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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 07

Codice DA1418
D.D. 5 novembre 2007, n. 298

Legge regionale 4 settembre 1979, n. 57, articolo 14 - Autorizzazione alla Comunita’ Montana Valli Po, Bronda e Infernotto da Paesana (CN) per taglio piante d’alto fusto radicate in localita’ “Rifugio Bertorello” del Comune di Paesana.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di autorizzare, ai sensi dell’art.14 della Legge regionale 04.09.79, n. 57, la Comunità Montana “Valli Po, Bronda ed Infernotto” da Paesana (CN) - via Santa Croce n. 4 - ad effettuare il taglio a scelta di n. 4.350 alberi d’alto fusto di cui n. 1.900 abeti rossi delle classi diametriche inferiori (sulla superficie di ha 10,83 - rimboschimento di abete rosso), n. 2.200 faggi (sulla superficie di ha 5,66 - fustaia coetanea di faggio) e n. 250 faggi (su una superficie di ha 2,13 - fustaia di faggio in zona pietrosa), radicati in Comune di Paesana (CN), sui terreni iscritti al N.C.T. al foglio n. 63, mappali n. 85 e n. 229 ed al foglio n. 66, mappale n. 52.

L’utilizzazione avverrà subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. le operazioni di taglio ed esbosco del materiale legnoso da utilizzare dovranno essere condotte nell’osservanza delle norme tecniche e selvicolturali dettate dalle Prescrizioni di massima e Polizia forestale attualmente vigenti in Provincia di Cuneo;

2. dovranno essere comunicate al Comando stazione forestale competente per territorio le date di inizio e termine dei lavori di abbattimento ed esbosco;

3. i lavori di utilizzazione dovranno essere portati a termine entro anni due dalla data del presente provvedimento.

Si precisa, infine, che gli ulteriori interventi che verranno effettuati in superfici più ridotte, sono da considerarsi in parte interventi di diradamento ed in parte interventi selvicolturali.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Giovanni Ercole