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Bollettino Ufficiale n. 06 del 7 / 02 / 2008

CONCORSI

Ente di Gestione del Sistema delle Aree Protette della Fascia Fluviale del Po - Tratto Torinese - Moncalieri (Torino)

Bando di concorso per prova selettiva per progressione verticale per n. 1 posto di cat. D per il profilo professionale di Funzionario Tecnico

Il Direttore, in esecuzione della Determinazione n. 253 del 30.11.07

rende noto

Art. 1
Posti a selezione

che è indetta una prova selettiva per progressione verticale per n. 1 posto di cat. D per il profilo professionale di Funzionario Tecnico (descritto nell’allegato A) per le attività di servizio tecnico.

Il trattamento economico è quello previsto per la categoria D - profilo economico D1 dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto “Regioni - Autonomie Locali”.

Spetta inoltre, se dovuto, l’assegno per nucleo familiare.

Gli emolumenti suddetti sono disciplinati dalle disposizioni in vigore e soggetti alle trattenute come per legge. E’ garantita la pari opportunità tra uomini e donne ai sensi della legge n. 125 del 10.4.1991 e del D.L.vo 30.3.2001, n. 165.

Art. 2
Requisiti per l’ammissione

Possono partecipare alla procedura selettiva per la progressione verticale i dipendenti dell’Ente di gestione del Parco fluviale del Po tratto torinese in servizio a tempo indeterminato, in possesso dei seguenti requisiti:

- essere inquadrati nella cat. C,

- essere in possesso del titolo di studio: laurea,

ovvero

- licenza media più tre anni di anzianità di servizio nella categoria inferiore (C) riferita al comparto regioni-autonomie locali o in categoria corrispondente in caso di riferimento ad altro contratto collettivo della Pubblica Amministrazione,

ovvero

- licenza della scuola dell’obbligo più otto anni di anzianità di servizio nella categoria inferiore (C) riferita al comparto regioni-autonomie locali o in categoria corrispondente in caso di riferimento ad altro contratto collettivo della Pubblica Amministrazione,

Il servizio prestato in part-time è considerato in modo proporzionale rispetto alla prestazione lavorativa a tempo pieno.

Ed inoltre:

- di possedere idoneità fisica per le funzioni attinenti al posto messo a selezione.

Art. 3
Termine di riferimento per il possesso dei requisiti

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione. Tali requisiti, inoltre, devono essere posseduti anche al momento dell’inquadramento nella categoria e profilo di destinazione.

Art. 4
Domanda di ammissione

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice, devono essere indirizzate e presentate direttamente o a mezzo raccomandata A.R. a: “Ente di Gestione del Sistema delle Aree Protette della fascia fluviale del Po tratto torinese” - C.so Trieste, n. 98 - 10024 Moncalieri e pervenire all’ufficio Protocollo dell’Ente, aperto sino alle ore 16,30 dal lunedì al giovedì e sino alle ore 12 del venerdì (esclusi sabato e giorni festivi), nel termine perentorio di 15 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte o di 5 giorni dalla data di notifica a tutti gli aventi diritto. Qualora la scadenza coincida con sabato o un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La domanda deve essere redatta secondo lo schema esemplificativo (Allegato D), che viene allegato al presente avviso e che sarà in distribuzione presso l’Ufficio Personale.

E’ fatto obbligo ai concorrenti di dichiarare sotto la propria responsabilità:

1) il proprio nome e cognome,

2) il luogo e la data di nascita,

3) la residenza,

4) di essere dipendente a tempo indeterminato dell’ Ente di Gestione del Sistema delle Aree Protette della fascia fluviale del Po tratto torinese, inquadrato nella categoria C ed in possesso del seguente titolo di studio: laurea

ovvero

di essere dipendente a tempo indeterminato dell’ Ente di Gestione del Sistema delle Aree Protette della fascia fluviale del Po tratto torinese, inquadrato nella categoria C, in possesso del seguente titolo di studio: diploma di scuola media superiore, conseguita presso_____ e di tre anni di anzianità di servizio nella categoria C (o in categoria corrispondente con riferimento al contratto collettivo del comparto_____, maturata presso _____),

ovvero

di essere dipendente a tempo indeterminato dell’ Ente di Gestione del Sistema delle Aree Protette della fascia fluviale del Po tratto torinese, inquadrato nella categoria C, in possesso del seguente titolo di studio: licenza della scuola dell’obbligo, conseguita presso_____ e di otto anni di anzianità di servizio nella categoria C (o in categoria corrispondente con riferimento al contratto collettivo del comparto_____, maturata presso _____),

5) di possedere idoneità fisica per le funzioni attinenti al posto messo a selezione,

6) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni;

Per il conteggio del periodo riguardante l’anzianità di servizio di cui sopra sono validi anche i periodi di lavoro a tempo determinato.

Ai sensi del D. Lgs. 196 30 giugno 2003 n. 196, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso gli uffici amministrativi del Parco, per le finalità di gestione della prova selettiva e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro.

Ai sensi della legge 5.2.1992, n, 104, i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta, a pena di decadenza del beneficio, nella domanda di partecipazione, in relazione al proprio handicap, dell’eventuale ausilio necessario, nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento della prova.

Art. 5
Allegati alla domanda di ammissione

I candidati devono allegare alla domanda i seguenti documenti in originale o in copia autenticata in carta semplice:

a) gli eventuali titoli che danno luogo all’applicazione delle norme di legge in materia di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie;

b) elenco in carta semplice degli eventuali documenti allegati.

Non sono tenuti in considerazione i titoli di cui al punto a) se presentati oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande.

Le certificazioni del servizio prestato presso l’Ente Parco, presso altre Pubbliche Amministrazioni e che risultino agli atti dell’Ente, vengono rese d’ufficio entro la data della prima riunione della Commissione giudicatrice.

La documentazione di cui sopra, esente dall’imposta di bollo ai sensi della legge 23.8.1988, n. 370, non viene restituita.

Art. 6
Cause di esclusione dalla procedura selettiva

L’esclusione dalla procedura selettiva e la decadenza dalla nomina di vincitore del concorso , ha luogo per le seguenti cause:

- domanda di ammissione alla procedura selettiva pervenuta fuori termine,

- difetto dei requisiti prescritti dall’art. 2 del presente bando, per la partecipazione alla procedura selettiva,

- mancata regolarizzazione della domanda nel termine perentorio concesso dalla Commissione giudicatrice,

- mancata sottoscrizione della domanda di ammissione alla procedura selettiva.

Art. 7
La Commissione giudicatrice

La Commissione giudicatrice è nominata con successivo provvedimento; decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la relativa graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Art. 8
Punteggi

Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione giudicatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 120 punti la ripartizione è la seguente:

- prova scritta punti 60

- colloquio punti 60

Art. 9
Prove d’esame

La procedura selettiva consiste in una prova scritta e in un colloquio così come indicato nell’allegato C), che forma parte integrante del presente bando.

Il diario e la sede delle prove sono fissati dalla Commissione giudicatrice.

Ai candidati ammessi sarà data comunicazione del giorno, dell’ora e della sede in cui si svolgerà la prova almeno 5 giorni prima dell’inizio delle prove stesse, mediante comunicazione scritta. E’ facoltà del candidato poter rinunciare ai giorni di preavviso come stabilito dal D.P.R. 09/05/1994 n. 487, art. 3 comma 2, dando opportuna comunicazione allegata alla domanda d’immissione.

L’assenza dalle prove è considerata come rinuncia alla partecipazione.

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

La prova scritta ed il colloquio non si intendono superati se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60 in ciascuna prova.

Durante lo svolgimento delle prove non è consentita la consultazione di alcun testo.

Al termine di ogni seduta la commissione giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita; l’elenco, previa sottoscrizione del presidente e del segretario della commissione, è affisso presso la sede in cui vengono sostenute la prova scritta ed il colloquio.

La graduatoria finale è formulata sommando le votazioni conseguite nella prova scritta e nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’allegato B del presente bando. Non si dà luogo a graduatoria di idonei.

Art. 10
Diritto di accesso agli atti

Si fa presente che è differito sino all’approvazione delle graduatorie l’accesso ad ogni atto del procedimento selettivo ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

Art. 11
Norme finali

Per quanto non previsto espressamente dal presente bando, si fa riferimento ai regolamenti e alla legislazione regionale e statale in materia, nonché alle disposizioni contenute nella legge 10.4.1991, n. 125, sulle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

Allegato A)

Funzionario Tecnico - Categoria D

Svolge le attività proprie della categoria e nell’ambito del Settore di appartenenza con i caratteri di autonomia e responsabilità ed apporto organizzativo previsto dai CCNL. In particolare, in attuazione del piano di lavoro e in relazione alle proprie competenze, svolge in via prevalente e complementare le attività indicate in uno o più Settori tra quelli riportati nell’allegato 3. Svolge le attività inerenti l’area tecnica nell’ambito della organizzazione delle specifiche finalità e dei programmi operativi dell’Ente. Può essere individuato quale responsabile di servizio o di settore.

In qualità di Responsabile di settore coordina e programma l’attività, in caso contrario collabora al coordinamento e alla programmazione della stessa. In ordine a tali funzioni verifica il rispetto dei tempi e delle procedure previste dai programmi di lavoro e dalle norme, relazionando periodicamente al superiore gerarchico, anche in riferimento ai carichi di lavoro.

Fornisce elementi utili alla programmazione dell’attività ed al miglioramento dell’efficienza della gestione per il Settore di competenza. Su specifica e formale attribuzione, in assenza del responsabile, svolge le funzioni di coordinamento di altri settori dell’Ente e collabora con gli altri settori su materie che fanno capo all’attività di competenza.

Predispone gli atti relativi alle attività del Settore. Previo compimento degli atti formativi ed istruttori, predispone regolamenti, piani e pareri, anche di particolare complessità e rilevanza, seguendo le varie fasi del processo di formazione e verificandone la correttezza e la compatibilità con il quadro normativo di riferimento. Previa professionalizzazione, su direttiva e operando con gli Enti e le strutture istituzionalmente preposte a tale servizio, partecipa direttamente agli interventi sul territorio, anche al di fuori dell’area protetta, in relazione alle funzioni derivanti dal profilo.

E’ tenuto ad aggiornarsi sulle materie di competenza, anche ricercandone le fonti ed avvalendosi della documentazione e degli strumenti anche informatici messi a disposizione dall’Ente. Utilizza specifici programmi informatici per il disegno e la cartografia su computer. Fornisce ai dipendenti del Settore di competenza gli indirizzi e le informazioni necessarie a svolgere le rispettive attività e propone per gli stessi le attività formative ritenute necessarie.

Per le procedute di cui è responsabile anche sulla base del piano di lavoro e degli obiettivi assegnati, e per le procedure per le quali riceve formale incarico segue le conseguenti relazioni esterne verso privati e Istituzioni Pubbliche in rappresentanza dell’Ente. E’ responsabile delle attrezzature, assegnate al settore di competenza, in uso al personale non assegnate direttamente a singoli dipendenti. E’ responsabile ed è tenuto al mantenimento nelle migliori condizioni ed a predisporre la manutenzione ordinaria del materiale in uso personale ed in dotazione al settore di competenza.

In caso di problematiche di particolare urgenza ed indifferibilità da cui derivi pericolo per le persone o danni a strumenti, mezzi, attrezzature, immobili ed impianti, pone in essere le azioni necessarie per la loro soluzione anche con intervento diretto in relazione alle specifiche competenze acquisite. E’ responsabile dell’istruttoria relativa ai procedimenti assegnati, di competenza del settore di attività.

Supporta il Dirigente nello svolgimento delle attività istituzionali dell’Ente. In caso di impedimento del dirigente può essere delegato a svolgere le funzioni di segretario degli organi dell’Ente. Nelle materie di competenza è punto di riferimento per i responsabili di altri settori dell’Ente nonché per i funzionari e Dirigenti di altre strutture e centri decisionali esterni. In collaborazione con il Dirigente o in assenza dello stesso e su specifica delega svolge funzioni di coordinamento dell’intera attività dell’Ente. In collaborazione con il Dirigente o su specifica delega può condurre specifiche attività e progetti.

Nell’esercizio delle funzioni proprie del profilo svolge attività di controllo sull’osservanza delle norme vigenti entro i confini dell’area protetta segnalando ai soggetti competenti alla redazione dei verbali le eventuali violazioni. Nel caso di prestazione professionale per la quale è richiesto il diploma di laurea nonché la prescritta abilitazione l’inquadramento iniziale è fissato nella categoria D3.

Allegato B

Titoli di preferenza

1) gli insigniti di medaglia al valore militare

2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti

3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra

4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato

5) gli orfani di guerra

6) gli orfani per fatto di guerra

7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato

8) i feriti in combattimento

9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di

10) merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa

11) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti

12) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra

13) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato

14) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e le sorelle ed

15) i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra

16) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e le sorelle ed

17) i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra

18) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e le sorelle ed

19) i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato

20) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti

21) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico

22) gli invalidi ed i mutilati civili

23) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è preferito il candidato più giovane di età.

N.B.:

per il punto 17) i figli devono essere a carico dell’interessato

Allegato C

La prova è diretta ad accertare:

- Pianificazione territoriale: La programmazione della pianificazione territoriale, i piani d’area, i piani forestali.

- La normativa paesaggistico ambientale nazionale e regionale (D.lgs. 42/2004, L.R. 20/89).

- La politica di protezione della natura a livello comunitario (direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE). Gli strumenti finanziari per l’ambiente: Life Plus.

- La politica agricola comunitaria, gli strumenti a sostegno allo sviluppo rurale (Reg. (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG). Il piano di sviluppo rurale.

- La tutela delle risorse idriche: gli indirizzi comunitari in materia di tutela delle risorse idriche (Direttiva 2000/60/CE). La normativa nazionale in materia di tutela delle risorse idriche (D.lgs. 152/2006). Il piano regionale di tutela delle acque; in particolare: la qualità delle acque (criteri di valutazione), il deflusso minimo vitale.

- I sistemi informativi territoriali. Applicazioni dei sistemi informativi geografici.

- I contratti pubblici. La normativa comunitaria (direttiva 2004/18/CE), la normativa nazionale (Il codice dei contratti D.lgs. 163/2006). In particolare: la conduzione dei lavori pubblici (programmazione, fasi della progettazione, principali modalità di aggiudicazione, l’esecuzione dei lavori, i lavori in economia, il regolamento dei lavori pubblici. Sicurezza nei cantieri temporanei o mobili (D.lgs. 494/1996), cenni sui piani di coordinamento e sicurezza.

- La sicurezza negli ambienti di lavoro (cenni sul D.lgs. 626/94), il documento di valutazione dei rischi.

La prova scritta verte su:

- pianificazione territoriale

- contratti pubblici

- normativa ambientale

Il colloquio verte su:

- tre domande sugli argomenti sopra esposti.

Allegato D

Schema esemplificativo della domanda
(da presentarsi su carta semplice)

N.B.: il presente schema ha solo valore di fac-simile e non deve essere usato come modulo da compilare con i propri dati personali

Spett.le

Ente di gestione del Sistema

delle Aree Protette della Fascia Fluviale

del Po tratto torinese

C.so Trieste, n. 98

10024 Moncalieri

Il/la sottoscritt_ _____chiede di essere ammess _ alla procedura selettiva per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato, di categoria D, categoria economica D1, per il profilo di Funzionario Tecnico per le attività dell’ufficio tecnico, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. del

A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000

dichiara:

a) di essere nat_ a _____ prov._____ il _____

b) di risiedere a _____prov._____ via_____ n. _____

c) di essere dipendente a tempo indeterminato dell’ Ente di Gestione del Sistema delle Aree Protette della fascia fluviale del Po tratto torinese, inquadrato nella categoria C;

d) di essere in possesso del titolo di studio: laurea_____

ovvero

licenza media, conseguita presso_____ e di tre anni di anzianità di servizio nella categoria C (o in categoria corrispondente con riferimento al contratto collettivo del comparto_____, maturata presso _____),

ovvero

licenza della scuola dell’obbligo, conseguita presso_____ e di otto anni di anzianità di servizio nella categoria C (o in categoria corrispondente con riferimento al contratto collettivo del comparto_____, maturata presso _____),

e) di essere fisicamente idoneo all’impiego;

f) di non aver subito condanne penali che, salvo riabilitazione, possono impedire l’instaurazione e/o mantenimento del rapporto di impiego;

g) di avere il godimento dei diritti civili e politici;

h) di essere in possesso dei seguenti titoli che danno luogo all’applicazione delle norme di legge

i) in materia di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie_____

j) indirizzo al quale devono essere inviate le comunicazioni:_____

Dichiara altresì di allegare:

1) i seguenti titoli di preferenza: _____

2) Ai sensi dell’art. 4 del bando di concorso, per quanto riguarda i candidati portatori di handicap, dichiara quanto segue: _____

Dichiaro di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, per la finalità di gestione della prova selettiva e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro.

Luogo e data _____ Firma _____