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Bollettino Ufficiale n. 09 del 28 / 02 / 2008

CONCORSI

Azienda sanitaria locale ”CN1”

Incarico a n. 1 posto di Medico Direttore di struttura complessa di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza per il Presidio ospedaliero di Mondovì

In esecuzione della deliberazione adottata dal Direttore Generale in data odierna, è indetto il pubblico avviso per l’attribuzione di n. 1 incarico di Medico Direttore di struttura complessa di Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza per il presidio ospedaliero di Mondovi’ (disciplina di: medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza)

Le modalità di attribuzione del presente incarico sono disciplinate dal D.P.R. del 10.12.97, n. 484 e dall’art. 15 del testo aggiornato del D.Lgs. del 30.12.1992, n. 502.

Art. 1
Requisiti per l’ammissione

Possono partecipare all’avviso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea;

b) idoneità fisica all’impiego:

1. l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato a cura dell’A.S.L. prima dell’immissione in servizio;

2. il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1, del D.P.R. 761/79, è dispensato dalla visita medica;

c) iscrizione all’Albo professionale dei Medici Chirurghi.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.

d) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina.

L’anzianità di servizio utile deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti e cliniche universitarie. E’ valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del D.L. 23.12.78, n. 817, convertito con modificazioni nella Legge 19.12.79, n. 54. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali e le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività;

e) curriculum ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 484/97 in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del succitato D.P.R.;

f) attestato di formazione manageriale. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale, l’incarico sarà attribuito senza l’attestato, fermo restando l’obbligo di acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico. Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.

Ai sensi del Decreto 23.03.2000, n. 184, ai fini dell’accesso all’incarico di direzione di struttura complessa è valutabile altresì, nell’ambito del requisito di anzianità di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso di specializzazione dall’art. 5, comma 1, lett. b), del D.P.R. 10.12.1997, n. 484, il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle Aziende Sanitarie e del Ministero della Salute in base ad accordi nazionali. Il suddetto servizio è valutato con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti delle Aziende Sanitarie. I certificati di servizio, rilasciati dall’organo competente, devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.

Art. 2
Modalita’ di attribuzione dell’incarico

L’incarico sarà conferito a tempo determinato dal Direttore Generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da un’apposita commissione, nominata dal Direttore Generale e composta dal Direttore Sanitario che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico, di cui uno individuato dal Direttore Generale ed uno dal Collegio di direzione.

La Commissione accerterà l’idoneità dei candidati previo colloquio e valutazione del curriculum professionale.

La data e la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi mediante lettera raccomandata. La mancata presentazione al colloquio sarà considerata come rinuncia.

Art. 3
Modalita’ di svolgimento dell’incarico

L’incarico avrà durata da 5 a 7 anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve.

Il dirigente di struttura complessa è sottoposto a verifica al termine dell’incarico. Le verifiche riguardano le attività professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico. L’esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento e la conferma dell’incarico.

L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal C.C.N.L., in caso di: inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata ed in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità il Direttore Generale può recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro.

Art. 4
Criteri sul colloquio e sul curriculum professionale

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.

I contenuti del curriculum professionale concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del D.P.R. 484/98 nonché alle pregresse idoneità nazionali.

Nella valutazione del curriculum sarà altresì presa in considerazione la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

Art. 5
Presentazione delle domande

Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, devono essere inoltrate al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Cuneo 1 - C.so Francia 10 - 12100 Cuneo, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante. Qualora la scadenza coincida con giorno festivo o cada di sabato, il termine di presentazione si intende prorogato alle ore 12,00 del primo giorno successivo non festivo.

Nella domanda, regolarmente sottoscritta, il candidato dovrà indicare, sotto la propria responsabilità:

1. il cognome e il nome;

2. la data, il luogo di nascita e la residenza;

3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

4. il Comune d’iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della sua non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

5. le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo dichiarare espressamente l’assenza;

6. i titoli di studio posseduti;

7. il possesso dei requisiti specifici di ammissione di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 484/97. Per quanto riguarda la specializzazione deve essere indicata l’esatta e completa dicitura della stessa, la data e l’Università presso cui è stata conseguita. Per quanto attiene all’iscrizione all’Albo professionale dei Medici Chirurghi, dovrà essere indicato il numero d’ordine e la data di decorrenza;

8. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

9. i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego;

10. il domicilio presso il quale dovrà, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, con indicazione del numero telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione.

Ai sensi della Legge n. 104/1992, i candidati portatori di handicap potranno specificare nella domanda di partecipazione all’avviso, l’eventuale necessità di ausili nonché di tempi aggiuntivi per l’effettuazione del colloquio, in relazione al proprio handicap.

Art. 6
Documentazione da allegare alla domanda e modalita’ di presentazione

Alla domanda di partecipazione all’avviso il candidato dovrà allegare la seguente documentazione:

1. un curriculum professionale, i cui contenuti sono indicati nell’art. 4 del presente bando;

2. certificazioni di servizio attestanti il possesso del requisito specifico di cui all’art. 1 lett. d);

3. eventuali pubblicazioni.

I contenuti del curriculum professionale, esclusi quelli di cui all’art. 4 lettera c) e le pubblicazioni, possono essere auto certificati dal candidato ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s. m. i..

Le pubblicazioni (e gli eventuali altri documenti che il candidato intenda presentare) dovranno essere prodotte secondo le seguenti modalità:

- in originale;

- in copia autenticata ai sensi di legge;

- mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s. m. i., riguardante il fatto che le copie dei documenti presentati sono conformi agli originali. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, redatta secondo le modalità indicate nello schema “Allegato 1", è resa e sottoscritta dall’interessato ed alla stessa deve essere allegata copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identità del sottoscrittore. Il documento di identità non deve essere allegato qualora la dichiarazione sostitutiva sia resa e sottoscritta dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione.

- Le autocertificazione e le dichiarazioni sostitutive di notorietà sono rese in carta libera, anche utilizzando i moduli appositamente predisposti.

Attenzione: le autocertificazioni e le dichiarazioni dovranno essere rese su foglio o su modulo distinto da quelli della domanda o del curriculum formativo e professionale; quelle rese nel contesto della domanda o del curriculum formativo e professionale non saranno considerate valide ai fini della valutazione dei singoli titoli ad esse interessati. Le dichiarazioni rese dai candidati dovranno essere esaustive e comunque tali da fornire tutti gli elementi necessari per la valutazione; dichiarazioni carenti in tutto o in parte di tali elementi potranno determinare l’esclusione dalla valutazione o una valutazione ridotta, in conformità ai dati forniti.

Art. 7
Norme finali

Il Direttore Generale si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di prorogare, sospendere o revocare in tutto o in parte il presente bando a suo insindacabile giudizio senza obbligo di notifica e senza che i concorrenti possano accampare pretese o diritti di sorta.

Il presente bando potrà inoltre essere revocato ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dalla Legge del 16 gennaio 2003, n. 3 ed in base a quanto disposto dalla deliberazione di indizione del presente pubblico avviso.

Per informazioni rivolgersi alla struttura aziendale “Stato giuridico del personale” in Mondovì - Via San Pio V n. 6 - Telef. 0174/550271 - 723757.

Il Direttore generale
Fulvio Moirano

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorieta’ (D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s. m. i.)

Io sottoscritto/a _____

nato/a _____ il _____

dichiaro

che le copie dei seguenti documenti allegate alla presente dichiarazione:

_____

sono conformi agli originali.

Letto, confermato e sottoscritto

data _____

Il dichiarante _____ (1)

(1) Allegare copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identità. (Non è necessario allegare copia di un documento di identità qualora la dichiarazione sia resa e sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto a ricevere la domanda di partecipazione al concorso).

Fax-simile della domanda
di ammissione all’avviso pubblico

Al Direttore Generale

A.S.L. Cuneo 1

C.so Francia, 10

12100 Cuneo

Il sottoscritto (cognome e nome) chiede di poter partecipare all’avviso pubblico per l’attribuzione dell’incarico di Medico Direttore della struttura complessa di “Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza”.

A tal fine dichiara:

- di essere nato a _____ il _____ e di essere residente in _____ Via _____ n. _____;

- di essere in possesso della cittadinanza _____;

- di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di _____;

- di non aver riportato condanne penali, ovvero aver riportato le seguenti condanne penali _____;

- di essere in possesso dei seguenti titoli di studio:

_____;

- di essere in possesso delle seguenti specializzazioni: _____;

- di essere iscritto all’albo professionale dei medici chirurghi della provincia di _____;

- di aver la seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari: _____;

- di aver prestato i seguenti servizi presso Pubbliche Amministrazioni che si sono risolti per le seguenti cause: _____;

- l’indirizzo presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa all’avviso è il seguente: _____

Data _____ Firma _____