Provincia di Cuneo
Servizio Valutazione Impatto Ambientale

Progetto di ampliamento di Polo estrattivo Creus, cava Pret Basso, lotti n. 20A, 21, 21A e 21B nel Comune di Bagnolo Piemonte. Proponente: Eco-Cave s.r.l., corso Roma n. 29, Saluzzo. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati ed avvio del procedimento inerente la Fase di valutazione della procedura di V.I.A. ai sensi del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i. e della L.R. 14 dicembre 1998, n. 40 e s.m.i.

In data 14 gennaio 2008 il Sig. Bartolomeo Piccato, in qualità di Legale Rappresentante della Ditta Eco-Cave s.r.l., Corso Roma n. 29, Saluzzo, ha presentato alla Provincia di Cuneo istanza di Pronuncia di compatibilità ambientale e relativi allegati del progetto di ampliamento di Polo estrattivo Creus, cava Pret Basso, lotti n. 20A, 21, 21A e 21B nel Comune di Bagnolo Piemonte (prot. generale di ricevimento n. 1900 in data 14.01.2008; pervenuto all’Ufficio Deposito Progetti in data 15.01.2008 con n. ord. 02/VAL/2008).

Il proponente ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano “Il Giornale”, pubblicato in data 10.01.2008.

Dal giorno 15 Gennaio 2008 la documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio Deposito Progetti della Provincia - Corso Nizza 30, 12100 Cuneo - dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici dovranno essere presentati in forma scritta all’Ufficio Deposito Progetti nel termine di 45 giorni decorrenti dalla data della pubblicazione a mezzo stampa - e cioè entro il 23.02.2008 - e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico sino al termine del procedimento.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Valutazione è stabilita entro 90 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione a mezzo stampa e cioè in data 08.04.2008, fatto salvo quanto previsto all’art. 26, comma 4 e all’art. 29, commi 3 e 5, del D. Lgs. 152/06.

Ai sensi dell’art.12, comma 7, L.R. 40/98 e s.m.i., qualora il giudizio di compatibilità ambientale non sia espresso nei termini fissati, la Ditta proponente potrà segnalare l’inerzia alla Regione Piemonte che inviterà questa Provincia ad emanare il provvedimento nel termine di trenta giorni.

Decorso inutilmente tale termine, la Regione stessa agirà in via sostitutiva nel termine di sessanta giorni.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento designato è il Dott. Ing. Fabrizio Cavallo, Dirigente dell’Area Funzionale del Territorio; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è la Dott.ssa Francesca Solerio, tel. 0171-445200, responsabile dell’Ufficio Deposito Progetti.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 giorni o al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni dalla notifica dell’atto.

Il Dirigente dell’Area funzionale del territorio
Fabrizio Cavallo