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Bollettino Ufficiale n. 05 del 31 / 01 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Agenzia territoriale per la casa della provincia di Torino

Bando di concorso per l’assegnazione in locazione di n. 11 alloggi siti in Vinovo - Tetti Rosa costruiti con i finanziamenti della Legge n. 179 del 17 febbraio 1992 (VIII Programma di Edilizia Residenziale Agevolata)

Agenzia Territoriale per la casa della provincia di Torino (ex I.A.C.P.) - C.so Dante, 14 -10134 Torino - (omissis) Tel. 011/31.30.1 - Fax n. 31.30.425 - n. verde 800301081 - sito internet: http://www.atc.torino.it

Tipologia degli alloggi:

a) n. 7 alloggi composti da 1 camera, soggiorno/cucina;

b) n. 4 alloggi composti da 2 camere, soggiorno/cucina;

Canone degli alloggi

Il canone di locazione degli alloggi, comprensivo di box-auto, è stabilito in applicazione delle norme per l’edilizia residenziale agevolata e sarà non inferiore a:

tipo a) euro 300,00 mensili;

tipo b) euro 440,00 mensili;

Il reddito annuo del nucleo richiedente non potrà risultare inferiore a Euro 11.520,23 e non potrà essere superiore a Euro 25.015,00 da computarsi, ai sensi dell’art. 21 della legge 5/8/1978 n. 457 e successive modificazioni, ovvero il reddito è diminuito di euro 516,45 per ogni figlio che risulti essere a carico; qualora alla formazione del reddito concorrano redditi da lavoro dipendente o pensione questi, dopo la detrazione dell’’aliquota per ogni figlio a carico, sono calcolati nella misura del 60%. Il reddito da lavoro autonomo è invece calcolato nella misura del 100%.

Tale reddito dovrà essere percepito a qualsiasi titolo in forma permanente ad esclusione pertanto dei sussidi, assegni, contributi assistenziali od indennità riconosciute e corrisposte soltanto per periodi determinati e caratterizzati dalla temporaneità. I suddetti limiti dovranno essere garantiti anche all’atto dell’assegnazione.

Ulteriori requisiti per l’ammissione al concorso

Ai sensi del Regolamento D.P.G.R. 2543/94 possono partecipare al presente bando di concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti:

a) Essere cittadino italiano o di uno Stato aderente all’Unione Europea o cittadino extracomunitario residente in Italia da almeno cinque anni e con attività lavorativa stabile;

b) Avere la residenza o prestare la propria attività lavorativa in uno dei Comuni compresi nell’ambito provinciale di Torino;

c) non essere titolare esso stesso o i membri del proprio nucleo familiare del diritto di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su di un alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare nell’ambito della provincia di Torino; si considera non idoneo l’alloggio o gli alloggi di cui il richiedente possieda solo la nuda proprietà o sia comproprietario con terzi non appartenenti al nucleo familiare. Si considera, infine, non idoneo l’alloggio fatiscente risultante da certificato di non abitabilità rilasciato dal Comune o che non consenta l’accesso e/o l’agibilità ad uno o più componenti il nucleo familiare del titolare che siano motulesi deambulanti in carrozzella;

d) non aver ottenuto, per sé o per altri membri del proprio nucleo familiare, l’assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita, di un alloggio costruito a totale carico o con il concorso o con il contributo o con il finanziamento agevolato, concessi in qualsiasi forma e in qualunque luogo, dallo Stato o da altro ente pubblico;

Per alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare si intende l’abitazione composta da un numero di vani esclusi cucina, servizi, ingresso, disimpegni pari a quello dei componenti la famiglia, intendendo per cucina anche il locale adibito a pranzo comunicante con il cucinino. Le stanze da letto con superficie superiori a mq. 14 si considerano idonee per due persone. I vani superiori a mq. 25 si considerano pari a due qualora siano dotati di aperture che ne consentano la suddivisione nel rispetto delle norme igienico-edilizie. L’alloggio composto da cinque o più vani è comunque idoneo.

Si considera non idoneo l’alloggio o gli alloggi di cui il richiedente possieda solo la nuda proprietà o sia comproprietario con terzi non appartenenti al nucleo familiare. Si considera, infine, non idoneo l’alloggio fatiscente risultante da certificato di non abitabilità rilasciato dal Comune o che non consenta l’accesso e/o l’agibilità ad uno o più componenti il nucleo familiare del titolare che siano motulesi deambulanti in carrozzella.

Concorrono a formare il reddito familiare, ovvero per nucleo familiare si intende:

- l’assegnatario, il coniuge e i figli non sposati conviventi;

- se l’assegnatario non è coniugato e non ha figli si considerano i genitori e i fratelli non coniugati conviventi;

- se l’assegnatario non è coniugato e ha figli, si considerano i figli non coniugati conviventi;

- in caso di nubendi si considerano i redditi di entrambi e non del nucleo familiare di appartenenza.

Per reddito complessivo si intende la somma dei redditi di tutti i componenti il nucleo familiare quale risulta dalla voce imponibile delle singole dichiarazioni desumibile dall’ultima dichiarazione fiscale.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del bando.

Modalita’ e termini per la presentazione delle domande

Le domande di partecipazione al presente bando di concorso dovranno essere debitamente compilate, sottoscritte dal richiedente utilizzando esclusivamente i moduli appositamente predisposti, pena l’esclusione. Dovranno pervenire, in bollo, nel periodo dal 01.02.2008 al 31.03.2008, presso l’ATC di Torino - 4° piano (uffici G.IM Srl), Corso Dante 14. Non saranno prese in considerazione le domande presentate dopo la scadenza del termine. Non verranno prese in considerazione e quindi escluse le domande che saranno presentate prive di bollo (euro 14,62).

Le domande presentate dopo la scadenza del termine, verranno esaminate solo successivamente, e secondo l’ordine di arrivo, per eventuali future necessità di assegnazione di alloggi che si siano nel frattempo liberati.

Alle domande di partecipazione, in caso di spedizione, bisognerà allegare fotocopia del documento d’identità in corso di validità del richiedente.

La domanda dovrà essere redatta nel rispetto dei principi di semplificazione delle certificazioni amministrative (D.P.R. 445 del 28/12/2000). Qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni rese, fermo restando quanto previsto ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Condizioni che danno diritto a punteggio preferenziale: possedute alla data di pubblicazione del bando

Essere residente nel Comune di Vinovo da almeno 10 anni: Punti 8

Essere residente nel Comune di Vinovo ed aver compiuto il 65° anno di età: Punti 10

Nuclei familiari di nuova formazione (= costituitosi da non più di 1-uno-anno) con un componente di età inferiore ai 35 anni: Punti 10

La costituzione del nucleo da non più di 1 (uno) anno deve essere anagraficamente certificabile.

Reddito complessivo compreso tra euro 12.787,00 e euro 19.181,00: Punti 5

Reddito complessivo compreso tra euro 19.181,01 e euro 25.015,00: Punti 7

Nuclei familiari composti da tre persone: Punti 1

Nuclei familiari composti da quattro o più persone: Punti 3

Nuclei familiari composti con un componente con invalidità superiore al 67%: Punti 8

Essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione di alloggio di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata: Punti 7

Istruttoria delle domande e formazione della graduatoria

All’istruttoria delle domande presentate provvede l’A.T.C. di Torino che procederà alla formazione della graduatoria provvisoria. Tale graduatoria verrà pubblicata ed affissa per 15 giorni consecutivi nell’Albo Pretorio del Comune di Vinovo e nella sede dell’A.T.C., in un luogo aperto al pubblico. Entro trenta giorni dalla pubblicazione della graduatoria gli interessati possono presentare ricorso in bollo alla ATC. Non è valutabile quanto egli avrebbe potuto presentare in sede di domanda. Non sono valutabili, altresì, eventuali modifiche dei requisiti e delle condizioni oggettive e soggettive del richiedente sopravvenute dopo la data di pubblicazione del bando. Esaurito l’esame delle opposizioni, ATC formula la graduatoria definitiva previa effettuazione dei sorteggi a mezzo di pubblico ufficiale rogante dell’Ente tra i concorrenti che abbiano conseguito lo stesso punteggio. La graduatoria definitiva è pubblicata con le stesse formalità stabilite per la graduatoria provvisoria e costituisce provvedimento definitivo.

Assegnazione degli alloggi

L’ATC di Torino effettua l’assegnazione degli alloggi in base alla graduatoria definitiva. Tale provvedimento è trasmesso al Comune di Vinovo per la verifica dei requisiti.

Per quanto non citato nel presente bando vale quanto stabilito dalle leggi e disposizioni statali e/o regionali vigenti in materia.

Torino, 31 gennaio 2008

Il Presidente
Giorgio Ardito