Deliberazione della Giunta Regionale 28 gennaio 2008, n. 53-8116

Approvazione del “Protocollo di Intesa” per il potenziamento delle infrastrutture di distribuzione e di accumulo di acqua nel comprensorio irriguo del Pesio e nel comprensorio irriguo Valli Ellero - Corsaglia - Casotto - Mongia.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

di approvare lo schema di “Protocollo di Intesa” tra la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, la Comunità Montana Bisalta, la Comunità Montana Valli Monregalesi, il Comune di Chiusa di Pesio, il Comune di Pianfei, il Comune di Roccaforte Mondovì, il Comune di Villanova Mondovì, il Consorzio del Pesio, il Consorzio Irriguo Comprensorio Valli Ellero, Corsaglia - Casotto ed il Consorzio Irriguo Bealerotto Mussi per il potenziamento delle infrastrutture di distribuzione e di accumulo di acqua nel comprensorio irriguo del Pesio e nel comprensorio irriguo Valli Ellero - Corsaglia - Casotto - Mongia, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante;

di autorizzare la Presidente della Giunta Regionale o, in caso di sua assenza o impedimento, l’Assessore regionale all’Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora, alla firma del “Protocollo di Intesa” anche in presenza di modifiche non sostanziali;

di affidare, per quanto di competenza della Regione Piemonte, al Direttore della Direzione regionale opere pubbliche, difesa del suolo ed economia montana e foreste ed al Direttore della Direzione regionale agricoltura le attività tecniche e gestionali per l’attuazione del “Protocollo di Intesa” medesimo.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

PROTOCOLLO DI INTESA

TRA

REGIONE PIEMONTE

PROVINCIA DI CUNEO

COMUNITA’ MONTANA BISALTA

COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI

COMUNE DI CHIUSA DI PESIO

COMUNE DI PIANFEI

COMUNE DI ROCCAFORTE MONDOVI’

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI’

CONSORZIO DEL PESIO

CONSORZIO IRRIGUO COMPRENSORIO VALLI ELLERO, CORSAGLIA -CASOTTO

CONSORZIO IRRIGUO BEALEROTTO MUSSI

PER IL

POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DI DISTRIBUZIONE E DI ACCUMULO DI ACQUA NEL COMPRENSORIO IRRIGUO DEL PESIO E NEL COMPRENSORIO IRRIGUO VALLI ELLERO - CORSAGLIA - CASOTTO - MONGIA.

PREMESSO

da tempo si assiste ad un significativo mutamento climatico che si può sintetizzare nei seguenti elementi caratteristici:

* Riduzione complessiva annua delle precipitazioni (le diminuzioni delle precipitazioni medie accertate nel centro nord nell’ultimo decennio sono state superiori al 10%);

* concentrazione delle precipitazioni in periodi brevi che da un lato riducono ulteriormente la quantità di risorsa idrica complessivamente utilizzabile nel corso dell’anno e dall’altro, nei periodi piovosi, provocano gravi conseguenze alluvionali così come verificatesi nell’ultimo decennio;

* lunghi periodi siccitosi primaverili - estivi.

Considerato che nei periodi di prolungata siccità primaverile estiva, si assiste sempre più sovente ad un grave abbassamento degli indici di soddisfacimento delle esigenze sia irrigue che ambientali, che da un lato mettono a rischio le produzioni e la stessa sopravvivenza delle aziende agricole e dall’altro, visti i consistenti prelievi, non permettono di rispettare quei parametri minimi per mantenere vitale il sistema acquatico.

La concentrazione di forti precipitazioni in brevi periodi è causa di improvvisi innalzamenti dei livelli dei corpi idrici superficiali e di possibili eventi di piena che in parte possono venire controllati da idonee opere di difesa idraulica, soprattutto in punti particolarmente critici localizzati a livello dei centri abitati.

La Regione Piemonte con specifiche leggi di settore ed i piani di programmazione e di tutela ambientale persegue il duplice scopo di limitare e contenere i danni dovuti ad eventi meteorici importanti ed improvvisi e nel contempo ovviare alle sempre più ricorrenti crisi idriche estive.

Nel comprensorio irriguo “Pesio” delimitato ai sensi della L.R. 21/99 art. 44 esiste peraltro un invaso artificiale denominato “Lago collinare di Pianfei” attualmente utilizzato a scopo irriguo ma con limitata potenzialità in quanto alimentato da un bacino imbrifero di modesta estensione.

Si ritiene quindi indispensabile poter reperire ulteriori fonti di approvvigionamento idrico al fine di dare piena efficienza a tale infrastruttura e nel contempo migliorarne l’aspetto ambientale e lo sfruttamento turistico.

A tale riguardo occorre ricordare che una attenta gestione del territorio e delle sue risorse naturali permette di attivare processi di valorizzazione turistica e ricreativa, in modo sinergico alle utilizzazioni a favore del settore primario, che sono alla base di importanti sviluppi economici.

Per migliorare e garantire l’approvvigionamento idrico su tutta l’area interessata dal presente protocollo si ritiene inoltre necessario valutare la possibile realizzazione di ulteriori invasi.

Al fine quindi di pervenire ad una composizione unitaria e contestuale dei problemi irrigui, dell’assetto idrogeologico, del miglioramento ambientale e dello sviluppo turistico dell’area di riferimento occorre dare attuazione alle seguenti attività:

- realizzazione di opere di presa e di adduzione di acqua dal torrente Pesio ed Ellero nel periodo iemale o nei periodi di piena, finalizzate:

- a) a migliorare il livello di riempimento del lago di Pianfei;

- b) ad alimentare il nuovo bacino di accumulo Serra degli Ulivi;

- c) ad alimentare altre opere complementari di accumulo nei bacini idrografici del Torrente Pesio e del Torrente Ellero (microinvasi nel comune di Chiusa di Pesio ed invaso del Biecai nel comune di Roccaforte M.vì)

- realizzazione di opere complementari alle precedenti correlate allo spostamento ed unificazione delle opere di presa dei consorzi irrigui alimentati dalle acque dei Torrenti Pesio ed Ellero e razionalizzazione delle reti ad esse afferenti;

- realizzazione delle eventuali opere di sistemazione idraulica conseguenti agli eventi calamitosi della primavera-estate 2002 dei Torrenti Pesio ed Ellero a completamento delle strutture già esistenti per la messa in sicurezza degli abitati di Chiusa di Pesio e di Roccaforte Mondovì;

Tutto questo premesso,

REGIONE PIEMONTE

PROVINCIA DI CUNEO

COMUNITA MONTANA BISALTA

COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI

COMUNE DI CHIUSA DI PESIO

COMUNE DI PIANFEI

COMUNE DI ROCCAFORTE MONDOVI’

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI’

CONSORZIO IRRIGUO BEALEROTTO MUSSI

CONSORZIO DEL PESIO

CONSORZIO IRRIGUO COMPRENSORIO VALLI ELLERO, CORSAGLIA - CASOTTO

CONVENGONO

di coordinare le proprie iniziative e di instaurare un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

* realizzazione di opere di presa e di adduzione di acqua dai Torrenti Pesio ed Ellero, nel periodo iemale o nei periodi di piena, finalizzate all’alimentazione degli invasi in premessa richiamati. Tali infrastrutture dovranno possedere caratteristiche costruttive compatibili con l’alimentazione dei nuovi bacini di accumulo;

* realizzazione di opere complementari alle precedenti correlate allo spostamento ed unificazione delle opere di presa dei consorzi irrigui alimentati dalle acque dei Torrenti Pesio ed Ellero e razionalizzazione delle reti ad esse afferenti;

* realizzazione delle eventuali opere di sistemazione idraulica conseguenti agli eventi calamitosi della primavera-estate 2002 dei Torrenti Pesio ed Ellero a completamento delle strutture già esistenti per la messa in sicurezza degli abitati di Chiusa di Pesio e di Roccaforte Mondovì;

SI IMPEGNANO

- a partecipare, attraverso i rappresentanti nominati dagli enti sottoscrittori e con il coordinamento di Acque Granda S.p.A., ad incontri periodici concordati volti ad individuare le soluzioni organizzative e tecnologiche, a proporre e discutere le soluzioni possibili, a verificare lo stato di avanzamento dei lavori ed a presentare eventuali osservazioni sulle singole procedure finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

- Ad individuare le fonti di finanziamento per l’attuazione della presente intesa nell’ambito delle rispettive disponibilità.

CONCORDANO INOLTRE

Il seguente metodo di lavoro:

- per la realizzazione delle opere irrigue in premessa citate dovranno essere redatti idonei progetti a cura dei consorzi irrigui da sottoporre all’approvazione dei competenti enti territoriali secondo le vigenti norme di legge, previa stipula da parte dei sopra citati consorzi irrigui e dei Comuni interessati di idonea convenzione atta a definire l’ente responsabile della gestione dell’opera di presa, dei tempi e delle modalità dei prelievi assentiti.

- per quanto attiene alla possibile realizzazione di nuovi bacini di accumulo alimentati con prelievi dai Torrenti Pesio ed Ellero questi dovranno essere, così come previsto dal Piano di Tutela delle Acque, progettati “perseguendo il coinvolgimento e la condivisione delle comunità locali interessate dall’intervento”, questo anche attraverso la costituzione di specifici tavoli tecnici, e dovranno possedere le seguenti caratteristiche:

* dovranno essere alimentati mediante acque eccedenti il deflusso ritenuto congruo per la vita dei torrenti, per il loro utilizzo sportivo e ricreativo e per i prelievi ad uso idropotabile, irriguo ed industriale regolarmente assentiti;

* i prelievi, normati da idoneo disciplinare, saranno gestiti dai Comuni di Chiusa di Pesio e Roccaforte Mondovì che disporranno, in armonia con i gestori dei bacini, sulle manovre degli organi di regolazione idraulica dell’opera di presa;

* i serbatoi di accumulo dovranno prevedere la possibilità di uso plurimo della risorsa finalizzata alle seguenti utilizzazioni:

* idropotabile

* irriguo, con particolare attenzione agli impianti a risparmio idrico

* idroelettrico

* turistico - ricreativo

* antincendio

- Per quanto riguarda la necessità di eventuali opere di sistemazione idraulica nei comuni di Chiusa di Pesio e di Roccaforte Mondovì, saranno valutate in funzione anche delle opere previste dagli spostamenti ed unificazione delle opere di presa e dovranno comunque essere conseguenti agli eventi calamitosi della primavera-estate 2002.

Al fine di fronteggiare situazioni di emergenza idrica derivate da prolungata assenza di precipitazioni e nell’intento di salvaguardare il mantenimento del minimo deflusso vitale dei Torrenti Pesio ed Ellero, i prelievi dei consorzi irrigui ad esso afferenti potranno essere adeguati e contestualmente compensati attraverso congrui rilasci, nelle reti irrigue dei consorzi stessi, di acqua precedentemente invasata .

Le parti danno atto che il presente Protocollo, di natura programmatica, sarà attuato attraverso singoli atti amministrativi assunti dagli Enti locali competenti, in armonia con i principi contenuti nel presente documento, fermo restando la priorità per i lavori relativi all’alimentazione, con le acque del Torrente Pesio, dell’invaso di Pianfei.