Codice DA1802
D.D. 15 novembre 2007, n. 84

Dichiarazione di eccezionale interesse culturale della biblioteca storica UTET e approvazione elenco delle opere.

Visti gli articoli 10, 13 e 14 del Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio, come modificato dal Decreto Legislativo n. 156 del 24 marzo 2006;

avendo avviato in data 6.03.2007 il procedimento di dichiarazione di eccezionale interesse culturale della biblioteca storica UTET, e avendo indicato un termine per la presentazione di eventuali osservazioni, ai sensi del D.Lgs. 42/2004, art. 14;

compiuti i necessari sopralluoghi nei mesi successivi presso la sede della biblioteca;

vista la determinazione dirigenziale n. 188 dell’01.06.2007 con la quale, d’accordo con il proprietario, si prorogava il termine per la conclusione del procedimento di dichiarazione, considerate la vastità della raccolta e la disponibilità del proprietario;

dato atto che con determinazione del Direttore n. 277 del 19.07.2007 si prevedeva di redigere l’inventario dei volumi che costituiscono la raccolta;

essendo terminato l’incarico per l’inventariazione dei volumi della biblioteca, conferito con la sopra citata determinazione del Direttore;

essendo stato redatto l’elenco delle opere, che si allega alla presente determinazione e ne costituisce parte integrante;

esaminata la raccolta libraria, costituita da 3967 volumi, si ritiene che la stessa rivesta un eccezionale interesse culturale per le seguenti motivazioni:

la raccolta costituisce il nucleo definito “storico” della biblioteca della casa editrice UTET e comprende per lo più opere stampate in epoca antecedente alla seconda guerra mondiale (XVIII-XX secolo), edite sia da Pomba sia dall’Unione Tipografico-Editrice Torinese, alla quale la “Cugini Pomba e C.” diede vita nel 1854.

Essa è conservata in una sala appositamente allestita e arredata nel secondo dopoguerra e fu costituita grazie ai doni di azionisti, direttori, amministratori, presidenti, che si privarono di opere delle proprie biblioteche o ne acquistarono sul mercato antiquario, essendo stata la collezione originaria distrutta da un bombardamento aereo nel 1943.

Di essa fanno parte, tra l’altro, importanti testimonianze delle grandi opere di divulgazione, di carattere storico e letterario, pubblicate dalla prima metà dell’Ottocento: dai classici latini della Collectio latinorum scriptorum cum notis, ai classici italiani e alle traduzioni di classici latini e greci della Biblioteca popolare, all’Enciclopedia popolare, al Grande dizionario enciclopedico, ai Grandi scrittori stranieri, alle storie di grande respiro, quali la Storia universale di Cesare Cantù. Vi si trovano inoltre monografie, collane e periodici dedicati all’economia e soprattutto al diritto, opere di divulgazione scientifica, testi di medicina, geografia e ragioneria, dizionari e altro.

Presenta particolare interesse, inoltre, il fatto che molti volumi hanno conservato le loro caratteristiche originarie e presentano ancora intatte brossure editoriali e rilegature in mezza pelle, in cartone o in tela, con decori e controguardie risalenti all’epoca di stampa.

Nella sala è conservato un catalogo, costituito da schede Staderini, sulle quali è impressa la data di stampa, il 1955. Si tratta di sette volumi di schede, in ordine alfabetico per autore, e di un volume relativo alle sole opere stampate da Pomba; ad esse è attribuita una collocazione, riportata anche sui libri.

La raccolta nel suo insieme attesta almeno in parte l’attività della Casa editrice sin dalle origini e per questo contribuisce a definirne la fisionomia e a conservarne la memoria, in stretta relazione con l’archivio dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta con atto n. 704/X.6 del 5 marzo 2002.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visto il D.lgs. n. 165/2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” (e s.m.i.) (artt. 4 “Indirizzo politico-amministrativo. Funzioni e responsabilità”, 14 “Indirizzo politico-amministrativo” e 16 “Funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali”);

vista la legge regionale del 8 agosto 1997 n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”, art. 3 “Distinzione tra ruolo di direzione politico-amministrativa e di gestione amministrativa”, art. 22 “Attribuzioni del dirigente”;

visti gli articoli 10, 13 e 14 del D.lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” e s.m.;

viste le determinazioni n. 188 dell’1.06.2007 e n. 277 del 19.07.2007;

determina

- di dichiarare l’eccezionale interesse culturale, ai sensi del D.lgs. 42/2004, art. 13, della biblioteca storica UTET per le motivazioni espresse in premessa;

- di approvare l’elenco delle opere che compongono la raccolta, elenco che si allega alla presente determinazione e ne costituisce parte integrante;

- di notificare mediante raccomandata con avviso di ricevimento tale elenco ai proprietari della raccolta.

Si ricorda che chiunque possieda o detenga, a qualsiasi titolo, la raccolta sopra descritta è tenuto al rispetto delle disposizioni dettate dal D.lgs. 42/2004 per i beni di proprietà privata dichiarati di eccezionale interesse culturale.

L’Amministrazione regionale eserciterà le funzioni di sorveglianza e controllo che le competono ai sensi del D.lgs. 42/2004.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Mariagrazia Ghiazza