Deliberazione della Giunta Regionale 28 gennaio 2008, n. 9-8072

Servizi di Accoglienza e Orientamento non Residenziale in materia di dipendenze - parziale modifica della D.G.R. 49-9325 del 12.05.2003, della D.G.R. 22-12050 del 23.03.2004 - Avvio della fase di sperimentazione.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

di approvare:

- la revoca e sostituzione dell’art. 11 (Servizi di Accoglienza) Tipologia “A” della D.G.R. n. 49-9325 del 12.5.2003 con gli standard contenuti nell’allegato “A” del presente atto, tenuto conto delle motivazioni espresse in premessa;

- la revoca dell’allegato “B” della D.G.R. n. 22-12050 del 23.03.2004, in relazione alle motivazioni indicate in premessa;

- la relazione presentata dal Coordinatore del Gruppo di Lavoro in data 23.07.2007, istituito con determinazione n. 18 del 16.01.2007;

- l’individuazione dei soggetti aventi i requisiti per essere ammessi alla sperimentazione così come di seguito riportato:

* CTS (Centro Torinese di Solidarietà);

* Gruppo Abele di Torino;

* Terra Mia

* Aliseo;

* Il Punto;

* Gruppo Abele di Verbania.

- che i soggetti sopra individuati dovranno trasmettere la loro formale adesione alla sperimentazione, comprensiva di dettagliata relazione contenente i dati della struttura (ubicazione e accessibilità - nel rispetto della normativa vigente -) e del personale (art. 6 DGR n. 49/2003), così come espressamente indicato nel presente provvedimento;

- che la documentazione, trasmessa con lettera raccomandata R/R a firma del Legale Rappresentante dell’Ente sopra individuato, dovrà pervenire entro il 30° giorno dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul BU della Regione (in caso di festività tale scadenza si intende posticipata alla prima giornata feriale successiva) indirizzata alla segreteria della Direzione Sanità - C.so Regina Margherita 153/bis, 10122 Torino. La busta dovrà contenere a chiare lettere la dicitura “Area della Patologia delle Dipendenze - Sperimentazione dei servizi di Accoglienza e Orientamento non Residenziale”;

- che gli uffici della Direzione Sanità, supportati dal Gruppo di Lavoro summenzionato, valuteranno la congruenza della documentazione ricevuta e che con successiva determinazione dirigenziale, da effettuarsi entro il 60° giorno di pubblicazione del presente provvedimento sul BU della Regione, si provvederà all’ammissione degli Enti alla fase di sperimentazione vera e propria;

- che la sperimentazione avrà una durata non superiore a 12 mesi dalla data di approvazione della determinazione;

- che con la stessa determinazione verranno definite in modo puntuale le competenze del Gruppo di Lavoro - istituito con DD n. 18 del 16.01.2007 -, del Centro di Valutazione Regionale e dell’Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze del Piemonte in materia di coordinamento, monitoraggio, verifica e valutazione della sperimentazione. La determinazione di cui sopra dovrà altresì prevedere il protocollo di sperimentazione, quale piattaforma contenente gli indicatori della fase di valutazione (Input, Processo, Output, Outcomes, Efficienza, ecc.) ;

- che l’obiettivo della valutazione della sperimentazione è quello di aumentare la quota di soggetti con problemi di tossicodipendenza intercettati e trattati in modo appropriato, così come previsto dal PSSR 2007-2010 approvato con DCR n. 137-40212 del 24.10.2007, riducendo così il sommerso e riducendo altresì la latenza fra il primo uso di sostanza e il primo contatto con i servizi;

- che gli ulteriori oneri delle attività di coordinamento, monitoraggio, verifica e valutazione della sperimentazione saranno reperiti con l’impegno di fondi regionali per l’area delle Dipendenze nel 2008, in misura non superiore a Euro . 10.000, da trasferire all’A.S.L: TO 3 (Rivoli, Pinerolo) - ex A.S.L. 5 di Collegno con vincolo di destinazione da stabilirsi con successiva determinazione dirigenziale;

- che dovranno essere previsti appositi corsi di formazione congiunta tra operatori del servizio pubblico e del privato sociale inerenti, ad esempio, la condivisione di strumenti per il dialogo e lo scambio di conoscenze tra servizi, le diverse metodologie attuate, condivisione e partecipazione ad eventi comuni. Tale formazione rientra nel budget già impegnato di fondi regionali dislocati per le attività formative dell’area delle Dipendenze;

- che l’avvio della sperimentazione non comporta ulteriori oneri aggiuntivi per il Bilancio regionale rispetto a quelli già impegnati con Determinazione n. 449 del 30.11.2005.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)