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Bollettino Ufficiale n. 08 del 21 / 02 / 2008

Deliberazione della Giunta Regionale 11 febbraio 2008, n. 33-8192

L.R. n. 46/1992: “Istituzione del premio internazionale ”Piemontese nel Mondo". Edizione 2008. Bando di concorso.

A relazione dell’Assessore Migliasso:

Vista la legge regionale 4 novembre 1992 n. 46 che istituisce il premio internazionale “Piemontese nel Mondo”, da assegnarsi, con cadenza biennale a persone di natura anche giuridica, comunità o associazioni operanti all’estero che abbiano significativamente ed in senso positivo illustrato , con la loro attività , il nome del Piemonte ed i valori sociali, culturali e scientifici di cui la Regione è portatrice specificando che, i riconoscimenti assegnabili non possono essere più di cinque per ogni edizione;

vista la nota n. 18232 del 5 giugno 2003, con la quale il Presidente del Consiglio regionale, a norma dell’articolo 3, comma 2, della citata legge, ha specificato ulteriormente i requisiti dei quali debbano essere in possesso i soggetti che possono essere assegnatari del premio, di cui trattasi evidenziando che il riconoscimento può essere aggiudicato esclusivamente a personalità la cui attività si svolga in prevalenza all’estero, con nascita o discendenza diretta da nati in Piemonte.

Tale attività deve poi aver illustrato il Piemonte in campo scientifico, artistico, letterario, in senso positivo, e significativamente, con dedizione di tempo ed energie per diffondere i valori e le tradizioni della piemontesità;

Considerato che, a norma dell’art. 3 della legge regionale n. 46 del 1992, risulta opportuno approvare, per l’assegnazione dell’edizione 2008 del premio, apposito bando di concorso, per attribuire un massimo di cinque premi, comprensivi della spesa viaggio soggiorno ed ospitalità per i vincitori per un totale complessivo di Euro 35.697,00, già impegnati con atto determinativo n. 637 del 23 maggio 2007, sul capitolo 12651/07 (acc. 100749);

la Giunta regionale, a voti unanimi espressi in modo di legge,

delibera

di approvare il bando di concorso allegato alla presente deliberazione, di cui fa parte integrante, e che, come indicato in premessa, recepisce le indicazioni espresse in Consiglio regionale, per l’assegnazione del premio internazionale “Piemontese nel mondo ” edizione 2008.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

BANDO DI CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE “PIEMONTESE NEL MONDO” - ANNO 2008

La Regione Piemonte, che da anni svolge la propria attività a favore degli emigrati piemontesi al fine di rinsaldare quei legami di cultura e di tradizioni che uniscono il Piemonte con i suoi cittadini che vivono all’estero, con la legge regionale 4 novembre 1992 n. 46 ha istituito il Premio Internazionale “Piemontese nel Mondo” per valorizzare e far conoscere l’eccellenza della presenza dei piemontesi nel mondo.

La Regione Piemonte intende onorare quelle persone, di natura anche giuridica, comunità o associazioni operanti all’estero che si siano distinte con la propria attività in campo scientifico, sociale o artistico-letterario, favorendo le conoscenza della “Piemontesità” nel mondo.

Il premio, che potrà essere attribuito ad un numero massimo di 5 persone, consisterà nella consegna di un bassorilievo di Tarantino con l’effige di un monumento storico del Piemonte e nell’eventuale attribuzione di una somma di danaro a parziale copertura delle spese per la realizzazione di un progetto nei campi indicati dal presente bando, presentato all’atto della candidatura e corredato da relativa documentazione economica.

Le proposte di candidatura, corredate dalla documentazione attestante la veridicità di quanto riportato in ciascun curriculum e di tutta la documentazione relativa ed eventuali progetti , dovranno essere inviate, a pena di inammissibilità, entro e non oltre il 15 maggio 2008 alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, Emigrazione - Piemontesi nel Mondo, via Bertola n. 34, 10121 - Torino.

A tal fine farà fede:

- la data di protocollo, apposta sulle proposte consegnate a mano esclusivamente alla Segreteria della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, Emigrazione - Piemontesi nel Mondo, via Bertola n. 34, Torino, nei giorni lavorativi (ore 9.00 - 12.00/14.00-16.00);

- la data del timbro dell’ufficio postale di spedizione, per le proposte spedite via posta a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.

La busta contenente le proposte di candidatura con la relativa documentazione dovrà riportare la dicitura “Premio Internazionale Piemontese nel Mondo”.

Le candidature presentate dovranno avere i seguenti requisiti:

* destinatario del Premio potrà essere un/a cittadino/a di origine piemontese emigrato/a la cui attività si svolga in prevalenza all’estero, con nascita o discendenza diretta da nati in Piemonte, o persona giuridica, comunità o associazioni che svolga all’estero la propria attività rivolta all’emigrazione piemontese.

* tale attività deve aver illustrato il Piemonte in campo sociale, scientifico, artistico, letterario, in senso positivo e significativamente, con dedizione di tempo e di energie per diffondere i valori e le tradizioni della Piemontesità.

Quanto sopra può essere riferito ai seguenti campi:

* campo scientifico: particolare rilievo assumono quelle iniziative che, nel settore della ricerca, assistenza e formazione, si connotano come opere a carattere umanitario di grande respiro, volte ad alleviare sofferenze e malattie;

* campo sociale: il riconoscimento viene rivolto a quei soggetti che si sono distinti per il proprio impegno nel sociale, svolgendo attività di benefattore o avendo operato con dedizione per il bene del prossimo;

* campo artistico e letterario: il riconoscimento viene rivolto a quei soggetti che hanno contribuito a diffondere e valorizzare all’estero un elemento cospicuo e tipico della cultura piemontese mantenendo vivo, tra gli emigrati piemontesi ed i loro discendenti, il rapporto con la terra natia.

Tutte le candidature pervenute in tempo utile verranno esaminate da un’apposita commissione, istituita a norma dell’art. 2 della legge regionale n. 46 del 1992 che provvederà ad indicare alla Giunta regionale i nominativi dei candidati prescelti.