Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 09 del 28 / 02 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Comune di Druento (Torino)

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 9/11/2007 “Approvazione modifiche al titolo V capo I dello Statuto del Comune di Druento”

Titolo V.

L’Ordinamento amministrativo del Comune

Capo I.

L’Amministrazione comunale

Art. 56
Principi e criteri direttivi

1. Il Comune informa la propria attività amministrativa ai principi di democrazia, di partecipazione, decentramento e di separazione tra compiti d’indirizzo e di controllo, spettanti agli organi elettivi e compiti di gestione amministrativa tecnica e contabile, spettanti al segretario comunale e ai responsabili degli uffici e dei servizi.

2. Assume caratteri essenziali della organizzazione i criteri dell’autonomia, della funzionalità ed economicità di gestione, secondo principi di professionalità e responsabilità.

3. La struttura organizzativa dell’Ente, coordinata dal segretario comunale, è ripartita in aree funzionali, servizi ed uffici.

Art. 57
Principi strutturali e organizzativi

1. L’amministrazione del Comune si attua mediante una attività per obiettivi e deve essere informata ai seguenti principi:

a. organizzazione del lavoro non più per singoli atti bensì per progetti-obiettivo e per programmi.

b. Analisi ed individuazione della produttività e dei carichi funzionali di lavoro e del grado di efficacia della attività svolta da ciascun elemento dell’apparato.

c. Individuazione di responsabilità strettamente collegata all’ambito di autonomia decisionale dei soggetti.

d. Superamento della separazione rigida delle competenze nella divisione del lavoro e massima flessibilità delle strutture e del personale.

2. Il regolamento individua forme e modalità di organizzazione e di gestione della struttura interna, disciplina altresì, per il personale che si trova in condizione professionale, termini e modalità che consentano all’esercizio di attività libero professionali compatibili con i compiti d’ufficio in quanto teso all’acquisizione di esperienza e all’approfondimento di conoscenze.

Art. 58
Personale

1. La disciplina delle dotazioni organiche, modalità di assunzione, dei requisiti di accesso e delle procedure selettive e di concorso sono riservate al regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi.

2. I posti di responsabile degli uffici o servizi, di funzione dirigenziale o di alta specializzazione, possono essere coperti mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato da soggetti muniti dei prescritti requisiti per la qualifica da ricoprire.

3. Possono essere conferiti incarichi dirigenziali con contratto a termine al personale della categoria D il dipendente, cui sia conferito un tale incarico dirigenziale e per tutta la durata dello stesso, è collocato in aspettativa, senza assegni ed utile ai fini dell’anzianità di servizio

4. Gli incarichi dirigenziali e di collaborazione esterna possono essere conferiti nell’ambito di tutti i settori di attività del Comune per un periodo non superiore al mandato del sindaco. Gli incarichi devono rispondere a criteri di professionalità e competenza in relazione ai compiti da espletare.

5. Il regolamento stabilisce i limiti, i criteri e le modalità con cui possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, solo in assenza di professionalità analoghe presenti all’interno del Comune, contratti a tempo determinato di funzionari dell’area direttiva, fermo restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire.

Art. 59
Segretario comunale

1. Lo stato giuridico, il trattamento economico e le funzioni del segretario comunale sono disciplinate dalla legge.

2. Il segretario comunale sovrintendente, dirige e coordina le aree funzionali, i servizi e gli uffici, avvalendosi dalla collaborazione degli stessi.

3. Dirime conflitto di attribuzione e di competenze tra i servizi.

Art. 60
Vicesegretario

1. Un dirigente di un area funzionale o un Responsabile d’Ufficio e Servizi, oltre alle attribuzioni specifiche previste dal masionario per il posto ricoperto, se in possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alla carriera di Segretario Comunale, può essere incaricato dalla Giunta comunale, sulla base di modalità definite nell’ambito del regolamento organico, delle funzioni vicarie del segretario, per coadiuvarlo o sostituirlo nei casi di vacanza, assenza o impedimento.

Art. 61
Competenze dei Responsabili degli uffici e servizi
e dei Dirigenti

1 Ai responsabili degli uffici e servizi e, ove presenti, dei Dirigenti, nominati dal Sindaco con provvedimento motivato secondo le modalità stabilite dal Regolamento e dal relativo C.C.N.L., sono attribuiti tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo adottati dagli organi di governo, tra i quali in particolare:

- La presidenza delle gare per acquisti, alienazioni, locazioni, somministrazioni o appalti di lavori o servizi con l’osservanza delle norme stabilite dal Regolamento per la disciplina dei contratti. La presidenza dei responsabili è svolta nelle materie di appalti rientranti nella competenza dell’Area cui il responsabile è preposto.

- La responsabilità delle procedure di appalto o di concorso, ai sensi di quanto disposto dalle Leggi e dai Regolamenti.

- La stipulazione di tutti i contratti e delle convenzioni rientranti nelle competenze del Settore o Servizio cui il responsabile è preposto.

- La presidenza delle Commissioni di concorso in conformità del Regolamento. Tale presidenza spetta al Segretario Generale per quanto attiene ai concorsi per la copertura di posti di qualifiche apicali, e, per gli altri concorsi, ai responsabili apicali di volta in volta individuati con il provvedimento di nomina delle Commissioni.

- Gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l’assunzione di impegni di spesa in conformità della Legge e del Regolamento di contabilità.

- Gli atti di amministrazione e gestione del personale in conformità del Regolamento.

- I provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, nel rispetto di criteri predeterminati dalla Legge, dai Regolamenti, da atti generali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e le concessioni edilizie.

- I provvedimenti di assegnazione dei lavori, abbattimento e riduzione in pristino di competenza comunale, nonchè i poteri di vigilanza edilizia e di irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla vigente legislazione statale e regionale in materia di prevenzione e repressione dell’abusivismo edilizio e paesaggistico ambientale.

- L’adozione di ordinanze non rientranti nella competenza del Sindaco quale ufficiale di governo.

- Le attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni, legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.

- La partecipazione, ove se ne richieda la presenza, alle sedute degli organi operanti nell’ambito dell’Amministrazione Comunale.

- La partecipazione mediante propria rappresentanza alla delegazione comunale incaricata di stipulare gli accordi sindacali decentrati.

- L’adozione e la sottoscrizione di tutti gli atti e i provvedimenti anche a rilevanza esterna nelle materie attribuite alla loro competenza dalla legge, dal presente statuto e dai Regolamenti o, in base a questi, delegati dal Sindaco.

Essi sono responsabili dei risultati conseguiti dalle strutture che dirigono nell’esercizio delle funzioni e dei compiti loro assegnati per l’attuazione dei progetti e dei programmi previsti dall’Amministrazione.

Art. 62
Direttore Generale

1. Il Sindaco può conferire le funzioni di Direttore generale al Segretario Comunale.

2. Il Direttore esercita le competenze previste per legge ed in particolare:

- dà attuazione al programma ed agli indirizzi definiti dagli Organi di governo per il conseguimento degli obiettivi previsti;

- sovrintende alla gestione complessiva dell’ente, perseguendo livelli ottimali di efficacia e di efficienza, ed allo svolgimento delle funzioni dei responsabili dei servizi, coordinandone l’attività;

- predispone il piano dettagliato degli obiettivi per il controllo di gestione;

- predispone il piano esecutivo di gestione o il piano di assegnazione delle risorse e degli obiettivi, da sottoporre all’approvazione della Giunta;

- formula proposte per migliorare l’assetto organizzativo del personale;

- promuove l’introduzione di metodologie e tecniche di gestione, misurazione ed organizzazione per garantire migliore efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa;

- esercita ogni altra competenza prevista dal presente regolamento o conferita dal Sindaco.

Art. 63
Direzioni di progetto

1. Possono essere istituite Direzioni di progetto, quali strutture organizzative temporanee, anche intersettoriali, allo scopo di realizzare obiettivi specifici rientranti nei programmi dell’amministrazione. Per tali Direzioni dovranno essere definiti gli obiettivi, le funzioni e le responsabilità, individuato il responsabile, determinate le risorse umane, finanziarie e tecniche necessarie e fissati i tempi di realizzazione.

2. La costituzione delle Direzioni di progetto è disposta dalla Giunta comunale sentiti il Segretario generale e i dipendenti di maggiore qualifica. Analogamente si procede in caso di variazioni.

Art. 64
Uffici in posizione di staff

1. Per lo svolgimento di specifiche attività di supporto a valenza generale possono essere costituiti uffici in posizione di staff, disaggregati ed autonomi rispetto alla normale articolazione della struttura.