Comune di Calliano (Asti)

Estratto della determinazione del responsabile del servizio valutazione impatto ambientale e del procedimento, n. 4/08 del 25.01.2008, “L.R. n. ro 40/98 e s.m.i. - art. 12 e 13 - decreto legislativo in data 03.04.2006 n. ro 152. Valutazione e giudizio di compatibilità ambientale - in ordine alla realizzazione di unità produttiva per la produzione di lastre di gesso rivestito (cartongesso) in località “pietra”, con annesso spostamento del tracciato della strada comunale della “Pietra”. Conferenza di servizi. Approvazione verbale n. 2 conclusivo della conferenza. Adozione provvedimento finale a conclusione della procedura di V.I.A. - giudizio di compatibilità ambientale - presa d’atto delle autorizzazioni coordinate"

Il Responsabile del Servizio valutazione impatto ambientale e del procedimento

(omissis)

determina

Di prendere atto ed approvare il Verbale n. 2 “conclusivo” della conferenza di servizi in oggetto, redatto in data 23.01.2008 e depositato agli atti della conferenza, al quale sono allegate le autorizzazioni, i pareri, i nulla - osta rilasciati che sono assorbiti nel procedimento di valutazione di impatto ambientale.

Di esprimere “Giudizio positivo di compatibilità ambientale”, comprensivo delle autorizzazioni, pareri e nulla - osta che verranno elencati successivamente, in quanto, tutti gli enti e soggetti che dovevano rilasciare autorizzazioni, nulla - osta e pareri favorevoli li hanno rilasciati o si sono espressi in modo positivo, in forma scritta o verbale in sede di conferenza e che nel contesto della discussione non sono emerse posizioni ostative, in ordine all’intervento “Realizzazione di unità produttiva per la produzione di lastre di gesso rivestito (cartongesso) in località Pietra, con annesso spostamento del tracciato della strada comunale della Pietra”, proposto dalla società Fassa S.p.A. - con sede legale in Spresiano (TV) via Lazzaris n. ro 3.

Di condizionare l’efficacia del presente provvedimento all’osservanza delle seguenti prescrizioni, raccomandazioni e condizioni, formulate dai vari Enti in sede di conferenza, ed in dettaglio:

1. Provincia di Asti - risanamento atmosferico:.... in accordo con A.R.P.A., verranno individuate le prescrizioni autorizzative necessarie al rilascio delle autorizzazioni per emissioni in atmosfera (prescrizione);

2. A.R.P.A.:.... venga predisposto, in fase attuativa, un piano di monitoraggio sulle matrici e componenti ambientali maggiormente interferite (prescrizione);

3. A.R.P.A.:.... dovrà essere concordato con il proponente e la Provincia di Asti un sistema di monitoraggio continuo dei punti di emissione E7 ed E13 relativamente ai parametri come verrà compiutamente riportato nel contributo scritto. Inoltre, la tabella riepilogativa per l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera dovrà essere ripresentata, tenuto conto delle nuove quantità di sostanze inquinanti emesse (espresse in mg/mc), della variazione dell’altezza dei punti di emissione nonché l’eventuale cambiamento della portata a servizio dei punti di emissione (espressa in mc/ora) (prescrizione);

4. A.R.P.A:....sia presentato prima dell’inizio dei lavori dalla Società Fassa Bortolo S.P.A. un piano di monitoraggio, concordato con ARPA Piemonte - Dipartimento provinciale della Provincia di Asti SC08, orientato alla matrici e componenti ambientali (aria ed emissioni in atmosfera, rumore e vibrazioni, acque superficiali e sotterranee) maggiormente interferite nella fase di realizzazione ed esercizio dell’impianto produttivo e che, pertanto la condizione enunciata va ad aggiungersi a quelle del punto precedente (condizione);

5. Provincia di Asti - viabilità:.... le opere viabili realizzate direttamente da proponente sul sedime della S.R. 457,dovranno essere gestite mediante accordo di programma sulla base della documentazione progettuale in atti (prescrizione);

6. Regione Piemonte:..... prima (o in fase di rilascio) del permesso di costruire, l’Amministrazione comunale dovrà tenere presente le misure di salvaguardia prodotte dal parere espresso con relazione d’esame della direzione regionale competente, relativo alla variante strutturale di adeguamento al PAI (condizione);

7. Regione Piemonte:.... in sede del successivo aggiornamento della convenzione tra il Comune di Calliano e la società Fassa, sia posta particolare attenzione agli aspetti vegetativi con funzione di occultamento e di riduzione dell’impatto visivo dell’intervento previsto e alle soluzioni progettuali per quanto riguarda le rifiniture delle facciate e soluzioni cromatiche da adottare per l’inserimento nel delicato contesto ambientale (raccomandazione);

8. Regione Piemonte:...in sede di controdeduzioni alle osservazioni regionali sia adeguata l’altezza massima prevista dalla strumentazione urbanistica alle conclusioni progettuali presentate oggetto di esame (raccomandazione).

Di dare atto che, ai sensi dell’art. 12 della L.R. 40/98, il presente provvedimento ricomprende le seguenti autorizzazioni, pareri e nulla - osta resi, nelle forme e nei modi stabiliti dalla legge, all’interno della conferenza di servizi dalle autorità competenti alla loro emanazione (il parere tecnico ARPA in forma scritta è pervenuto in data odierna e, pertanto, viene compresso nel presente provvedimento) ed in dettaglio:

1. Parere favorevole rilasciato dal Corpo Forestale dello Stato - Comando provinciale di Asti, in data 29.09.2007 - prot. n. ro 3639;

2. Parere favorevole rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Asti, in data 29.10.2007 - prat. n. ro 112248 - prot. n. 11125 e successiva nota di conferma del medesimo, prot. n. ro 717 in data 22.01.2008;

3. Approvazione del “piano di prevenzione e gestione delle acque meteoriche e di dilavamento e delle acque di lavaggio di aree esterne”, da parte della Provincia di Asti servizio ambiente - sezione risorse idriche - determinazione del Dirigente del servizio ambiente - prot. n. 8421 in data 05.11.2007 - rep. n. ro 650 in data 05.11.2007;

4. Autorizzazione agli scarichi di acque reflue domestiche e di acque reflue industriali, con recapito in corpo idrico superficiale, rilasciata dalla Provincia di Asti - servizio ambiente - sezione risorse idriche - determinazione del Dirigente del servizio ambiente - prot. n. ro 8422 in data 05.11.2007 - rep. n. 651 in data 05.11.2007;

5. Parere favorevole relativamente alla “compatibilità dell’insediamento con l’esigenza di tutela della salute della popolazione”, rilasciato dall’ A.S.L. AT - dipartimento di prevenzione S.O.C. igiene e sanità pubblica - in data 23.01.2008 - prot. S.I.S.P. n. 353/215;

6. Parere favorevole espresso ai sensi del Decreto Legislativo n. ro 42/2004 e s.m.i. dalla Regione Piemonte - Direzione programmazione strategica, politiche territoriali ed edilizia prot. n. 0003084/DA0800 in data 23.01.2008;

7. Parere tecnico scientifico rilasciato dall’ARPA, con nota prot. n. ro 9613/SS08.02B.B2.01/0016 in data 25.01.2008, nostro prot. n. 403 in pari data, dal quale si rileva che il progetto presentato dalla società Fassa è “compatibile dal punto di vista ambientale”.

Di dare atto altresì che ai sensi dell’art. 13 - comma 4 - della L.R. 40/98 e s.m.i., la “conferenza di servizi” ha stabilito che le modalità di rilascio dei parere e autorizzazioni mancanti e, quindi, non compresi negli atti del presente procedimento sono quelle ordinarie, assegnando agli Enti che devono emettere i medesimi, il termine massimo di mesi 12 a far tempo dal 23.01.2008.

Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di anni tre, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, comma 9 della L.R. 40/98.

Di stabile altresì che il proponente comunichi all’ARPA competente per territorio la data di inizio dei lavori con almeno 15 giorni di anticipo.

Di dare atto che l’ARPA provvederà, ai sensi dell’articolo 8 - comma 2 della L.R. 40/98, ad assicurare il controllo delle condizioni previste per la realizzazione.

Di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R. della Regione Piemonte, nonchè trasmettere copia del medesimo al proponente ed a tutti i soggetti ed Enti interessati, nonché alla Regione Piemonte - Direzione tutela e risanamento ambientale - Via Principe Amedeo 17 - Torino.

Di disporre il deposito del presente atto presso l’ufficio di deposito progetti V.I.A., dell’autorità competente.

Il Responsabile del Servizio
Valutazione impatto ambientale e del procedimento
Luciano Oldano