge.

Per ogni chiarimento ed informazione, gli interessati potranno rivolgersi per iscritto al seguente indirizzo e mail pianificazione.forestale@regione.piemonte.it. o contattare il referente, dott. Peterlin Gabriele (011-432.4258).