Bollettino Ufficiale n. 14 del 3 / 04 / 2008
CONCORSI
Ires Piemonte - Istituto Ricerche Economico Sociali del Piemonte - Torino
Avviso pubblico per il conferimento dellincarico di direttore dellIstituto di Ricerche Economico-Sociali della Regione Piemonte (IRES) con sede di lavoro in Torino, Via Nizza, n. 18
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dellIstituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte
rende noto
che, in esecuzione della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 12 del giorno 19 marzo 2008, è indetto, ai sensi dellarticolo 26 della legge regionale 8 agosto 1997 n. 51, e nel rispetto delle disposizioni attuative regolamentari approvate con deliberazione del Consiglio di Amministrazione dellIstituto n. 23 del 26 novembre 2003, avviso pubblico per il conferimento dellincarico di direttore dellIstituto di Ricerche Economico Sociali con sede in Torino, Via Nizza n. 18.
Lincarico di direttore è affidato con contratto di diritto privato a tempo determinato con decorrenza 1° ottobre 2008 e della durata di anni quattro, rinnovabile una sola volta e revocabile secondo quanto previsto dallarticolo 8 del Regolamento. La retribuzione annua lorda è di euro 120.000,00 e tiene conto dei parametri stabiliti dallarticolo 29 comma 2 della legge regionale 8 agosto 1997 n. 51. La retribuzione è integrata dal trattamento economico accessorio nella misura determinata dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione da adottarsi allatto di conferimento dellincarico e viene corrisposta a seguito dellapplicazione del sistema di valutazione delle prestazioni in vigore.
Possono presentare la propria candidatura, oltre ai dirigenti dellIstituto in possesso del diploma di laurea e di cinque anni di responsabilità dirigenziali alla data di scadenza del bando, coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali:
- cittadinanza italiana;
- età minima 35 e massima 60 anni;
- laurea specialistica (nuovo ordinamento) ovvero diploma di laurea (vecchio ordinamento) e particolare e comprovata qualificazione professionale, maturata attraverso esperienze dirigenziali della durata di almeno cinque anni:
a) in Enti o Strutture di ricerca o nellambito della docenza universitaria o,
b) in Enti e organizzazioni pubbliche o private o;
c) nellambito delle libere professioni, dellavvocatura dello Stato e delle Magistrature.
I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini della presentazione delle candidature e devono persistere allatto di affidamento dellincarico.
Non possono aderire al presente avviso:
- i dipendenti regionali, i dipendenti dellIRES Piemonte o di altri Enti regionali, licenziati o cessati per dimissioni, decadenza o collocamento in quiescenza, se non sono trascorsi almeno cinque anni dalle dimissioni, decadenza o collocamento in quiescenza (art. 4 comma 1 del Regolamento e art. 26 comma 6 l.r. n. 51/97) alla data di scadenza per la presentazione delle candidature ed allatto di affidamento dellincarico;
- coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per reato commesso nella qualità di pubblico ufficiale o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dallart. 166 del codice penale (comma 5, lett. a) art. 26, l.r. n. 51/97);
- coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale è previsto larresto obbligatorio in flagranza (comma 5, lett. b) art. 26, l.r. n. 51/97);
- coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento non definitivo, ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dallart. 15 della legge 3 agosto 1988 n. 327 (Norme in materia di misure di prevenzione personali) e dallart. 14 della legge 19 marzo 1990 n. 55 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale) (comma 5, lett. c) art. 26, l.r. n. 51/97);
- coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a libertà vigilata (comma 5, lett.c) art. 26, l.r. n. 51/97).
Lincarico di direttore è incompatibile con cariche pubbliche elettive nonché con lo svolgimento di attività lavorativa dipendente ed è subordinato, per i dipendenti pubblici, al collocamento in aspettativa senza assegno o fuori ruolo. E altresì incompatibile con qualsiasi altra attività che interferisca o possa interferire con detto incarico, determinando situazioni di conflitto di interesse.
Le domande degli interessati, debitamente sottoscritte, redatte in carta semplice devono contenere a pena di esclusione:
- dichiarazione, rilasciata citando esplicitamente gli artt. 46 e 47 del D.P.R.n.445/2000
- Dichiarazioni sostitutive di certificazione e Dichiarazioni sostitutive dellatto di notorietà:
- del cognome e nome;
- della data e comune di nascita;
- del luogo di residenza;
- del possesso della cittadinanza italiana,
- del possesso della laurea con lindicazione del tipo di laurea, dellanno, della facoltà e del luogo del conseguimento;
- del possesso dellesperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni in Enti o strutture di ricerca o nellambito della docenza universitaria o, in Enti e organizzazioni pubbliche o private, ovvero di particolare e comprovata qualificazione professionale, almeno quinquennale nellambito delle libere professioni, dellavvocatura dello Stato e delle Magistrature;
- dellassenza delle cause di incompatibilità precedentemente elencate.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, lAmministrazione ha facoltà di accertare, dufficio, in fase di istruttoria delle candidature la veridicità delle dichiarazioni rese. Le dichiarazioni rese dal candidato prescelto per laffidamento dellincarico di direttore saranno sottoposte ad accertamento. Ai sensi degli artt. 75 e 76 del citato D.P.R. n. 445/2000, qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dal Codice penale e dalla normativa vigente in materia.
Ai sensi del D.lgs 11 aprile 2006 n. 198 e dellart. 57 del D.lgs n. 165/01 lIstituto garantisce pari opportunità tra uomini e donne.
Le domande di ammissione alla selezione dovranno essere inoltrate a mezzo raccomandata al Settore Amministrazione/Organizzazione dellIstituto di Ricerche Economico Sociali - Via Nizza n. 18 Torino, a pena di esclusione, entro e non oltre il quarantacinquesimo giorno successivo la data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. A tal fine farà fede la data del timbro dellUfficio postale della località di partenza.
Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Per informazioni rivolgersi al responsabile del procedimento, dott.ssa Loredana Annaloro - dirigente del Settore Amministrazione/Organizzazione dellIstituto - (tel. 011/ 6666452).
Alla domanda devono essere allegati, a pena di esclusione, fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità, dettagliato curriculum professionale, sottoscritto, che contenga tutte le indicazioni necessarie a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti, nonché ogni documento che il candidato ritenga opportuno presentare al fine della propria valutazione.
LIstituto non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato né per eventuali disguidi postali in ogni modo imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
La scelta del candidato più idoneo tiene conto del percorso di studi, formativo e professionale effettuato, adeguato alla rilevanza e complessità del posto da ricoprire, risultante dal curriculum vitae e dagli altri documenti eventualmente prodotti.
Non sono esaminate le candidature pervenute oltre il termine di scadenza sopra indicato;
- prive di dettagliato curriculum professionale;
- prive della sottoscrizione della domanda e/o curriculum (la firma non deve essere autenticata);
- prive della fotocopia di un documento di identità in corso di validità;
- inviate via fax o con altri mezzi di trasmissione diversi da quello previsto dal presente avviso.
Lesclusione della selezione per difetto dei requisiti prescritti, è disposta in itinere con atto motivato del Presidente del Consiglio di Amministrazione ed ha carattere definitivo.
Ai sensi della legge n. 196/2003, si rende noto che linvio della domanda e del curriculum autorizza lAmministrazione al trattamento dei dati personali.
Dellesito del procedimento verrà data comunicazione entro 15 giorni dalladozione da parte del Consiglio di Amministrazione dellatto di conferimento dellincarico. Il provvedimento del conferimento dellincarico verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Il Presidente dellIstituto
Angelo Pichierri
Declaratoria della Direzione
Il Direttore è responsabile dellattuazione del programma di attività e degli obiettivi definiti dal Consiglio di Amministrazione.
Dirige e coordina lattività dellIstituto; è responsabile del personale e della gestione amministrativa dellIstituto.
Riferisce con cadenza annuale dellattività e dei risultati al Presidente ed al Consiglio di Amministrazione, al fine della verifica del raggiungimento degli obiettivi definiti dallo stesso Consiglio.
Il Direttore inoltre:
a) provvede alla direzione della struttura organizzativa a cui è preposto e allorganizzazione delle risorse umane, strumentali, finanziarie e di controllo assegnate, ripartendole tra le strutture della direzione medesima, sulla base di parametri oggettivi quali i carichi di lavoro, le attività ed i procedimenti amministrativi. Provvede, altresì, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dellart. 41 della l.r. n. 51/97, alla mobilità del personale allinterno dellIstituto, sentito il dirigente interessato;
b) propone i programmi attuativi degli obiettivi stabiliti, stimando le risorse necessarie e ne cura lattuazione;
c) propone al Consiglio di Amministrazione, listituzione di strutture temporanee, per la realizzazione di specifici progetti che interessano più Settori, con lindicazione delle relative previsioni di bilancio;
d) è responsabile dei procedimenti che interessano una pluralità di attività di Settori allinterno dellIstituto, con facoltà di delega ai sensi dellart. 7 della l.r. n. 27/1994;
e) adotta i provvedimenti di cui allart. 23, comma 5 della l.r. n. 27/1994 per i procedimenti di sua competenza;
f) determina, nellambito dei criteri definiti ai sensi dellart. 18, comma 2, lettera d) della l.r. n. 51/97 gli orari di servizio, di apertura al pubblico degli uffici e larticolazione dellorario contrattuale di lavoro, nel rispetto delle procedure previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dipendente;
g) esercita i poteri di spesa nei limiti degli stanziamenti di bilancio e quelli di acquisizione delle entrate;
h) definisce i limiti di valore delle spese che possono essere impegnate dai dirigenti;
i) esercita, previa diffida, il potere sostitutivo in caso di inerzia dei dirigenti assegnati alla direzione;
l) fornisce le risposte ai rilievi Revisori dei Conti sugli atti di competenza;
m) concorda con i dirigenti, nel rispetto del programma annuale di ricerche stabilito dal Consiglio di Amministrazione, gli obiettivi annuali e provvede alla valutazione dei risultati conseguiti;
n) affida e revoca, su proposta dei dirigenti interessati, gli incarichi di posizione organizzativa; i provvedimenti determinativi di affidamento e di revoca sono motivati;
o) affida, sentito il dirigente interessato, gli incarichi di consulenza per le questioni complesse attinenti lesercizio delle funzioni affidate, nellambito delle risorse a tal fine assegnate a nel rispetto dellart. 6, comma 2 della l.r. n. 51/97;
p) presiede il Comitato di Coordinamento;
q) è responsabile dellunità previsionale di base, ai sensi della l.r. n. 7/2001.
r) svolge le altre funzioni previste dalla legge e quelle non attribuite al Consiglio di Amministrazione.