Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 04 del 24 / 01 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella

Ordinanza n. 776/E XI 2 37 - Istanza in data 24 gennaio 2007 del “Lanificio Ermenegildo Zegna e Figli S.p.A” per richiesta giudizio di compatibilità ambientale e valutazione di incidenza relativi al progetto “Impianti idroelettrici sul torrente Sessera in Alta Valsessera in Comune di Bioglio” consistente nella realizzazione di n. 2 Centraline ad acqua fluente in cascata, alimentate con derivazione di litri/sec. massimi 1600 d’acqua dai torrenti Sessera e Artignaga, per produrre una potenza nominale complessiva di Kw. 1.081,80 di energia elettrica. D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R - Art. 26 - Istruttoria contestuale per il rilascio della concessione di utilizzo di acqua pubblica, integrata e coordinata con le procedure di cui alla L.R. 40/1998

Il Dirigente del Settore

Vista l’istanza pervenuta in data 24 gennaio 2007 - registrata al Prot. n. 4.971 con la quale la ditta “ Lanificio Ermenegildo Zegna e Figli S.p.A.” con sede in via Roma n. 99/100 - Trivero, nella persona del Legale Rappresentante Sig. Franco Ferraris ha chiesto il rilascio del giudizio di compatibilità ambientale (fase di valutazione ex artt. 12 e ss. L.R. 40/98 e ss.mm.ii.) per il progetto denominato “Impianti idroelettrici sul torrente Sessera in Alta Valsessera in Comune di Bioglio”) altresì sottoposto a Valutazione di Incidenza ex art. 4 D.P.C.R. n. 16/R/2001 da parte dell’Autorità Competente.

Considerato che il suddetto progetto consiste nella realizzazione di due centraline idroelettriche ad acqua fluente in cascata, con prelievo idrico dai torrenti Sessera e Artignaga, in Comune di Bioglio: la prima con quota di presa a 1.467,80 m.s.l.m. e rilascio appena a monte della seconda, con presa a 1.202,40 m.s.l.m. e rilascio a quota 1.007,20 m.s.l.m.- Le due centraline saranno alimentate mediante derivazione di litri al secondo massimi complessivi 1.600 e medi 506 d’acqua dai torrenti Sessera ed Artignaga, per produrre la potenza nominale cumulativa di Kw. 1.081,80 di energia elettrica.

Dato atto che è in corso di espletamento la procedura per il rilascio del giudizio di valutazione di impatto ambientale ai sensi della L.R. n. 40/98 e ss.mm.ii. e che, nell’ambito dello svolgimento della suddetta procedura, sono stati acquisiti anche i pareri preliminari previsti dall’art. 10 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R e ss.mm.ii.

Visti il R.D. 11 dicembre 1933 n. 1.775 e la L. 5 gennaio 1994 n. 36 e loro ss.mm.ii.

Vista la Legge Regionale 30 aprile 1996 n. 22 e ss.mm.ii.

Vista la Legge Regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e ss.mm.ii.

Vista la Legge Regionale 26 aprile 2000 n. 44 e ss.mm.ii.

Visto il D.P.G.R. 16 novembre 2001 n. 16/R e ss.mm.ii.

Visto il D.P.G.R. 29 luglio 2003 n 10/R e ss.mm.ii.

Visto il D.P.G.R. 6 dicembre 2004 n. 15/R e ss.mm.ii.

Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii.

Vista la D.C.R. 13 marzo 2007 n. 117-10731, avente per oggetto “Approvazione del Piano di tutela delle acque”;

Visti il D.P.G.R. 11 dicembre 2006 n. 15/R - il D.P.G.R. 25 giugno 2007 n. 7/R - il D.P.G.R. 17 luglio 2007 n. 8/R

ordina

ai sensi del combinato disposto dell’art. 11 e dell’art. 26 - comma 4. del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R:

1. che la domanda in data 24 gennaio 2007, presentata dalla ditta “Lanificio Ermenegildo Zegna e Figli S.p.A.” - con sede legale in via Roma n. 99/100 - Trivero - sia depositata, unitamente agli Atti di progetto ad essa allegati, presso il Settore Tutela Ambientale e Agricoltura - Servizio Risorse Idriche dell’Amministrazione Provinciale di Biella, per la durata di 15 giorni consecutivi, a decorrere dal 24 gennaio 2008, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’Ufficio;

2. la pubblicazione integrale della presente Ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte- alla Sezione “Annunci Legali ed Avvisi”;

3. l’affissione della presente Ordinanza per 15 giorni consecutivi a decorrere dalla data suddetta all’Albo Pretorio della Provincia di Biella e dei Comuni di Bioglio - Mosso - Valle Mosso - Veglio e Tavigliano, interessati dalla realizzazione delle opere in progetto, nonché l’inserimento delle informazioni caratteristiche della derivazione d’acqua contenute nella presente, nella Sezione “Atti di altri Enti” - alla voce “Annunci Legali ed Avvisi” del sito Internet Regionale (www.regione.piemonte.it);

4. la convocazione della visita locale di istruttoria di cui all’art. 14 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse, per il giorno 10 marzo 2008, con ritrovo alle ore 9:00’ presso il Servizio Provinciale Risorse Idriche (via Q. Sella n. 12 - Biella Ufficio n. 132 - 1° Piano). Detta visita, a termini dell’art. 14 - comma 1 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R ha valore di Conferenza dei Servizi, ai sensi dell’art. 14 della L. 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii.

5. eventuali memorie scritte e documenti potranno essere presentati non oltre 15 giorni dall’inizio della su accennata pubblicazione, al Settore Tutela Ambientale e Agricoltura dell’Amministrazione Provinciale di Biella, ovvero agli Uffici Comunali presso i quali viene affissa la presente;

6. copia della presente Ordinanza, corredata da sintesi non tecnica/progetto della derivazione, viene trasmessa per l’espressione dell’eventuale parere previsto dall’art. 11 - comma 3 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, al Dipartimento Provinciale A.R.P.A. di Biella, al “Comando Militare R.F.C. Interregionale Nord - Sez. Infrastrutture/Alloggi di Torino, all’Autorità d’Ambito n. 2 ”Biellese - Vercellese - Casalese” - alla A.S.L. n. 12 di Biella ed ai Comuni interessati dalla realizzazione dell’Impianto idroelettrico in esame oltre che alla ditta richiedente;

7. copia dell’Ordinanza viene inoltre trasmessa, per opportuna conoscenza, all’Ufficio idrografico competente, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio U.S.T.I.F. di Settimo Torinese (TO), al Ministero per il coordinamento delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, all’Agenzia del Demanio di Torino, alla Regione Piemonte - Settore Tutela Beni Ambientali, alla Comunità Montana Valle di Mosso ed alla Comunità Montana Valle del Cervo;

La presente Ordinanza costituisce altresì, ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 della Legge 7 agosto n. 241 e ss.mm.ii., comunicazione di avvio del Procedimento Amministrativo di rilascio della Concessione per l’utilizzo di acqua pubblica regolato dal D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R.

A tale proposito si informa che:

- l’Amministrazione procedente è la Provincia di Biella;

- l’organo competente al rilascio del Provvedimento finale è il Dirigente del Settore Tutela Ambientale e Agricoltura Dr. Giorgio Saracco;

- l’Ufficio istruttore è il Servizio provinciale Risorse Idriche, con sede in Biella - via Q. Sella n. 12 - Tel. 015-8480708 / - Fax 015-8480740 E-mail: acque@provincia.biella.it;

- il Funzionario Responsabile del Procedimento è il Dr. Giorgio Saracco;

Eventuali domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quella su indicata saranno accettate e dichiarate concorrenti con questa, se presentate non oltre 40 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione della presente Ordinanza sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

A tale scopo si avverte che, per consentire l’esercizio dei diritti derivanti dall’art. 12 del D.P.G.R. n. 10/R/2003 a tutti i soggetti intenzionati a porsi in concorrenza, è consentita in via ordinaria, la presentazione entro il termine indicato al precedente paragrafo, di domande di concessione di derivazione, redatte in conformità al suddetto D.P.G.R. - la cui accettazione resterà comunque subordinata all’espletamento degli adempimenti previsti dalla vigente normativa.

Nel corso della visita locale i rappresentanti delle amministrazioni comunali sono tenuti ad esprimere il proprio avviso in ordine ad eventuali motivi ostativi al rilascio del permesso di costruire, relativamente alle opere della derivazione.

I funzionari incaricati della visita sono autorizzati ad entrare nei fondi privati per procedere alle constatazioni di Legge.

In caso di presentazione ed ammissione ad istruttoria di domande concorrenti, la visita sopra indicata potrà essere rinviata ad altra data, previo esperimento di nuova procedura nei modi e termini stabiliti dall’art. 11 - comma 1 del citato regolamento regionale.

Biella, 8 gennaio 2008

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco