Bollettino Ufficiale n. 07 del 14 / 02 / 2008
ANNUNCI LEGALI
Provincia del Verbano Cusio Ossola
L.R. 40/98 e D.G.P. n. 90/05. Fase di Valutazione della Procedura di V.I.A. relativa a Istanza di rinnovo e ampliamento attività estrattiva inserita nel polo Camoscio ai sensi del DPAE II stralcio in comune di Baveno Loc. Scala dei Ratti, presentata dalla società Beton Edile S.p.A. - Determinazione n. 636 del 28/12/2007
Il Dirigente
(omissis)
Visto:
- L. 241/90 e s.m.i. Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
- il D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 Testo unico delle leggi sullordinamento degli Enti locali
- la L.R. 40/98 e s.m.i. Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione
- la D.G.P. n. 90 del 31.03.2005, avente per oggetto la Nuova disposizione concernente la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione di cui alla L.R. 40/98".
- La D.G.P. n. 136 del 07.06.2007, esecutiva, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione per lesercizio 2007.
- Il decreto del Presidente di questa Provincia n. 24 del 05.09.2007 avente per oggetto Conferimento incarichi di direzione dei Settori dellente.
- La determinazione conclusiva del procedimento di competenza formulata dal responsabile del procedimento prot. n. 0068666/7° del 27.12.2007.
Tutto ciò premesso,
determina
Di approvare e rendere efficace, operativa ed eseguibile in tutte le sue parti, nessuna esclusa, la proposta di cui alla Determinazione conclusiva , relativa allintervento in oggetto, formulata dal responsabile del procedimento, prot. n. 0068666/7° del 27.12.2007, allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
avverte
Che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. territorialmente competente entro il termine di 60 (sessanta) giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di 120 (centoventi) giorni, termini decorrenti entrambi dalla piena conoscenza del provvedimento stesso.
Il Dirigente
Proverbio Mauro
Determinazione conclusiva del procedimento prot. n. 0068666/7° del 27.12.2007.
Il Responsabile del Procedimento
(omissis)
propone
1. Alla luce di quanto emerso dalla disamina degli impatti ambientali dellintervento in questione, svolta nellambito della Conferenza di Servizi, di esprimere, ai sensi degli artt. 12 e 13 della L.R. 40/98 e s.m.i. giudizio positivo di compatibilità ambientale, relativamente al progetto decennale di rinnovo e ampliamento attività estrattiva inserita nel polo Camoscio ai sensi del DPAE II stralcio in comune di Baveno Loc. Scala dei Ratti , presentato in data 29.03.2007, ns. prot. n. 0018748 del 29.03.2007, dalla Ditta Beton Edile S.p.A. con sede amministrativa a Piedimulera (VB) Strada Provinciale Valle Ossola 166 km. 16.
2. Di dare atto che il giudizio di compatibilità ambientale di cui al punto precedente riferito al programma decennale di coltivazione e agli impianti connessi, ai fini dellinizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, avrà efficacia, ai sensi dallart. 12 comma 9 della L.R. 40/98 e s.m.i., per la durata di 3 (tre) anni dalla data del presente atto; scaduto il termine senza che sia stata iniziata lattività di coltivazione, il giudizio di compatibilità ambientale decade e, ai fini della realizzazione del progetto, la procedura deve essere integralmente rinnovata.
3. Di dare atto che, ai sensi dellart. 13 comma 2 della L.R. 40/98, s.m.i., le determinazioni concordate nella Conferenza di Servizi sostituiscono gli atti di rispettiva competenza dei Soggetti territoriali e istituzionali interessati di cui allart. 9 della L.R. 40/98, s.m.i..
4. Di dare atto che, ai sensi dellart. 14-ter comma 7 della L. 241/90 e s.m.i., si considera acquisito lassenso dellamministrazione il cui rappresentante non abbia espresso definitivamente la volontà dellamministrazione rappresentata.
5. Ai sensi e per gli effetti della normativa sopra elencata e di quanto riportato ai precedenti punti 3) e 4):
a) Di approvare il progetto relativo alla prosecuzione dellattività estrattiva della cava di granito in località Scala dei Ratti nel comune di Baveno (VB) presentato in data 29.03.2007, ns. prot. n. 0018748 del 29.03.2007 dalla Ditta Beton Edile S.p.A. con sede amministrativa a Piedimulera (VB) Strada Provinciale Valle Ossola 166 km. 16.
b) Tenuto conto della scadenza del Contratto di concessione terra ad uso civico con il Comune di Baveno (VB), stipulato in data 22.09.1998 e relativo ai mappali n. 62 - 85p. - 105 - 112p. del Foglio n. 3, si ravvisa la necessità di autorizzare, ai sensi della L.R. 69/78, la coltivazione della cava sino al 21 settembre 2008 (data di scadenza del contratto di affitto dei terreni comunali); levoluzione dei lavori di coltivazione dovrà rispettare lo stato finale rappresentato nellelaborato n. 48/Int, Piano di coltivazione - Evoluzione lavori - Planimetria stato finale al 21/09/2008", datato settembre 2007.
c) Qualora la ditta acquisisse la disponibilità dei terreni per il periodo successivo al 21.09.2008, leventuale prosieguo della coltivazione dovrà essere necessariamente autorizzato mediante nuova istanza ai sensi della L.R. 69/78.
d) Dovrà essere trasmessa al proponente, unitamente alla Determinazione Dirigenziale conclusiva del procedimento in oggetto, n. 1 (una) copia del progetto approvato timbrata e firmata in ogni sua parte dal Dirigente del 7° Settore Ambiente e Georisorse della Provincia del Verbano Cusio Ossola e dal Responsabile del Servizio Cave e Compatibilità Ambientale.
6. Il giudizio di compatibilità ambientale di cui al precedente punto 1) e lapprovazione e lautorizzazione di cui al precedente punto 5) siano subordinati al rispetto delle soluzioni progettuali proposte, comprensive delle opere di mitigazione degli impatti, e delle prescrizioni emerse nellambito della Conferenza di Servizi riportate nel verbale della quinta seduta del 05.12.2007, costituente lAllegato A e nel rispetto dellatto unico Allegato B. In particolare dette prescrizioni si ritrovano nei seguenti documenti:
a) parere del 7° Settore della Provincia del Verbano Cusio Ossola Servizio Cave e Compatibilità Ambientale della Provincia prot. n. 0064784/7° del 05.12.2007 (Allegato A);
b) parere del Servizio Risorse Idriche della Provincia prot. n. 0064795/7° del 05.12.2007 (Allegato A);
c) parere della Regione Piemonte Settore Gestioni Beni Ambientali prot. n. 8147/08.24 del 16.11.2007, ns. prot. n. 0061135 del 16.11.2007 (Allegato A);
d) parere della Regione Piemonte Settore OO.PP. e difesa Assetto Idrogeologico di Verbania prot.n.13369/14.09 del 16.11.2007, ns. prot. n. 0061138 del 16.11.2007 (Allegato A);
e) parere della Regione Piemonte Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva prot. n. 9431/16.4 del 10.09.2007, ns. prot. n. 0047941 del 10.09.2007(Allegato A);
f) atto unico, ai sensi della L.R. 45/89, prot. n. 0064795/VI del 05/12/2007 (Allegato B).
7. Entro 60 gg. dal rilascio della Determinazione Dirigenziale conclusiva del procedimento di cui alloggetto dovrà essere ottenuto, dalla Regione Piemonte - Settore OO.PP. e difesa Assetto Idrogeologico di Verbania, il formale atto di concessione inerente la realizzazione di n. 1 scarico delle acque del piazzale di cava nel Rio Cantonaccio ed il mantenimento di n. 1 guado sul Rio Cantonaccio.
8. Eventuali varianti di tipo sostanziale al progetto esaminato dovranno essere preventivamente sottoposte alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. di cui allart. 10 della L.R. 40/98 e s.m.i..
9. Di fare salvi gli ulteriori adempimenti che si rendessero eventualmente necessari per la acquisizione formale delle autorizzazioni di competenza di altri Enti per la realizzazione dellopera.
10. La Determinazione Dirigenziale, conclusiva del procedimento di cui alloggetto, dovrà essere pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dellart. 12 comma 8 della L.R. 40/98 e s.m.i.. e trasmessa in copia ai Soggetti interessati di cui allart. 9 della L.R. 40/98 e s.m.i. e alle Autorità di Supporto allOrgano Tecnico Provinciale nonché allUfficio di Segreteria Generale dellEnte per la pubblicazione allAlbo ed al Segretario Generale.
Il Responsabile del Procedimento
Marco Carozza