Bollettino Ufficiale n. 04 del 24 / 01 / 2008
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Alessandria
Derivazione n. 738 - Domanda dellAcquedotto di Cardona soc. coop. a r.l. per la concessione di derivazione a sanatoria di acque sotterranee e successive domande di subingresso e variazione uso del Comune di Alfiano Natta, ad uso civile, in Comune di Alfiano Natta
Il Dirigente di Direzione
(omissis)
determina
a) di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi ed ogni altra eventuale autorizzazione prescritta dalla legislazione vigente, la concessione di derivazione a sanatoria di acque sotterranee, tramite un pozzo in Comune di Alfiano Natta, ad uso civile (costituzione di scorte antincendio ed usi non potabili), a favore del Comune di Alfiano Natta (omissis).
La concessione è accordata per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dalla data del 16/02/2004, giorno successivo alla scadenza dellautorizzazione provvisoria allattingimento accordata allAcquedotto di Cardona soc. coop. a r.l., nella misura massima di 1,10 l/s e media di 0,60 l/s;
b) di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto, alla cui osservanza è subordinato lesercizio della medesima, regolarmente sottoscritto tra le parti in data 07/11/2007, costituente parte integrante della presente Determinazione Dirigenziale e conservato agli atti.
Il concessionario si impegna , in particolare:
- a corrispondere alla Regione Piemonte, anticipatamente a decorrere dal 01/01/2008, di anno in anno nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 gennaio dellanno di riferimento, il canone stabilito nella misura di legge;
- ad applicare alla struttura esterna dellopera di captazione in modo inamovibile, visibile e riconoscibile, la targa assegnata (Codice Univoco AL P 05007) ed a mantenerla in buono stato di conservazione.
(omissis)
Il Dirigente
Giuseppe Puccio
Estratto del disciplinare:
Art. 6 - Condizioni particolari cui dovrà soddisfare la derivazione
(omissis)
E fatta salva per lAmministrazione concedente, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, la possibilità di rimodulare la portata assentita o di introdurre disposizioni che tengano conto della necessità di assicurare lequilibrio tra i prelievi e la capacità di ricarica degli acquiferi, qualora se ne manifesti la necessità a seguito delladozione dei piani di tutela.
Il Responsabile del Servizio
Mario Gavazza