Bollettino Ufficiale n. 07 del 14 / 02 / 2008
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Torino
Servizio Gestione risorse idriche
L.R. 25/94 - D.P.G.R. 15/R/2006. Determinazione n. 74-12996 del 29.01.2008 di approvazione delle aree di protezione assoluta e di salvaguardia per la sorgente S. Genesio, oggetto della concessione per acque minerali rilasciata allAmministrazione comunale di Castagneto Po con D.M. 03.10.1932
Il Dirigente del Servizio dispone la pubblicazione dellestratto del seguente atto:
- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 74-12996 del 29.01.2008
Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche
(omissis)
determina
1. per le considerazioni su esposte di approvare, ai sensi della L.R. 25/94, le aree di protezione assoluta e di salvaguardia, a sua volta distinta in zona di rispetto ristretta e zona di rispetto allargata, per la sorgente S. Genesio, sita in Comune di Castagneto Po, oggetto della concessione per acque minerali rilasciata allAmministrazione comunale di Castagneto Po con D.M. 03.10.1932;
2. le aree di protezione assoluta e di salvaguardia sono riportate sulla planimetria catastale a scala 1:2000 e sulla Carta Tecnica Regionale a scala 1:10.000 che formano parte integrante del presente provvedimento;
3. le aree di protezione assoluta e di salvaguardia, così come riportato nella citata documentazione agli atti, interessano le particelle catastali sottoelencate:
- Zona di Tutela assoluta: Foglio 4 Particelle nn. B, D, M, 58, 60, 61, 63.
- Zona di Rispetto ristretta: Foglio 4 Particelle nn. A, B, D, M, 11, 12, 13, 25, 29, 30, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 56, 58, 59, 60, 61, 62, 63, 299, 314, 315, 328, 356; Foglio 5 Particelle nn. 36, 37, 38, 39.
- Zona di Rispetto allargata: Foglio 4 Particelle nn. 1, 2, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 29, 30, 32; Foglio 3 Particelle nn. 38, 39, 40;
4. per le aree individuate nei punti precedenti dovrà essere recepito quanto dettato allart. 18 della L.R. 25/94, e comunque lAmministrazione Comunale interessata dovrà procedere alladeguamento dei propri strumenti urbanistici secondo quanto previsto dallart. 39 della medesima L.R. 25/94;
5. ai sensi dellart. 26 delle Norme del Piano di Tutela delle Acque, approvato con D.C.R. n. 117-10731 del 13.03.2007, le aree di tutela assoluta e di salvaguardia delle acque minerali sono soggette alla disciplina delle disposizioni contenute nel D.P.G.R. n. 15/R dell11 dicembre 2006, Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque destinate al consumo umano (Legge regionale 29 dicembre 2000, n. 61), in particolare si applicano le limitazioni duso definiti dagli articoli 4 e 6;
6. il concessionario è altresì tenuto agli adempimenti di cui allart. 7, commi 3 e 4 del citato Regolamento regionale 15/R/2006, nonchè a:
- provvedere alla sistemazione e manutenzione della zona di tutela assoluta, così come previsto dallart. 4 del citato Regolamento, che dovrà essere completamente dedicata alla gestione della risorsa;
- assicurarsi che le attività agricole, interessanti le aree di salvaguardia, siano condotte in conformità alle disposizioni di legge e, a partire dallannata agraria successiva al presente provvedimento, in conformità alle disposizioni dutilizzazione dei fertilizzanti e dei fitofarmaci di cui allart. 6 c. 7 del Regolamento regionale 15/R/2006;
7. il concessionario è tenuto a far pervenire allAmministrazione Provinciale di Torino entro 30 giorni dal presente atto, copia autentica della nota di avvenuta trascrizione del presente provvedimento alla Conservatoria dei Registri Immobiliari competente per territorio;
8. copia del presente provvedimento sarà trasmessa agli Enti interessati, nonchè, a norma dellart. 8 c. 3 del Regolamento regionale 15/R/2006:
- alle strutture regionali competenti in materia di Pianificazione e Gestione Urbanistica e di Economia montana e foreste;
- allAzienda sanitaria locale;
- al Dipartimento dellArpa;
e inoltre alla Provincia di Torino - Servizio Pianificazione Territoriale per ladeguamento del PTC.
Il presente provvedimento (accordato fatti salvi i diritti dei terzi: esso si intende rilasciato nel limite delle competenze conferite, e non esonera da atti o provvedimenti di spettanza anche di altre Amministrazioni in base alla vigente legislazione. (...omissis...)"