Comune di Rivarolo Canavese (Torino)

Art. 40 l.r. n. 56/77 - modifica artt. 1-5-10-12 delle norme di attuazione al PPE Area Terziaria c.so Re Arduino - Approvazione

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1) Di richiamare le premesse quali parti integranti della presente;

2) Di dare atto che non essendo pervenute osservazioni si prescinde dal controdedurre;

3) Di approvare in via definitiva, ai sensi e per gli effetti dell’art. 40 della L.R. 5/12/1977 n. 56 e s.m.i. la variante normativa agli artt. 1-5-10-12 del Piano Particolareggiato, redatta dall’Arch. Paola Valentini, con studio in Torino, via Monginevro n. 53, come segue:

- art. 1 pag. 5, al termine della scheda delle superfici e volumi, si inserisce “Maggiori altezze (fino ad un massimo di mt. 15,00) possono essere consentite esclusivamente nella porzione di edificio destinato a multisale cinematografiche.”;

- art. 10 pag. 12 al 1° comma si inserisce “Maggiori altezze (fino ad un massimo di mt. 15,00) possono essere consentite esclusivamente nella porzione di edificio destinato a multisale cinematografiche.”;

- art. 5 pag. 8 si sostituisce la frase “Deliberazione del Consiglio Comunale di adeguamento.....del 24.03.2005" con ”Deliberazione del C.C. N. 44 in data 29.06.2007 avente ad oggetto:Approvazione criteri per il rilascio delle Autorizzazioni per medie strutture di vendita-Riconoscimento di addensamenti e localizzazioni - art. 8 comma 3 del D.Lgs. N. 114/98.";

- art. 5 pag. 8 al penultimo comma si aggiorna la data del C.C. con “n. 44 in data 29.06.2007.”;

- al 3° comma, punto “c” dell’art. 12 , pag. 14 , dopo la parola <o con rivestimento in pietra> si aggiunge <o con arredi fissi>;

- al 1° comma dell’art. 2, pag. 6 viene eliminato il refuso “da” tra la parola ..edilizi e la virgola;

4) Di dare atto che viene allegato il testo coordinato delle Norme d’Attuazione, a seguito delle modifiche apportate, per farne parte integrante della presente deliberazione.

5) Di dare atto che la variante normativa apportata allo strumento urbanistico esecutivo in oggetto non risulta incompatibile con i piani sovracomunali e non vige l’obbligo del parere dell’Ufficio Tecnico Regionale di cui all’art. 89 del D.P.R. n. 380/01.

6) Di dare atto che si intendono fatti salvi tutti gli elaborati progettuali e tecnici costituenti il P.P.E. e sue varianti, per quanto non in contrasto con le modifiche apportate con il presente provvedimento.

7) Di dare altresì atto che permane il carattere di pubblica utilità delle opere previste nel Piano Particolareggiato.

delibera

Di dichiarare, con successiva separata votazione, immediatamente eseguibile il presente provvedimento.